Dicembre è oramai inoltrato, la neve si adagia sulle cime delle nostre Alpi e Nos Alpes è pronto a condurre i propri lettori in un tuffo nell’inverno italiano e sabaudo: per il fine settimana consigliamo mostre artistiche a sfondo alpinistico, cenni storici e archivistici e una passeggiata di degustazione alla scoperta delle eccellenze enologiche locali.
Gabriel Loppé
Il Forte di Bard rende omaggio Gabriel Loppé con una mostra di oltre 100 tra tavole, disegni, fotografie e oggetti provenienti da collezioni private e pubbliche. “Gabriel Loppé, artista, alpinista e viaggiatore” si compone di scatti e illustrazioni realistiche della montagna, fonte di ispirazione ma anche meta dei soggiorni dell’eclettico artista francese. Per visitarla c’è tempo sino a mercoledì 1° maggio 2024 dal martedì al venerdì dalle 10,00 alle 18,00 e sabato, domenica e festivi dalle 10,00 alle 19,00.
Gli archivi dell’Alta Savoia
Sono invece le sei principali emozioni dell’essere umano le protagoniste dell’esposizione “Archives et émotions”, ospitata presso gli Archivi dipartimentali dell’Alta Savoia. Paura, rabbia, tristezza, gioia, vergogna e meraviglia si incontrano e intrecciano così nel patrimonio scritto del dipartimento alto savoiardo, arricchendosi peraltro di sei cortometraggi realizzati ad hoc dalla sezione “Cinémathèque”.
Il Piemonte vitivinicolo
Sede di più di venti vitigni autoctoni, perlopiù concentrati nella zona del Monferrato e in particolare delle Langhe, il Piemonte dà origine ad alcune delle più apprezzate etichette italiane tra cui Nebbiolo, Barolo, Barbaresco, Gattinaa e Ghemme. Per scoprirle e degustarle è sufficiente avventurarsi lungo la cosiddetta Strada del Barolo, soffermandosi in suggestive località tra cui la stessa Barolo, la panoramica La Morra con la Cappella del Barolo e la Cantina Astemia pentita, lamedievale Cherasco adatta a coppie e famiglie e la particolare Verduno con il Pelaverga.