Alpi del sud e Provenza

“Jardival”: verso la valorizzazione dei giardini della Riviera italo-francese

Il Parco di Villa Rothschild a Cannes, parte del progetto “Jardival”; Le Parc de Villa Rothschild à Cannes, part du projet « Jardival » (fonte/source: Wikimedia Commons)

Il progetto, parte del precedente programma Interreg Alcotra 2014/2020, è stato approvato per una seconda fase volta al miglioramento del turismo green e slow sulla costa.

La Riviera italo-francese vanta un prezioso patrimonio di giardini storici giudicati rilevanti in termini tanto naturali quanto architettonici che il progetto Interreg Alcotra 2021/2027 “Jardival” mira a valorizzare. Seguito e correlazione della precedente e omonima iniziativa avviata nell’ambito del programma Interreg Alcotra 2014/2020, essa si focalizza prettamente su due aree transfrontaliere, la provincia di Imperia in Liguria e il dipartimento delle Alpi Marittime nella Regione del Sud.

I primi esordi del progetto

“Jardival” ha preso il via il 13 maggio del 2016 con una conferenza stampa dedicata nella quale sono state illustrate le prime prerogative progettuali di aumento della visibilità e della frequentazione dei giardini tra Costa Azzurra e Riviera italiana. Vi hanno preso parte, oltre Dipartimento delle Alpi Marittime come capofila, sei partner ciascuno connotato dalla presenza sul proprio territorio di rilevanti siti naturalistici; più nello specifico, si è trattato dei Comuni di Cannes con il Parco di Villa Rothschild, Mentone con il Giardino di Villa Maria Serena, Grasse con il Jardin des Plantes, Sanremo con il Parco di Villa Ormond, Costarainera con il Parco Novaro e Imperia con la Villa Grock.

Il budget complessivo dell’iniziativa ammontava a 1.822.740 euro, di cui 1.549.329 euro provenienti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), ripartiti tra 1.192.220 euro assegnati alla Francia e 535.942 euro assegnati invece all’Italia. Il maggior risultato conseguito lungo i due anni di programmazione ha coinciso con la creazione del “Festival des jardins de la Côte d’Azur” (“Festival dei giardini della Costa Azzurra”), la cui prima edizione si è svolta dal 1° aprile al 1° maggio del 2017.

In aggiunta, ciascuno giardini protagonisti è stato sottoposto a interventi quali l’installazione di nuove strutture e attrezzature nonché oggetto di visite turistiche e sviluppo di applicazioni mobili a implementazione delle proprie potenzialità di attrattiva. Questo è andato a sommarsi alla campagna di comunicazione messa in piedi dal Comité régional du tourisme Côte d’Azur (Comitato regionale del turismo di Costa Azzurra) e dall’Agenzia regionale per la promozione turistica “InLiguria”.

Lo stato dell’arte del progetto “Jardival”

La seconda tranche del progetto “Jardival” si inserisce nella linea di azione “Cultura, turismo sostenibile, inclusione e innovazione sociale” del programma Interreg Alcotra 2021/2027. Esso gode di un contributo complessivamente pari a 1.877.250 euro, di cui 951.625 euro per la Francia e 925.625 euro per l’Italia; sul totale 1.501.800 fanno capo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) mentre i rimanenti 375.450 fanno capo a contropartite.

L’iniziativa è come in passato guidata dal Dipartimento delle Alpi Marittime e coinvolge sei altri beneficiari, ovverosia i Comuni di Cannes, Costarainera, Sanremo e Imperia oltre all’Agenzia regionale per la promozione turistica “InLiguria” e il Comité régional du tourisme Côte d’Azur. In particolare, saranno protagonisti di interventi di ripristino e tutela paesaggistica tre giardini storici – il Giardino di Villa Faravelli a Imperia, il Giardino di Villa Ormond a Sanremo, il Jardin Morès a Cannes – e il parco mediterraneo denominato Parco del benessere di Costarainera.

Dopo lavori di ammodernamento e miglioramento dell’accessibilità ai siti, verrà avviata una strategia promozionale orientata verso una clientela tanto locale quanto internazionale. La sfida postasi dai partner è quella di riuscire, attraverso l’integrazione dei giardini all’interno di offerte sostenibili e itinerari transfrontalieri inclusivi, ad attrarre visitatori extra stagionali. Nel mentre sono stati organizzati un eductour con visita a Mentone e Sanremo dedicato alle agenzie di viaggio e un workshop sulla tematica a Parigi, ambedue eventi rivolti a pubblici generici e specializzati capaci di trasformare il turismo naturalistico in una autentica leva di crescita economica.

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