Paolo Vitelli, fondatore del colosso nautico Azimut-Benetti, è morto il 31 dicembre 2024 in un incidente domestico. Aveva 77 anni e si trovava nella sua residenza di Mascognaz, ad Ayas, in Valle d’Aosta, dove una caduta gli è stata fatale.
Nato a Torino il 4 ottobre 1947, nel 1969, un anno prima di laurearsi in economia e commercio, Vitelli fonda Azimut. Inizialmente azienda di noleggio di barche a vela, nel 1975 il suo modello AZ 43′ Bali ottiene un grande successo di apprezzamento e di vendite. La grande svolta dell’azienda avviene nel 1985 con l’acquisizione e il rilancio del marchio Benetti, noto per i grandi yacht.
La sua società Azimut-Benetti è oggi leader mondiale nella produzione di imbarcazioni sopra i 24 metri. Ha una rete di vendita in 70 paesi, sei cantieri produttivi e un valore della produzione di 1,3 miliardi di euro nel 2023-2024.
La valle di Susa e il Piemonte
Lo stabilimento di origine e principale di Vitelli si trova ad Avigliana, in Valle di Susa, sull’asse con il Fréjus e la Maurienne. D’altra parte, la sua presenza in Piemonte è sempre stata molto importante. Nel 1996, Vitelli ha ottenuto il titolo di Cavaliere del Lavoro, nel 2004 ha ricevuto una laurea honoris causa in ingegneria meccanica dal Politecnico di Torino, ed è stato nominato torinese dell’anno nel 2022.
Il Piemonte lo ha eletto deputato al parlamento italiano, dove ha seduto dal 2013 al 2015 con Scelta Civica di Mario Monti.
Oltre alla nautica, Vitelli ha investito nella costruzione di porti turistici a Varazze, Viareggio, Livorno, Malta. Nel settore alberghiero, ha trasformato antichi edifici in hotel di charme, attirando una clientela internazionale: a Champoluc l’Hotel Breithorn, a Chamonix il Grand Hotel des Alpes. In Valle d’Aosta, nel comune di Ayas, ha recuperato appunto il villaggio walser di Mascognaz, diventato una hotellerie in cui hanno soggiornato tra gli altri Nicolas Sarkozy e Carla Bruni.
Proprio per le iniziative nel settore turistico e per una sua continua presenza e dialogo sul territorio ha ricevuto dell’onorificenza di Amis de la Vallée d’Aoste. E’ stato anche console onorario di Norvegia dal 1974 al 2018 e presidente di Confidustria nautica (Ucina).
La sua eredità imprenditoriale è oggi portata avanti dalla figlia Giovanna, che guida il gruppo Azimut-Benetti.
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