Tra lunedì 16 e domenica 22 settembre prossimi ricorrerà la Settimana europea della mobilità, creata nel 2002 dalla Commissione europea a promuovere una attitudine più green negli spostamenti quotidiani. La tematica che quest’anno guiderà le molteplici iniziative in programma è “Change and go!”, un invito a modificare in positivo le proprie abitudini di mobilità in una chiave maggiormente rispettosa dell’ambiente.
La Settimana europea della mobilità
Nel 2021 sono stati 53 i Paesi ad aver aderito alla Settimana europea della mobilità, per un totale di 3.184 città, 2.368 settimane di iniziative e 1.186 giorni car-free.
Lungo i sette giorni sono solitamente proposte conferenze esplicative, manifestazioni in favore dell’utilizzo della bicicletta e aperture di strade normalmente veicolari ai soli pedoni e ciclisti. Tutta tale ricca serie di attività culmina poi con la giornata senza auto prevista ogni domenica conclusiva alla manifestazione annuale.
Nel corso delle edizioni passate, le realtà partecipanti hanno adottato permanentemente 16.652 misure in favore della mobilia sostenibile, tra cui il miglioramento della propria rete e delle proprie infrastrutture ciclabili e la creazione di strade e infrastrutture pedonali; previsti anche l’introduzione di programmi di riduzione della velocità e implementazione dell’accessibilità oltre che la costruzione di punti di ricarica per veicoli elettrici e il lancio di campagne di sensibilizzazione mirate.
Nel corso della Settimana europea della mobilità vengono peraltro assegnati differenti premi ai luoghi più virtuosi in termini di trasporto rispettoso e sostenibilità ambientale. Per esempio l’anno passato il “Premio Settimana europea della mobilità” è stato assegnato a Budapest (Ungaria), seguita da Amadora (Portogallo) e Innsbruck (Austria).
Le iniziative in Valle d’Aosta
In Valle d’Aosta la Settimana europea della mobilità esordirà con il “Bike to work day”, che nella mattinata di lunedì 16 settembre incentiverà gli spostamenti sostenibili tra casa e lavoro per il personale di comune, regione e AUSL.
Dopo una settimana tra convegni e proiezioni cinematografiche oltre che programmi di mobilità per alunni e anziani, sabato 21 settembre verrà ufficialmente inaugurata la nuova pista ciclabile di Aosta denominata Vélo c’è; lungo tutto il weekend, poi, i maestri di mountain bike della regione organizzeranno una serie di pedalate guidate per insegnare ai ciclisti a conoscere e a utilizzare il nuovo percorso.
Nella giornata di domenica, interamente consacrata agli spostamenti senza auto, tornerà l’atteso appuntamento Sport in piazza a diffondere la cultura dell’attività fisica tra i giovanissimi. Il centro città si popolerà dunque di 40 postazioni nelle quali, grazie all’aiuto di maestri e allenatori, sarà possibile per bambini e ragazzi sperimentare altrettante discipline sportive.
La Settimana europea della mobilità tra Alta Savoia e Savoia
Sul Lago di Annecy (Alta Savoia), più nello specifico tra Sevrier e Saint-Jorioz, la Settimana europea della mobilità sarà una occasione per riproporre per una 7ª edizione “Au boulot à vélo” (“In ufficio al lavoro”). Tra giovedì 12 e martedì 17 settembre le autorità dei due Comuni accoglieranno i lavoratori-ciclisti per un momento conviviale e uno spuntino a premio per i loro sforzi; nel pomeriggio di martedì, invece, protagonisti dell’iniziativa di trasporto ecologico saranno i bambini e i ragazzi delle scuole.
In Savoia, per contro, la Communauté d’agglomération Grand Lac promuove una offerta di corse in autobus Ondéa Grand Lac al prezzo di un euro al giorno. Inoltre, tra lunedì 16 e domenica 22 settembre saranno attive promozioni relative alle biciclette di epoca Vélodéa, anche esse noleggiabili a 1 euro al giorno, nonché rimborsi per il car-pooling con BlaBlaCar Daily.
Il Cantone del Vallese
Anche il Cantone del Vallese aderirà quest’anno alla Settimana europea della mobilità con un ventaglio di azioni e attività concernenti in modo particolare la valorizzazione della mobilità dolce.
Per esempio lungo tutti i sette giorni un rimorchio con a bordo una quarantina di biciclette viaggerà sul territorio effettuando sei fermate in altrettante città; durante ciascuna di esse saranno previste lezioni di ciclismo gratuite nonché sessioni di riparazione dei mezzi aperte al pubblico. L’iniziativa si arricchirà peraltro di conferenze e incontri a ingresso libero finalizzati a rispondere alle domande dei presenti nonché a fornire informazioni circa i progetti cantonali sulla mobilità tutt’oggi in corso.
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