Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    Nos Alpes
    • FAI UN DONO
    • PARTNERS
    • ABBONATI
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    • Economia e politica
      • Trasporti
      • Economia
      • Politica
    • Cultura e patrimonio
    • Ambiente e territorio
    • Turismo e sport
    • Territori
      • Alpi del nord e Rodano
      • Alpi del sud e Provenza
      • Valle d’Aosta
      • Piemonte
      • Liguria
      • Corsica e Sardegna
      • Svizzera romanda e Ticino
    • Rubriche
      • Nos Alpes alla scoperta…
      • Nos Alpes, Nos Livres
      • Nos Alpes Cuisine
      • Racconti
    • IT
      • FR
    • Log In
    Nos Alpes
    Home » Articoli » Journées du patrimoine 2025 a Nizza e nelle Alpi Marittime
    Cultura e patrimonio

    Journées du patrimoine 2025 a Nizza e nelle Alpi Marittime

    Redazione / RédactionRedazione / Rédaction20 Settembre 2025
    Share Facebook Twitter LinkedIn Email WhatsApp Copy Link Telegram
    Palais des rois de Sardaigne à Nice - Palazzo dei re di Sardegna a Nizza (c) CC BY SA 3_0 Miniwark Wikimedia Commons
    Palais des rois de Sardaigne à Nice - Palazzo dei re di Sardegna a Nizza (c) CC BY SA 3_0 Miniwark Wikimedia Commons

    Le Journées Européennes du Patrimoine 2025 a Nizza e nel dipartimento delle Alpi Marittime offrono l’occasione di esplorare il patrimonio architettonico per capire meglio alcuni luoghi e il loro passato. Ci sono visite guidate, mostre e percorsi ancora poco conosciuti.

    Dal 20 al 21 settembre, si possono riscoprire edifici militari, osservatori scientifici, musei e architetture – come il Palais des rois Sardes, che sarebbero poi i Savoia – che raccontano la storia urbana e il paesaggio. L’occasione ha la sua profondità nelle epoche che si succedono, dall’archeologia (le Grotte du Lazaret) e fino al moderno della villa Kérylos a Beaulieu-sur-Mer.

    Un tema, molti linguaggi del patrimonio

    L’edizione 2025 è in tutta Europa dedicata al patrimonio architettonico, e in Costa Azzurra il tema trova una declinazione particolarmente interessante. A Nizza, le iniziative si riguardano luoghi della storia che parlano da soli. Qui ne citiamo alcune, e il programma completo offre ancora ulteriori opportunità di visita.

    L’Observatoire de la Côte d’Azur, fondato nel 1881 su un’altura che domina la città, è uno degli esempi più significativi di architettura scientifica del XIX secolo. Il complesso fu progettato da Charles Garnier, lo stesso architetto dell’Opéra di Parigi, mentre la grande cupola mobile fu realizzata da Gustave Eiffel.

    Oggi, il sito conserva strumenti ottici storici, architetture monumentali in pietra, padiglioni scientifici e giardini. Durante le giornate del patrimonio, sono proposti percorsi e attività divulgative che evidenziano il ruolo dell’osservatorio nella costruzione del sapere moderno.

    Architetture militari con vista sul mare

    Tra le architetture militari, il Fort de la Revère rappresenta un capitolo importante della storia difensiva della regione. Situato sopra il villaggio di Èze, in posizione strategica sul crinale della Grande Corniche, il forte fu costruito tra il 1882 e il 1885 nell’ambito del sistema di difesa Séré de Rivières.

    Il complesso, mimetizzato nel paesaggio calcareo, conserva postazioni, casematte e percorsi sotterranei. Le visite permettono di comprendere l’organizzazione della difesa costiera francese alla fine dell’Ottocento e di osservare da vicino le soluzioni architettoniche adottate per rispondere a esigenze militari e ambientali.

    La posizione del sito, aperta sulla baia di Villefranche e sul Mediterraneo, offre paesaggi notevoli, tra costruzione umana e il mare.

    Archivi, città ideali e memoria urbana

    Il patrimonio urbano di Nizza emerge anche attraverso gli edifici amministrativi e i documenti storici.

    Il Palais des Rois Sardes non si può proprio perdere, perché vi si mescola storia nazionale francese con quella precedente all’annessione del 1860. Attualmente sede della Prefettura, è un edificio del Settecento che ha ospitato i sovrani del Regno di Sardegna, che sarebbero poi i Savoia. Ci sono corridoi molto belli, con affreschi e decorazioni, in un clima culturale e di arredi che precede il passaggio di Nizza alla Francia (come la Salle de musique che risale a Carlo Felice e al 1825) e corridoi e spazi dopo l’annessione, nuovamente decorati, fino a stili a noi contemporanei. L’edificio ha avuto una grande funzione di rappresentanza dopo il 1860, a partire da Napoleone III che vi ha accolto lo zar Alessandro II nel 1866.

    Durante le Journées, le sale si aprono al pubblico con mostre tematiche e laboratori interattivi. Una delle attività proposte è il laboratorio per bambini e adolescenti “Construis ta ville idéale”, che prende avvio da una mappa storica della città per immaginare uno spazio urbano nuovo, costruito collettivamente.

    Dessin à l'aquarelle (façade nord) du projet de modification de la villa tropicale, propriété du prince lobanow rostowsky, 1903 (c) archives départementales des alpes maritimes
    Dessin à l’aquarelle (façade nord) du projet de modification de la villa Tropicale, propriété du prince Lobanow-Rostowsky, 1903 (c) Archives départementales des Alpes Maritimes

    È una riflessione sulla funzione degli edifici pubblici, sull’uso dello spazio e sull’evoluzione della città.

    Sarà anche interessante la conferenza di Luc Albouy, a capo del servizio architettura e patrimonio delle Alpi Marittime domenica 21 settembre alle 15, sempre al Palais des rois sardes, sul monumento nella sua percezione storica e nel rapporto quotidiano di chi ci vive in prossimità.

    Musei e creatività tra architettura e arti visive

    Nei musei dipartimentali – e qui siamo all’epoca contemporanea – l’architettura si intreccia con le arti visive. Il Musée départemental des arts asiatiques, progettato da Kenzo Tange, propone un’esposizione temporanea dedicata al sumō, accostando arte e spazio architettonico in un dialogo tra culture.

    All’Espace culturel Lympia, ospitato nell’antico carcere del porto di Nizza, sono previste mostre, attività artistiche e performance ispirate al tema del corpo e della metamorfosi. Qui l’architettura del contenitore dialoga visivamente con i contenuti esposti, suggerendo percorsi sensoriali e percettivi che ampliano la fruizione.

    Vicino a Nizza: luoghi più piccoli, grandi storie

    Nel territorio del dipartimento, il programma si estende oltre i confini urbani. intanto, merita una visita il Musée départemental des Merveilles a Tenda. A Biot, il Musée national Fernand Léger ospita un’esposizione dedicata all’artista e alla sua visione dello spazio, con riferimenti espliciti all’architettura moderna e alle arti decorative.

    Anche la Grotte du Lazaret, sito preistorico ai piedi del Mont Boron, sarà visitabile con percorsi dedicati alla stratificazione archeologica e al rapporto tra habitat, paesaggio e costruzione. Tra l’altro, Mentone e Ventimiglia collaborano sui temi archeologici con un progetto anche sul sito di Balzi Rossi.

    A Cagnes-sur-Mer, il castello Grimaldi racconta la storia del potere locale attraverso ambienti affrescati, collezioni d’arte e scorci sul borgo medievale.

    Lungo la costa, la villa Kérylos a Beaulieu-sur-Mer — ricostruzione moderna di una casa greca antica — testimonia l’influenza dell’ellenismo sull’architettura privata della Belle Époque. Infine, sull’isola di Saint-Honorat, l’abbazia di Lérins, abitata dai monaci cistercensi, invita a una riflessione sul rapporto tra spiritualità e spazio costruito, tra isolamento e apertura.

    LEGGI GLI ARTICOLI SULLE GIORNATE DEL PATRIMONIO 2025

    Cooperazione transfrontaliera per i Balzi Rossi, tra Ventimiglia e Mentone

    Featured Giornate del patrimonio 2025 Nizza
    Nos alpes
    Redazione / Rédaction

    LEGGI ANCHE / A LIRE AUSSI

    Les racines de l'identité linguistique de la Vallée d'Aoste, tirè de Lo flambò, n.4/2024
    Nos Alpes alla scoperta…

    Le radici dell’identità linguistica della Valle d’Aosta

    20 Settembre 2025
    Château des ducs de Savoie, à Chambéry - Castello dei Duchi di Savovia a Chambéry (c) Département de la Savoie Artprism bd
    Cultura e patrimonio

    Giornate europee del patrimonio 2025 Savoia e Alta Savoia, 20 e 21 settembre

    19 Settembre 2025
    Border Focal Point- Régions frontalières - Regioni frontaliere
    Economia e politica

    Sbloccare le regioni frontaliere, workshop il 24 settembre

    19 Settembre 2025
    La Carovana dei ghiacciai 2025 sulle Alpi, La Caravane des glaciers 2025 dans les Alpes (c) Legambiente
    Ambiente e territorio

    Sulle Alpi persi 170 chilometri quadrati di ghiacciai in 60 anni

    19 Settembre 2025
    Traforo del Fréjus, il 5 dicembre 2023 (c) Enrico Martial / Nos Alpes
    Trasporti

    Incidente risolto alla rampa di accesso francese del traforo del Fréjus

    18 Settembre 2025
    I Palazzi dei Rolli a Genova, Les Palais des Rolli à Gênes (c) CC BY-SA 4.0, Alessandro Giudice, Wikimedia Commons
    Cultura e patrimonio

    I Rolli Days 2025 per scoprire i palazzi storici di Genova

    18 Settembre 2025
    Plaisirs de Culture 2025
    GLI ULTIMI ARTICOLI
    Palais des rois de Sardaigne à Nice - Palazzo dei re di Sardegna a Nizza (c) CC BY SA 3_0 Miniwark Wikimedia Commons

    Journées du patrimoine 2025 a Nizza e nelle Alpi Marittime

    20 Settembre 2025
    Les racines de l'identité linguistique de la Vallée d'Aoste, tirè de Lo flambò, n.4/2024

    Le radici dell’identità linguistica della Valle d’Aosta

    20 Settembre 2025
    Château des ducs de Savoie, à Chambéry - Castello dei Duchi di Savovia a Chambéry (c) Département de la Savoie Artprism bd

    Giornate europee del patrimonio 2025 Savoia e Alta Savoia, 20 e 21 settembre

    19 Settembre 2025
    Border Focal Point- Régions frontalières - Regioni frontaliere

    Sbloccare le regioni frontaliere, workshop il 24 settembre

    19 Settembre 2025
    DA NON PERDERE
    William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

    L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

    By Giorgia Gambino6 Gennaio 2023

    L’esposizione, curata da Anne Lyles e dedicata al pittore inglese, è visitabile nelle Sale delle arti del primo piano sino a domenica 28 gennaio 2024.

    Nice Climat Summit

    Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

    24 Settembre 2023
    Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

    La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

    28 Settembre 2023
    Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

    Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

    30 Settembre 2023
    Iscriviti alla nostra Newsletter (versione gratuita semplice)

    Newsletter

    Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

    Seguici su
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • LinkedIn

    Una pubblicazione di
    Agence de coopération et développement sas Aosta (I) P.IVA IT01050350071

    Testata registrata al Tribunale di Aosta n.1 - 4/10/2023

    Registro degli operatori della comunicazione (ROC) n. 39954 - 28/11/2023

    Nos Alpes è iscritta ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online

    Direttore responsabile:Enrico Martial

    Privacy policy

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    I più letti
    Il Colle del Piccolo San Bernardo, uno dei dei colli sulle Alpi prossimo all’apertura; Le Col du Petit-Saint-Bernard, l’un des cols des Alpes qui s’apprête à la réouverture (c) CC BY-SA 3.0, Tenam2, Wikimedia Commons

    Le date di apertura dei colli sulle Alpi

    9 Aprile 2025
    I Macchiaioli tra Italia e Francia, Macchiaioli entre Italie et France

    I Macchiaioli: un ponte tra Italia e Francia

    24 Febbraio 2024
    Tignes et le lac, ainsi que ses immeubles - Tignes e il lago, con gli immobili e gli alloggi (c) CC BY SA 4_0 Tiia Monto Wikimedia Commons

    Alloggi per lavoratori stagionali nelle Alpi, la residenza Seyjoun a Tignes

    30 Agosto 2025
    tunnel Tenda Deviazione Imbocchi Galleria (credits Anas spa)

    Tunnel di Tenda: in riapertura a fine autunno?

    2 Luglio 2024
    Post popolari
    William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

    L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

    6 Gennaio 2023
    Nice Climat Summit

    Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

    24 Settembre 2023
    Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

    La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

    28 Settembre 2023
    Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

    Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

    30 Settembre 2023
    © 2025 Nos Alpes.
    • Chi siamo
    • Abbonati
    • Partner di Nos Alpes
    • Fai un dono
    • FR
    • Log In

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.