Sono circa 900 i Comuni del Piemonte che potranno richiedere e beneficiare degli stanziamenti dedicati all’implementazione delle infrastrutture e dello sviluppo del turismo di montagna. Pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione lo scorso giovedì 29 febbraio, il bando ha un valore complessivo di 5.140.000 euro ed è funzionale a favorire nuove forme di attività outdoor potenziali fonti di attrattiva e dunque opportunità per il territorio.
Il bando
Il bando di Regione Piemonte destinato al turismo di montagna si rivolge a singoli cittadini, associazioni private ed enti pubblici dediti alle attività all’aria aperta, con eventuale possibilità di siglare partenariati tra soggetti pubblici e privati. Tali soggetti avranno modo di investire in infrastrutture, attrezzature a sostegno della disabilità e strutture di servizio quali per esempio aree di sosta per camper, servizi igienici, punti panoramici, aree picnic e bivacchi.
Dopo avere presentato domanda sul portale apposito entro il prossimo venerdì 14 giugno, i candidati saranno selezionati secondo alcuni criteri approvati dal Comitato di monitoraggio e dall’Autorità di gestione della Regione. Questi contemplano la necessità di valorizzazione del patrimonio escursionistico locale, l’ubicazione in zone montuose o protette e la collaborazione tra aggregazioni di beneficiari; contemplati anche le esigenze di persone con bisogni complessi e differenziati, l’aiuto nell’affrontare le emergenze idriche nei rifugi alpini e la riqualificazione di edifici ammalorati o in disuso.
In seno allo stanziamento sono ammesse spese comprese tra un minimo di 50 mila euro e un massimo 250 mila euro per ogni richiedente. Il supporto regionale ammonta invece al 90% per i soggetti pubblici, all’80% per i soggetti privati a ugualmente al 90% per i partenariati tra soggetti pubblici e privati.
Regione Piemonte e il turismo di montagna
Tale bando pensato da Regione Piemonte non è la sola iniziativa istituzionale rivolta al turismo di montagna bensì va a inserirsi interamente alla più ampia “Strategia per le montagne del Piemonte”. Tale documento è a sua volta regolarmente aggiornato tramite stesura di un “Piano di azione” che annualmente stabilisce quali linee di attività vadano seguite al fine di raggiungere determinati obiettivi prestabiliti in termini di promozione delle località.
Per ciò che concerne il 2024 Regione Piemonte è in fase di lavoro su tre differenti missioni, ovverosia la riqualificazione della filiera bosco-legno, l’innovazione del sistema turistico e la riduzione della vulnerabilità idrogeologica e ambientale dei territori. Un altro importante aspetto sul quale verrà posta attenzione coincide con le cosiddette “Green Communities”, comunità locali coordinate per la valorizzazione delle proprie e principali risorse in un rapporto sussidiario e di scambio con le controparti urbane e metropolitane.