Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    Nos Alpes
    • FAI UN DONO
    • PARTNERS
    • ABBONATI
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    • Economia e politica
      • Trasporti
      • Economia
      • Politica
    • Cultura e patrimonio
    • Ambiente e territorio
    • Turismo e sport
    • Territori
      • Alpi del nord e Rodano
      • Alpi del sud e Provenza
      • Valle d’Aosta
      • Piemonte
      • Liguria
      • Corsica e Sardegna
      • Svizzera romanda e Ticino
    • Rubriche
      • Nos Alpes alla scoperta…
      • Nos Alpes, Nos Livres
      • Nos Alpes Cuisine
      • Racconti
      • Contributi e idee
    • IT
      • FR
    • Log In
    Nos Alpes
    Home » Articoli » Frontalieri italo-svizzeri: dal 2024 tassazione unica e imposta sulla salute
    Economia

    Frontalieri italo-svizzeri: dal 2024 tassazione unica e imposta sulla salute

    Giorgia GambinoGiorgia Gambino4 Ottobre 2023
    Share Facebook Twitter LinkedIn Email WhatsApp Copy Link Telegram
    Lavoratori frontalieri, frontiera, dogana, pedaggio (CC BY-SA 4.0)
    Lavoratori frontalieri, frontiera, dogana, pedaggio (CC BY-SA 4.0)

    Sarà attivata dal 2024 la tassazione unica per i lavoratori frontalieri italo-svizzeri. A fare il paio con tale beneficio è tuttavia l’introduzione dell’imposta sulla salute, abbozzata dalla Finanziaria firmata Giorgia Meloni.

    Grazie alla loro reciprocità, i provvedimenti saranno applicati sia ai professionisti italiani con impiego in Svizzera e sia, viceversa, ai professionisti svizzeri con impiego in Italia. In particolare, le regioni coinvolte saranno Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e la provincia autonoma di Bolzano per l’Italia e Cantone dei Grigioni, Cantone del Ticino e Cantone del Vallese per la Svizzera.

    L’accordo

    Il nuovo accordo introduce la cosiddetta tassazione concorrente, lasciando che ambedue Stato di residenza e Stato di impiego godano dei diritti di imposizione sul lavoratore frontaliero. I salari saranno dunque sottoponibili a tassazione nel Paese di svolgimento dell’attività lavorativa entro il limite dell’80% del totale; in seguito, il Paese di abitazione potrà applicare le proprie quote sui redditi eliminando la doppia imposta.

    Sono state inoltre stabilite alcune misure transitorie per gli attuali professionisti italiani impiegati in Svizzera: a questi viene dedicato un regime di tassazione esclusiva nella nazione vicina sulla base delle disposizioni previste dal precedente accordo datato 3 ottobre 1974.

    L’ordine del giorno

    La modificazione alle normative vigenti si deve anche all’approvazione alla Camera, durante la scorsa primavera, di un ordine del giorno a cura del deputato valdostano Franco Manes e del collega trentino Dieter Steger. Qui viene richiamato l’articolo 2 dell’accordo, che definisce quale lavoratore frontaliero un soggetto “fiscalmente residente in un comune il cui territorio si trova, totalmente o parzialmente, nella zona di 20 chilometri dal confine con un altro Stato contraente”. Il documento tiene conto che nella sola Valle d’Aosta 51 dei 74 paesi ricadono in tale categoria nonché “delle ridotte dimensioni territoriali e demografiche della regione, della sua conformazione orografica, dello sviluppo dell’articolazione viaria” e invita a considerare “tutto il territorio valdostano zona frontaliera”.

    L’imposta sulla salute

    L’articolo 50 della bozza di legge in prossima adozione nel 2024 prevede che i lavoratori frontalieri italiani versino una imposta al Servizio sanitario nazionale di ammontare oscillante tra il 3% e il 6% del salario complessivo. Tale cifra, stabilita dalla regione di provenienza del singolo professionista, fungerà poi da contributo aggiuntivo al personale impiegato nelle zone di frontiera: la finalità ultima, in questo caso, è di incentivare medici e infermieri a prestare servizio in Italia anziché all’estero.

    I lavoratori frontalieri

    Secondo quanto reso noto dall’Ufficio federale di statistica della Svizzera, il numero di lavoratori con permesso per frontalieri è aumentato del 6,1% tra il 2021 e 2022, toccando quota 380 mila, circa il 7,3% dei lavoratori complessivi.

    La crescita più rilevante è stata registrata nel Cantone di Ginevra (+7,6%), seguito dal Cantone di Vaud (+10,6%) e dal Cantone del Ticino (+4,4%); guardando all’età, la fascia maggiormente interessata risulta quella tra i 35 anni e i 44 anni (+5,8%).

    Il settore di impiego più rappresentativo è in questo caso il settore terziario, dove i frontalieri ricoprono il 68,6% delle mansioni; secondo posto per il settore secondario (30,7%) e ultimo per quello primario (0,7%).

    La situazione tra Francia e Svizzera

    Anche tra la Svizzera e la vicina Francia sono già in vigore alcune apposite misure dedicate al lavoro frontaliero.

    Una prima convenzione tra i due Paesi stabilisce per i professionisti la residenza fiscale francese, imponendo loro di dichiarare i propri redditi complessivi ma eliminandovi automaticamente ogni doppia tassazione. Restano esclusi dalla misura coloro che possiedono un contratto in Francia ma svolgono il proprio mestiere in Svizzera o i detentori di partita iva indipendenti. 

    Un secondo accordo quadro multilaterale siglato nel giugno scorso prevede inoltre una serie di agevolazioni a protezione sociale legate al telelavoro tra Francia e Svizzera. Questo permette a tutti quegli impiegati che svolgono mansioni a distanza per meno della metà del loro tempo di attenersi alla legislazione sociale della nazione di impiego.

    Featured
    Giorgia gambino
    Giorgia Gambino
    • Facebook

    Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

    LEGGI ANCHE / A LIRE AUSSI

    La Fête de Saint-Martin à Saint-Martin-Vésubie (c) CC BY-SA 3_0 Nerijp Wikimedia Commons
    Eventi

    11 novembre e San Martino nelle nostre Alpi, tra fiere, mercati e riti di stagione

    11 Novembre 2025
    Semaforo arancione per la qualità dell'aria a Torino (c) CC BY-SA 4_0 Reddalo Wikimedia Commons
    Ambiente e territorio

    Torino e Piemonte, qualità dell’aria, limitazioni alla circolazione fino al 12 novembre

    11 Novembre 2025
    Blatten après l'éboulement (c) Etat et Canton du Valais
    Ambiente e territorio

    Blatten: il 70% del villaggio non potrà essere ricostruito

    10 Novembre 2025
    Des vélos à la gare de chêne bourg, dans le canton de genève (c) cc by sa 4 0 mhm55 wikimedia commons
    Trasporti

    Parcheggio gratuito per le due ruote a Ginevra

    10 Novembre 2025
    Il Parco delle centrali solari fotovoltaiche di Colle des Mées (Alpes-de-Haute-Provence), un esempio di integrazione delle energie rinnovabili nelle Alpi, Le Parc solaire photovoltaïque de Colle des Mées (Alpes-de-Haute-Provence), un exemple d'intégration des énergies renouvelables dans les Alpes (c) CC BY-SA 3.0, Christian Pinatel de Salvator, Wikimedia Commons
    Infrastrutture

    “ITACA”: il microprogetto per le energie rinnovabili nelle Alpi

    10 Novembre 2025
    Affiche large du salon du livre de brison saint innocent (c) georges million
    Eventi

    Livres en fête 2025, tre giorni di letteratura in Savoia a Brison-Saint-Innocent

    9 Novembre 2025
    Banner 25 26 300x250
    Cervim banner web vins extremes 300x250 ok 1
    300x250canalewhatsappvda
    GLI ULTIMI ARTICOLI
    La Fête de Saint-Martin à Saint-Martin-Vésubie (c) CC BY-SA 3_0 Nerijp Wikimedia Commons

    11 novembre e San Martino nelle nostre Alpi, tra fiere, mercati e riti di stagione

    11 Novembre 2025
    Semaforo arancione per la qualità dell'aria a Torino (c) CC BY-SA 4_0 Reddalo Wikimedia Commons

    Torino e Piemonte, qualità dell’aria, limitazioni alla circolazione fino al 12 novembre

    11 Novembre 2025
    Blatten après l'éboulement (c) Etat et Canton du Valais

    Blatten: il 70% del villaggio non potrà essere ricostruito

    10 Novembre 2025
    Des vélos à la gare de chêne bourg, dans le canton de genève (c) cc by sa 4 0 mhm55 wikimedia commons

    Parcheggio gratuito per le due ruote a Ginevra

    10 Novembre 2025
    DA NON PERDERE
    Le Copulette di Ozieri, Les Copulette d’Ozieri

    Le Copulette di Ozieri, il dolce nuziale della Sardegna

    By Giorgia Gambino9 Novembre 2025

    Nato nel cuore del Logudoro, nella zona centro-settentrionale dell’Isola, questo dessert è a tre strati a base di zucchero e mandorle.

    Tarte Tropézienne

    La Tarte Tropézienne, la torta simbolo di Saint-Tropez

    26 Ottobre 2025
    Tunnel di tenda : tende, ponte di scavalco (c) anas

    Tunnel di Tenda, nuovi orari dal 15 settembre 2025

    12 Settembre 2025
    Les affiches Rocco-Fadda pour le second tour aux élections municipales à Aoste (c) Nos Alpes

    Rocco vince per 15 voti, riconteggi ad Aosta dopo il secondo turno alle elezioni comunali

    13 Ottobre 2025
    Iscriviti alla nostra Newsletter (versione gratuita semplice)

    Newsletter

    Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

    Seguici su
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • LinkedIn

    Una pubblicazione di
    Agence de coopération et développement sas Aosta (I) P.IVA IT01050350071

    Testata registrata al Tribunale di Aosta n.1 - 4/10/2023

    Registro degli operatori della comunicazione (ROC) n. 39954 - 28/11/2023

    Nos Alpes è iscritta ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online

    Direttore responsabile:Enrico Martial

    Privacy policy

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    I più letti
    Il Colle del Piccolo San Bernardo, uno dei dei colli sulle Alpi prossimo all’apertura; Le Col du Petit-Saint-Bernard, l’un des cols des Alpes qui s’apprête à la réouverture (c) CC BY-SA 3.0, Tenam2, Wikimedia Commons

    Le date di apertura dei colli sulle Alpi

    9 Aprile 2025
    I Macchiaioli tra Italia e Francia, Macchiaioli entre Italie et France

    I Macchiaioli: un ponte tra Italia e Francia

    24 Febbraio 2024
    Tignes et le lac, ainsi que ses immeubles - Tignes e il lago, con gli immobili e gli alloggi (c) CC BY SA 4_0 Tiia Monto Wikimedia Commons

    Alloggi per lavoratori stagionali nelle Alpi, la residenza Seyjoun a Tignes

    30 Agosto 2025
    Genova, vista del fronte del porto con la sopraelevata (c) CC BY SA 4_0 Elisabetta Castellano Wikimedia Commons

    Elezioni comunali a Genova 2025

    24 Maggio 2025
    Post popolari
    William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

    L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

    6 Gennaio 2023
    Nice Climat Summit

    Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

    24 Settembre 2023
    Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

    La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

    28 Settembre 2023
    Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

    Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

    30 Settembre 2023
    © 2025 Nos Alpes.
    • Chi siamo
    • Abbonati
    • Fai un dono
    • FR
    • Log In

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.