La progressiva rinascita delle Officine ICO, ex sede della storica azienda Olivetti di Ivrea, si pone sotto il segno dello sviluppo e dell’innovazione di start-up. Uno spazio di circa 1500 metri quadrati delle officine si trova difatti al momento occupato dall’innovation hub C.Next Ivrea, a sua volta terreno fertile per la crescita e il posizionamento sul mercato di nuove realtà imprenditoriali.
Ivrea dalla Olivetti alle start-up
C.Next Ivrea occupa soltanto una parte dei 45 mila metri quadri complessivi delle Officine ICO, costruite tra il 1898 e il 1958 quali sede delle fabbriche e degli uffici della Olivetti. Parte dei 19 beni architettonici del progetto “Ivrea, città industriale del XX secolo”, sin dal 2018 esse sono parte dei siti Patrimonio dell’umanità UNESCO.
A oggi, però, il plesso risulta oggetto di profonde riqualificazioni e modificazioni finalizzate a restituirgli un ruolo di polo lavorativo e centro di aggregazione cittadino. Nella visione della sua proprietaria, la società Icona, e del suo progettista, l’architetto Cino Zucchi, esso potrà tornare a rappresentare un riferimento internazionale nel campo dell’innovazione e della responsabilità sociale.
C.Next Ivrea
Proprio su tale linea di azione si innestano le attività che C.Next Ivrea svolge quotidianamente a favore delle start-up che domandano la sua assistenza all’interno della ex Olivetti. Queste sono orientate al raggiungimento di un obiettivo principale, supportare lo sviluppo di una nuova imprenditorialità; il tutto attraverso due azioni principali, ovverosia a l’attrazione delle imprese locali e la creazione di una comunità di innovatori capace di integrarsi con il territorio.
A seguito del suo insediamento le Officine ICO hanno potuto trasformarsi in un autentico incubatore per realtà aziendali nascenti, università, enti di ricerca, fornitori e consulenti. Ma la struttura offre anche spazi per conferenze e laboratori nonché postazioni di co-working e uffici su differenti metrature, che a oggi accolgono oltre 900 persone facenti capo a circa 140 imprese.
La parentesi socio-culturale
Accanto alla sua vocazione di polo di nascita e crescita di start-up, la ex Olivetti di Ivrea coltiva anche una parallela parentesi socio-culturale. Una delle iniziative messe in campo per la ristrutturazione degli spazi e delle finalità della fabbrica ha previsto difatti di dare vita a un luogo capace di attrarre operatori ed enti culturali ma anche di farsi sede di eventi e attività a forte impatto sociale.
Coordinati dalla ICO Impresa Sociale, i progetti comprendono da un lato l’organizzazione di incontri, mostre e spettacoli e dall’altro iniziative in pieno dialogo e in proficua collaborazione con la comunità locale. Ma le Officine ICO-LAB sono anche formazione grazie ai programmi ICO Academy, spazi in cui vengono proposto corsi e workshop per singoli ed enti.