Sono complessivamente 20 i progetti selezionati nell’ambito dell’”Accélérateur de solutions-climat” (“Acceleratore di soluzioni per il clima”), programma nato tre anni fa nell’Agglomération Cannes Lérins. Lo scopo dell’iniziativa è di dare sostegno alle imprese locali nella lotta e nell’adattamento ai cambiamenti climatici nonché nella sensibilizzazione a ben note sfide quali gestione dei rifiuti, salvaguardia delle risorse idriche e risparmio di energia.
Svelati durante l’evento di lancio svoltosi lo scorso lunedì 13 maggio presso il cluster metropolitano Cap Azur, i vincitori sono stati scremati su di un totale di 41 progetti in gara. Grazie al supporto personalizzato di partner quali investitori comunicatori e scienziati, essi potranno compiere importanti passi avanti in termini di formazione e di business. Seguirà il prossimo giovedì 6 giugno un ulteriore incontro presso il Campus universitario Georges Méliès volto alla presentazione ufficiale delle attività ai decisori tanto pubblici quanto privati.
I nuovi progetti dell’Agglomération Cannes Lérins
I nuovi progetti che verranno attivati sul territorio dell’Agglomération Cannes-Lérins in seno all’”Accélérateur de solutions-climat” sono come accennato 20 e afferiscono a linee di azione considerate prioritarie dal Governo locale.
Per ciò che concerne la gestione sostenibile dei rifiuti e l’economia circolare sono stati approvati “Caeterra” (Sommes) di creazione di compositori autonomi per gli ambienti urbani, “Biorengaz”(Bas-Rhin) di miglioramento del processo di metanizzazione e “Alhomna Systems” (Mosella) di trasformazione di plastica e legno in risorse energetiche rinnovabili.
Quanto alla questione della protezione delle risorse idriche, saranno messe in campo le iniziative denominate “Water Connect” (Val-de-Marne) per la conversione a risparmio dei fontanili pubblici, “Marine Tech” (Var) per il recupero delle acque grigie mediante dissalazione solare, “Switech”(Gironda) per la generazione di acqua atmosferica dall’aria, “Bwi” (Tolosa) per la realizzazione di stazioni fornitrici di dati previsionali circa siccità e inondazioni e “Acqua Écologie” (Hérault) per il riciclo intelligente su microscala. Attenzionato anche il Mar Mediterraneo grazie ugualmente a “Marine Tech” (Var) per il controllo dell’inquinamento post incidente in mare e “Acqua Solutions” (Alpi Marittime) per il trattamento delle acque provenienti da aree di careggiata.
Dall’energia ai trasporti
Numerosi altri tra i progetti dell’Agglomération Cannes-Lérins riguardano l’energia e la sostenibilità edilizia. Ne sono validi esempi “NegyBox” (Gironda), che regola l’intensità dell’illuminazione pubblica in base all’utilizzo stradale, o “Lancey” (Isère), che attraverso un radiatore innovativo immagazzina e consuma energia fotovoltaica; rilevanti pure “Ecoat” (Alpi Marittime), che intende dare vita a un polimero a base biologica per vernici a basso contenuto di carbonio, nonché “Le Pave” (Ille-et-Vilaine) e “Zyrclo” (Alpi Marittime), che mirano ambedue alla produzione di materiali da costruzione dai rifiuti.
Nell’ambito del trasporto sostenibile citiamo “Moving Power Lab” (Alpi Marittime) funzionale a dare vita a una bicicletta a energia solare, “Oria Marine” (Île-de-France) funzionale a dare vita a un dispositivo di risparmio di carburante per imbarcazioni, “Ecov” (Loire-Atlantique) funzionale a dare vita a servizi di car-sharing senza prenotazione e “Vuf Bikes” (Gironda) funzionale a dare vita a una bicicletta da carico a tre ruote. Presenti anche quanto all’uso di dati territoriali “Syslor” (Mosella) di digitalizzazione delle opere pubbliche e “MasterMap” (Alpi Marittime) di digitalizzazione della manutenzione stradale.
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