Non si conclude il denso programma delle Journées de la Francophonie in Valle d’Aosta, che sabato 15 marzo si articoleranno in una duplice proposta dedicata a contrasti e nuove generazioni. La sequela di eventi è organizzata in occasione della Giornata della Francofonia, rammentata ogni 20 di marzo all’interno dell’Organizzazione internazionale dei 77 Paesi membri della Francofonia.
Un mondo di contrasti raccontato in 84 scatti
Il Forte di Bard rinnova la sua collaborazione con l’Agence France-Presse grazie alla mostra “Contrastes. Histoires d’un monde en équilibre précaire” (“Contrasti. Storie di un mondo in equilibrio precario”). L’esposizione raccoglie 84 fotografie capaci di raccontare con la sola forza delle immagini le profonde disuguaglianze e le abissali contraddizioni che caratterizzano il mondo contemporaneo.
L’esposizione si configura quale diretto seguito di “Non c’è più tempo”, che nel 2024 ha indagato le conseguenze del cambiamento climatico sulla Terra, i suoi paesaggi e i suoi abitanti. Tale nuova iniziativa affronta tematiche ugualmente cruciali quali economia, guerra, tradizioni culturali, spettacolo, emergenza climatica e urbanizzazione, attraverso fotografie che mettono in relazione contesti apparentemente lontani e realtà sociali differenti.
Dopo l’inaugurazione nella serata di venerdì 7 marzo, l’allestimento resterà visitabile a ingresso gratuito sino alla prossima domenica 20 luglio nelle sale dell’Opera Mortai. Gli orari di apertura coincidono essenzialmente con quelli del museo, ovverosia dal martedì al venerdì dalle 10 alle 18, mentre sabato, domenica e giorni festivi sino alle 19.
La Francophonie ad Aosta come opportunità per i giovani
Ugualmente nel pomeriggio di sabato 15 marzo, dalle 16 alle 18, la Sala expo di Plus Aosta, lo spazio giovani della città di Aosta, ospiterà un incontro concernente le opportunità accademiche e professionali offerte dalla Francophonie. Organizzato dal Consiglio della Valle in collaborazione con il Conseil des jeunes valdôtains, esso è orientato a mettere in contatto le nuove generazioni con rappresentanti di istituzioni e organizzazioni che operano nel mondo francofono.
Attraverso stand informativi, i partecipanti potranno scoprire progetti di mobilità, formazione e volontariato, confrontandosi direttamente con chi ha vissuto esperienze all’estero. Il pomeriggio a ingresso libero si svilupperà in tre distinti momenti di scambio da 15 minuti ciascuno, dedicati a viaggi internazionali, percorsi educativi e ruolo dei parlamenti giovanili nella democrazia.
Tra i partner coinvolti figurano il Parlement francophone des jeunes e il Parlement jeunesse Wallonie-Bruxelles, simulazioni parlamentari per giovani francofoni perché apprendano il funzionamento di un parlamento nazionale. Presenti anche il Conseil des jeunes di Losanna, a rappresentazione delle nuove generazioni della città, la Fondation des Alliances françaises, a promozione della lingua e della cultura francesi nel mondo, e l’Union de la presse francophone, a riunire i media francofoni internazionali. Chiuderanno il cerchio ancora l’Università della Valle d’Aosta, l’organizzazione dedita a scambi e programmi educativi Intercultura e la sezione italiana di Erasmus Student Network.
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