Genova si prepara ad accogliere professionisti del mondo della danza e della coreutica, un incontro generazionale tra ballerini e coreografi da tutto il mondo, in occasione del Nervi International Ballet Festival 2025. Sotto la direzione artistica dell’étoile genovese Jacopo Bellussi, esso si estenderà per un mese da sabato 28 giugno a domenica 27 luglio tra i Parchi di Nervi e il palco del Teatro Carlo Felice.
Il Nervi International Ballet Festival 2025
Il Nervi International Ballet Festival 2025 è organizzato dalla Fondazione Teatro Carlo Felice con il sostegno del Comune di Genova, della Regione Liguria e del ministero della Cultura. Nel suo ricco programma esso prevede nel complesso undici serate di spettacolo che vedranno alternarsi sette compagnie di livello internazionale, tra cui il Ballet de l’Opéra de Paris, il Royal Ballet di Londra e lo Stuttgarter Ballett di Stoccarda.
A completare il programma, ancora, saranno tre formazioni emergenti che rappresentano il presente e il futuro della danza, il Bayerisches Junior Ballett München, il Ballett Kiel e il Lucia Lacarra Ballet. Il primo si esibirà mercoledì 23 luglio con “Maestri contemporanei”, repertorio con lavori di Neumeier, Kylián e altri coreografi contemporanei, mentre il secondo sarà in scena mercoledì 9 luglio con un tributo a Ezio Bosso e una personale lettura del Boléro di Ravel e il terzo mercoledì 16 luglio con “Lost letters” di Matthew Golding.
In aggiunta, parallelamente alla rassegna, si svolgeranno in un proficuo dialogo intergenerazionale nove masterclass, pensate per giovani ballerini e affidate a maestri di rilievo del panorama internazionale.

I grandi ritorni ai Parchi di Nervi
A inaugurare il Nervi International Ballet Festival 2025 sarà, sabato 28 giugno al Teatro Carlo Felice, l’Accademia Teatro alla Scala con “La fille mal gardée”, con coreografia firmata da Frédéric Olivieri su partitura di Peter Ludwig Hertel. La successiva domenica 27 luglio chiuderà la rassegna una serata in memoria dello storico fondatore Mario Porcile, nella quale un ensemble di ballerini di calibro mondiale eseguirà i capolavori “Pas de quatre” e “Song of a wayfarer”.
Sarà per contro il Ballet de l’Opéra de Paris a lanciare la stagione open air tra venerdì 4 e sabato 5 luglio con la sua “Signature Pieces”, una selezione di coreografie che spazia da Robbins a Nureyev. Il weekend successivo, tra sabato 12 e domenica 13 luglio, sarà per contro la volta del Royal Ballet, che proporrà un omaggio a Frederick Ashton tra brani celebri e riletture dei classici. Ancora sabato 19 e domenica 20 luglio tornerà in scena lo Stuttgarter Ballett con “Romeo e Giulietta” di Cranko, spettacolo che unisce narrazione drammatica e intensità coreografica in una produzione tra le più amate del repertorio tedesco.
Un po’ di storia
Il Nervi International Ballet Festival affonda le sue radici in una delle più prestigiose manifestazioni coreutiche italiane del secondo Novecento, il Festival Internazionale del Balletto di Nervi, fondato nel 1954 da Mario Porcile. Nato per valorizzare la tradizione italiana e accogliere i grandi protagonisti della danza mondiale, esso diviene presto punto di riferimento internazionale che ha ospitato compagnie di primo piano come il Bol’šoj, il Kirov e il Nederlands Dans Theater.
Dopo alcune interruzioni, l’ultima edizione si è tenuta nel 2004 sino alla definitiva rinascita nel 2019, sostenuta dal Comune di Genova e dalla Fondazione Teatro Carlo Felice. Dal 2021, con la nuova denominazione Nervi International Ballet Festival, la manifestazione guarda al futuro intrecciando memoria storica, talento artistico e apertura mondiale alla scena cel balletti contemporaneo.
LEGGI ANCHE: Musica barocca a Torino, nelle chiese e nei luoghi storici dal 26 giugno