Nei primi giorni di giugno prenderanno il via i lavori di ripristino della strada militare tra il Colle delle Finestre e il Colle della Vecchia, sul versante della Val Chisone nella provincia di Torino.
Il tratto, interrotto da una frana già nel 2020, sarà oggetto di un intervento complesso, che comporterà la chiusura totale al transito, anche pedonale, per tutta la durata del cantiere.
Il progetto rientra nel piano “Sistemazione versanti e sentieristica” dell’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie. Ammesso nel 2023 a finanziamento europeo tramite il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) 2021-2027 ha ottenuto un importo complessivo di quasi 500 mila euro.
La parte principale dell’intervento, riguarda proprio la sistemazione del tracciato militare in Val Chisone, dove la frana ha interrotto la continuità dell’itinerario. Dopo uno slittamento tecnico dovuto alla complessità del contesto ambientale (per l’altitudine, superiore ai 2.300 metri, per l’esposizione e l’accessibilità), i lavori sono ora in fase esecutiva.

L’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie comprende quattro Parchi naturali (Laghi di Avigliana, Orsiera Rocciavré, Gran Bosco di Salbertrand e Val Troncea), due Riserve naturali speciali (Orrido di Chianocco e dell’Orrido di Foresto) e 12 zone speciali di conservazione appartenenti a Rete Natura 2000.
Un contesto storico e ambientale di rilievo
Il tratto interessato si colloca all’interno della rete di strade militari storiche che collegano Val Chisone e Val di Susa. Proprio sotto il Colle della Vecchia, il percorso attraversa un tratto particolarmente delicato dal punto di vista morfologico. Infatti, è sostenuto da un muraglione in pietra a secco realizzato a fine Ottocento affacciato su un pendio roccioso impervio.
L’origine del tracciato risale probabilmente al XVIII secolo, quando Vittorio Amedeo II realizzò le prime mulattiere militari, poi trasformate strade transitabili alla fine del XIX secolo.
Oggi, l’itinerario è frequentato da escursionisti e e ciclisti, anche in e-bike, che si muovono il tra Parco Orsiera Rocciavrè e il Gran Bosco di Salbertrand lungo percorsi panoramici e ricchi di storia.
Il cantiere comprenderà il consolidamento dei versanti e la ricostruzione dei muri di contenimento. L’insieme della sede stradale sarà adeguata per permettere l’accesso ai mezzi tecnici. In alcuni momenti, sarà valutata anche la chiusura temporanea della SP173. In particolare vi saranno chiusure nella zona di Pian dell’Alpe, durante operazioni che comportano il rischio di caduta massi.
L’ordinanza di chiusura sarà applicata con rigore per motivi di sicurezza: durante i lavori, sarà vietato il transito a ogni mezzo e a piedi. Infatti, nel periodo di chiusura, alcuni escursionisti superavano comunque la zona interessata dai danni.
Infine, i Parchi delle Alpi Cozie hanno annunciato per le prossime settimane una adeguata comunicazione sull’andamento del cantiere e su eventuali modifiche alla fruibilità della zona.
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