Ambiente e territorio
L’obiettivo è la creazione di una strategia macroregionale che concerna tutti i territori dei due Paesi bagnati dal Mar Mediterraneo.
Dal 2021 sono stati piantumati 77.227 nuovi alberi, oltre che creati 16 nuovi parchi, 7 nuovi giardini collettivi e un centinaio di giardini pedagogici.
L’assessore regionale valdostano Luciano Caveri ha lamentato sul suo profilo Twitter: “Un caso interessante che si installi un presidente del Parco senza l’assenza della Valle d’Aosta: una falsa partenza”.
L’iniziativa mira a potenziare gli atout naturali e culturali che contraddistinguono il Monte Bianco attraverso la pratica ricreativa e turistica della e-bike.
L’iniziativa di cooperazione tra i parchi alpini italo-francesi fa parte del progetto Interreg Alcotra BiodivTourAlps, dotata di circa 3 milioni di euro
Il progetto intende favorire la creazione di una destinazione turistica verde dedicata alle attività all’aria aperta per rivitalizzare un’area indebolita
Di recente sono stati stanziati 530 mila euro in più per l’avvio di imprese agricole da parte di giovani agricoltori e oltre 842 mila euro aggiuntivi per innovazioni e adeguamenti delle realtà già esistenti.
Le vicende risalgono allo scorso lunedì 20 novembre e hanno evitato l’uccisione o il ferimento di uno o più esemplari di animali presenti nel cuore dell’area protetta.
Inondazioni, frane con chiusura di strade e interruzioni di elettricità nel Guillestre e Queyras confermano i fenomeni estremi climatici
La Prefettura di Torino ha stimato nel mese di ottobre un aumento medio del +20% nei transiti dei mezzi pesanti e del +5% nei transiti dei mezzi leggeri sulle Tangenziali di Torino e sull’Autostrada A32 nonché nel mese di novembre una crescita del traffico di tir e autobus nel Tunnel del Frejus del +45% circa.
L’iniziativa, applicabile e sovrapponibile anche ai riconoscimenti già in essere, è volta a garantire trasparenza ai consumatori e a incentivare una alimentazione locale e sostenibile.
La pioggia intensa dei giorni passati ha fatto scattare l’allerta rossa su buona parte del primo Dipartimento, mentre nel secondo la situazione meteorologica è in progressiva stabilizzazione.
Secondo la mappatura delle coste il 67% del litorale della Penisola è libero da concessioni; i professionisti hanno esortato la premier Giorgia Meloni a proporre un intervento normativo risolutivo entro la fine dell’anno.
Si tratta di Clarafond-Arcine e Digny-En-Vuache, messi in ginocchio come molte altre realtà della zona da cinque mesi di carenza di precipitazioni e caldo intenso e prolungato.