Cultura e patrimonio
“I cammini dell’opera”, allestita e curata dal Centro Jean Giono, è visitabile presso il Centro culturale e letterario della cittadina.
Il “russo dalle due piccozze dorate” ha lasciato il segno e deve la sua fama al versante francese del Monte Bianco e successivamente all’Himalaya.
La mostra, composta da un centinaio di opere differenti diviso in cinque sezioni tematiche, è visitabile tutti i giorni tranne il martedì fino al 10 giugno.
L’affluenza all’Atelier des Métiers è stata quest’anno di 22.050 ingressi complessivi.
“L’epopea degli sport invernali nelle Alpi” si presenta come una esposizione permanente che narra la storia delle attività sportive di alta quota sui pendii del più grande comprensorio del mondo.
Dal gennaio di quest’anno sono aperti i casting per i vari ruoli della commedia musicale dall’incredibile successo in Francia.
Il volume ricostruisce la conquista del Monte Cervino rivalutandone e rileggendone con nuova luce i suoi personaggi principali, Jean Antoine Carrel, Edward Whymper, Quintino Sella, Felice Giordano e l’Abate Gorret.
I locali, inaugurati all’inizio del dicembre scorso, sono dotati di scaffali su ruote, attrezzature per ipovedenti e una tisaneria nonché di sale dedicate a consultazione, formazione e attività ludiche.
I Trouveur Valdotèn sono un gruppo molto noto nell’arco alpino e in Valle d’Aosta, per la ricerca e lo sviluppo della musica tradizionale
La prima esposizione del celebre fotografo dedicata all’infanzia si compone di circa cento fotografie che analizzano le molteplici sfaccettature di tale così peculiare età.
Ultima della trilogia sul tema dei ghiacciai svizzeri nonché prima speciale del 2024, essa rende omaggio al ghiacciaio di Valle lungo oltre dieci chilometri, uno dei più conosciuti simboli della regione del Goms e della Svizzera.
Edito da Les éditions du Mont-Blanc, il volume ripercorre la biografia sinora inedite di uno degli alpinisti tra i più forti e conosciuti in modo particolare nella zona delle Alpi Orientali.
L’esposizione, così come il Palais Longchamp, è visitabile dal martedì alla domenica dalle 9,00 alle 18,00, con apertura straordinaria lunedì 2 aprile, giovedì 15 agosto e lunedì 20 maggio.
Il progetto Interreg DAHU è finanziato dall’Unione europea per l’85% di quasi tre milioni di euro, per la durata di tre anni