Il volume, curato da Yves Ballu ed edito da Les Éditions du Mont-Blanc, ricostruisce ciò che è realmente accaduto prima, durante e dopo la prima ascesa sul Monte Bianco.
Questa settimana la nostra rubrica propone un tour tra le opere di arte contemporanea che costellano la Via Per l’Arte Contemporanea dall’Italia alla Francia, una visita all’esposizione del celebre pittore viennese al Forte di Bard o una visione della mostra-video “Blanc Mont Blanc” al Musée-Château d’Annecy.
L’esposizione, visitabile lungo tutto l’anno corrente, vuole donare allo spettatore l’impressione di trovarsi ai piedi del gigante di Europa avvolto dalla neve.
L’itinerario transfrontaliero si snoda tra Borgo San Dalmazzo, Roccasparvera, Moiola, Demonte, Aisone, Vinadio e il Colle della Maddalena in Italia e tra il Col de Larche, Saint-Vincent-les-Forts, Seyne-les-Alpes, Le Vernet, Vière, la Valle della Bléone e la Valle del Bes in Francia.
La mobilitazione promossa da Valerio Primerano non è la sola azione polemica messa in campo dopo l’entrata in vigore della nuova legge: a essa si aggiungono la petizione lanciata dal sindacato svizzero UNIA e la lettera congiunta firmata dai sindacati italiani CGIL, CISL e UIL.
L’esposizione resterà visitabile sino a domenica 10 marzo dal martedì al venerdì dalle 10,00 alle 18,00 e nei fine settimana o festivi dalle 10,00 alle 19,00.
Simbolo dell’inaugurazione sarà il ritorno in loco dell’icona della sede espositiva, l’elefante Fritz, al momento temporaneamente ospite a Stupinigi.
Si è tenuta ieri, 10 gennaio, a Imperia, la seconda riunione di AlcoTraité, un progetto Interreg Italia-Francia dedicato al superamento…
A decorrere dalla data stabilita i proponenti avranno a disposizione tre mesi di tempo, più precisamente sino al prossimo lunedì 15 aprile, per portare a termine il processo di candidatura.
L’iniziativa sarà avviata dal prossimo settembre del 2024 all’interno di cinque istituzioni scolastiche, i cui allievi indosseranno divise completamente disegnate e fabbricate sul territorio.
L’iniziativa, lanciata ufficialmente lo scorso lunedì 8 gennaio, prevede tra le altre attività scambi e convenzioni tra gli ospedali dell’Azienda USL della Valle d’Aosta e gli Hôpitaux du Pays du Mont-Blanc Chamonix-Sallanches.
Sulla base dell’impennata subita dall’inflazione nell’ultimo decennio, anche i prezzi dei pedaggi da e verso Francia e Svizzera hanno finito con il lievitare.
Il collegamento diretto tra il centro della città, l’aeroporto, le Valli di Lanzo, lo Juventus Stadium e la Reggia di Venaria sarà inaugurato venerdì 19 gennaio e aperto ai passeggeri già dal fine settimana tra sabato 20 e domenica 21 gennaio.
La finalità ultima del progetto è di stabilire e mantenere buoni rapporti territoriali tra la Francia e la Svizzera.