Il Comune di Ventimiglia e la famiglia Grimaldi di Monaco sono prossime alla stipula di un accordo finalizzato alla riqualificazione e alla conversione della ex Cava Grimaldi di località Terre Bianche. In parallelo, nel Vallone del Rio Sorba, sarà realizzata una scuola botanica che sarà connessa ai Giardini di Villa Hanbury. Il Consiglio comunale di Ventimiglia ha approvato all’unanimità l’iniziativa lo scorso venerdì 2 febbraio.
Il futuro della ex Cava Grimaldi
Nel futuro della ex Cava Grimaldi di Ventimiglia figura anzitutto la realizzazione di un complesso immobiliare di 10 mila metri quadri a funzione residenziale e turistica. Questo sarà completato da 4 mila metri quadri circa di strutture pertinenziali nonché da 7 mila metri quadri circa di posti auto e box privati con 170 posteggi dedicati.
Si tratta di una struttura che sarà funzionale ai bisogni del Principato, che ha necessità di nuovi spazi per svolgere funzioni che faticano a essere ospitate nel suo territorio, già densamente strutturato. L’iniziativa si pone infatti in continuità con l’acquisizione del porto di Cala di Forte sempre a Ventimiglia, che funge da accoglienza complementare per i Ports de Monaco.
In cantiere, poi, anche la risistemazione di un lotto di circa 22 mila metri quadrati nel Vallone del Rio Sorba, dove sarà ricavata una innovativa scuola botanica internazionale legata ai Giardini di Villa Hanbury. Essa sarà dotata di aule didattiche, camerate di accoglienza e una stanza per i convegni, oltre che di laboratori per la trasformazione degli alimenti locali e di un frantoio; completerà l’opera un piazzale pubblico da circa 100 posti auto e 4 posti autobus a servizio di studenti e visitatori.
La scuola botanica internazionale è un progetto importante che si è sviluppato negli anni nella prospettiva di riqualificazione del territorio di Ventimiglia e del suo sviluppo economico. Sarà circondata da un parco pubblico, potrà ospitare fino a 800 studenti e potrebbe aprire i battenti forse già nell’autunno 2026.
La ex Cava Grimaldi monegasca ospiterà anche un parco verde di valenza regionale e pubblico utilizzo, accessibile grazie a una rete di sentieri interamente sottoposta a manutenzione e adeguamento che collegherà le frazioni di Grimaldi, Mortola e Castello Appio. Saranno sottoposti a ripristino anche il tracciato storico-archeologico di età romana denominato “Iulia Augusta”, il percorso ciclo-pedonale locale e l’area comunale di costa.
I prossimi step
L’accordo di programma in prossima sottoscrizione tra Comune di Ventimiglia e famiglia Grimaldi ripartisce tra pubblico e privato gli step amministrativi ed edilizi che concernono la ex Cava Grimaldi; tra i suoi firmatari compaiono anche la Regione Liguria, in quanto responsabile del Piano Urbanistico Comunale e del Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico, e l’Università di Genova, in quanto gestrice dei Giardini Hanbury.
La casata principesca dovrà occuparsi della progettazione e dell’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza delle aree, provvedendo a predisporre e presentare all’amministrazione la bozza di convenzione urbanistica e la documentazione relativa ai permessi di costruire.
Il Comune di Ventimiglia sarà invece chiamato alla gestione delle variazioni del Piano di Bacino e delle procedure urbanistiche ed edilizie necessarie all’approvazione dei progetti definitivi; a ciò si aggiunge la duplice manutenzione della nuova pista ciclo-pedonale e del laboratorio consortile.