È stato ideato e realizzato da Ugo Nespolo il nuovo logo che da ora in avanti contraddistinguerà l’operato della Regione Piemonte, emblematicamente intitolato “Allegoria del Piemonte”. L’opera del maestro, presentata ufficialmente lo scorso giovedì 18 gennaio, è stata posta ad arricchimento e abbellimento della Sala trasparenza del Grattacielo Piemonte di Torino. L’artista torinese ha peraltro firmato anche il nuovo simbolo dell’edificio, sede unica degli uffici centrali e degli organi della Regione.
L’”Allegoria del Piemonte” di Ugo Nespolo
L’”Allegoria del Piemonte” di Ugo Nespolo raffigura differenti monumenti storici, luoghi di interesse e simboli enogastronomici che nell’immaginario comune contraddistinguono il Piemonte. Tra di essi, per esempio, figurano il Santuario di Oropa e la Sacra di San Michele, la Cupola di San Gaudenzio di Novara e la Basilica di Sant’Andrea di Vercelli, sino alla Mole Antonelliana di Torino, l’Alta Langa, le Isole Borromee e il Monviso. Compaiono ancora i canestrelli e il giandujotto, le nocciole IGP e il tartufo di Alba, il Barolo e il riso di Vercelli ma anche la Fiat 500 e il cappello Borsalino, il tessile biellese e l’oreficeria di Valenza, la macchina da scrivere di Ivrea e l’aerospazio di Torino.
“Questa allegoria è la dimostrazione della ricchezza della nostra Regione, una varietà di intenti unica che abbraccia i prodotti della terra per arrivare alla tecnologia, la sua storia per arrivare alla raffinatezza dei suoi monumenti – ha commentato lo stesso Nespolo durante la presentazione ufficiale dell’opera, svoltasi alla presenza del presidente Alberto Cirio e dell’assessore al Patrimonio Andrea Tronzano -. Questa opera però non deve essere un punto di arrivo e noi tutti dovremmo poi contribuire in futuro affinché essa venga implementata”.
Il nuovo logo del Grattacielo Piemonte
L’”Allegoria del Piemonte” di Ugo Nespolo, oltre a essere utilizzata come sfondo della Sala trasparenza, sarà replicata all’interno di tutti gli Uffici per le relazioni con il pubbblico della Regione. Essa sarà anche sfruttata per le comunicazioni istituzionali su carta intestata nonché per la promozione di tutte le attività legate agli eventi organizzati sul territorio.
A il maestro ha anche saputo dare vita al nuovo logo del Grattacielo Piemonte, che ne richiama la sede e che ne identifica la funzionalità ufficiale. L’arte, basata su forme geometriche minimaliste e colorate, consegna alla Regione una identità precisa che passa attraverso i suoi colori ufficiali, il rosso e il blu; resta tuttavia un tocco più moderno rappresentato dalla veste grafica che unisce allo stile tradizionale del maestro, capace di mescolare rappresentazione realtà, un tono cromatico inedito.