Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    Nos Alpes
    • FAI UN DONO
    • PARTNERS
    • ABBONATI
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    • Economia e politica
      • Trasporti
      • Economia
      • Politica
    • Cultura e patrimonio
    • Ambiente e territorio
    • Turismo e sport
    • Territori
      • Alpi del nord e Rodano
      • Alpi del sud e Provenza
      • Valle d’Aosta
      • Piemonte
      • Liguria
      • Corsica e Sardegna
      • Svizzera romanda e Ticino
    • Rubriche
      • Nos Alpes alla scoperta…
      • Nos Alpes, Nos Livres
      • Nos Alpes Cuisine
      • Racconti
    • IT
      • FR
    • Log In
    Nos Alpes
    Home » Articoli » Riscaldamento globale: come si adattano le stazioni di sci?
    Alpi del sud e Provenza

    Riscaldamento globale: come si adattano le stazioni di sci?

    Giorgia GambinoGiorgia Gambino20 Febbraio 2024
    Share Facebook Twitter LinkedIn Email WhatsApp Copy Link Telegram
    Serre Chevalier (Wikimedia Commons)
    Serre Chevalier (Wikimedia Commons)

    Cambiamenti climatici in generale e riscaldamento globale in particolare rendono il futuro degli sport di alta quota sempre più incerto su tutto l’arco alpino. La concomitanza tra un aumento esponenziale delle temperature medie e una carenza di precipitazioni sufficienti ad alimentare gli stock nevosi sta lentamente diminuendo il numero di piste sciabili.

    Molti comprensori stanno dunque tentando di sfruttare sino all’ultimo fiocco di neve e sino all’ultima giornata fredda per rendere i propri anelli accessibili tramite innevamento artificiale. Altre realtà, per converso, hanno oramai deciso di lasciarsi alle spalle la propria vocazione turistica improntata allo sport e di reinventarsi in conseguenza alle condizioni meteo sempre più incerte.

    L’inverno 2024

    Gennaio è da sempre considerato come il mese più freddo di tutta la stagione invernale, connotato da temperature rigide e abbondanti precipitazioni su tutte le Alpi. Tuttavia, il 2024 rappresenta una parziale eccezione a tale tendenza poiché, nonostante il freddo e la pioggia gelata che hanno interessato la settimana tra domenica 7 e domenica 14, sin da febbraio del 2022, tutti i mesi tranne l’aprile del 2023 hanno di gran lunga superato i gradi medi degli anni passati. 

    Stando ai dati raccolti e resi noti da Méteo France, il termometro si è mantenuto a circa +0,6 gradi al di sopra della norma stagionale lungo tutto il mese di gennaio. Tra mercoledì 24 gennaio e venerdì 26 gennaio, per esempio, le temperature minime non hanno superato i 12,0 gradi e hanno invece toccato i 20,0 gradi in Provenza.

    A questo si aggiungono livelli di precipitazioni inferiori del -20% rispetto alla norma, con una drastica alternanza tra inondazioni ed episodi estremi e clima straordinariamente mite che ha finito con l’esacerbare le condizioni già secche della costa mediterranea.

    Il riscaldamento globale secondo Météo France
    Il riscaldamento globale secondo Météo France

    Il caso di Serre Chevalier

    Sita vicina a Briançon, sotto il colle del Monginevro, all’interno del Parc national des Écrins, Serre Chevalier può essere definita come tra le più grandi stazioni di sport invernali delle Alpi sia quanto a chilometraggio delle piste sia quanto a numero di visitatori. Dotata di un comprensorio di ben 250 chilometri, essa si estende sul territorio dei comuni di Briançon, Puy-Saint-Pierre, Saint-Chaffrey, La Salle-Les Alpes e Monêtier-les-Bains.

    Conscia del forte impatto dei cambiamenti climatici sullo sci, la località ha avviato per il tramite della società gestrice Compagnie des Alpes, una specifica rivoluzione ecologica. Essa è esordita nel 2011 con la decisione di utilizzare esclusivamente energia rinnovabile da fonti esterne, divenuta poi parzialmente autoprodotta dal 2018 con la conversione ad alimentazione fotovoltaica degli impianti di risalita. Più tardi, nel 2019, sono state installate due pale eoliche attorno alle piste che a oggi coprono il 30% del fabbisogno energetico del comprensorio.

    A destare ancora polemica nonostante l’assegnazione nel 2022 del “Premio EUSALP energy” per la sostenibilità ambientale è, tuttavia, la fruizione di cannoni per l’innevamento artificiale. Per farvi fronte, Serre Chevalier monitora attraverso un drone le proprie piste al fine di conoscerne il reale bisogno di neve e utilizzare soltanto l’acqua e l’energia strettamente necessarie.

    Queste trasformazioni sono sostenute dal Plan Montagne, con 200 milioni di euro stanziati per le Alpi del sud, da un lato per modernizzare le strutture e gli impianti di risalita, dall’altro per diversificare l’offerta turistica e innovare per l’ambiente. In questo contesto, il presidente della Regione Sud, Renaud Muselier, ha visitato le Hautes Alpes il 6 febbraio.

    Nel proprio futuro la stazione sciistica vede poi l’idroelettrico, sfruttato quale fonte di energia a basse emissioni di carbonio proprio per le attrezzature destinate all’innevamento. Ma tutto questo sarà e per quanto a lungo davvero sufficiente a mantenerla in vita nonostante il persistente riscaldamento globale che attanaglia le Alpi del Sud?

    Featured
    Giorgia gambino
    Giorgia Gambino
    • Facebook

    Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

    LEGGI ANCHE / A LIRE AUSSI

    Degli sci per bambini e ragazzi in una stazione austriaca, ad Annaberg (c) CC BY-SA 4_0 GT1976 Wikimedia Commons
    Economia e politica

    Sovraffollamento, skipass giornalieri limitati in Austria e a Madonna di Campiglio

    24 Ottobre 2025
    Il convegno “Montagna, clima e sicurezza” ad Aosta, La conférence « Montagne, climat e sécurité » à Aoste (c) CC BY-SA 4.0, Francofranco56, Wikimedia Commons
    Eventi

    Martedì 28 ottobre ad Aosta un confronto su “Montagna, clima e sicurezza”

    24 Ottobre 2025
    La gare de Breil-sur-Roya bombardée en 1944 (c) CC BY-SA 4_0 Eymery Wikimedia Commons
    Cultura e patrimonio

    Domenica a Breil-sur-Roya, per l’anniversario della deportazione a Torino del 1944

    24 Ottobre 2025
    Il Trek d’Eau in Valle d’Aosta, Le Trek d’Eau en Vallée d’Aoste (c) Trek d’Eau
    Sport

    Trek d’Eau: il cammino sulla via dell’acqua in Valle d’Aosta

    23 Ottobre 2025
    La Sagra del Miele ogni anno a ottovre, a Châtillon in Valle d'Aosta(c) Regione autonoma Valle d'Aosta
    Eventi

    Il Miele a Châtillon, in Valle d’Aosta, dal 24 al 26 ottobre 2025

    23 Ottobre 2025
    Forum europeo sulla sicurezza urbana a Torino, il 22 e 23 ottobre 2025, estratto dal flyer
    Europa e Alpi

    Disattivare la paura: a Torino il Forum europeo sulla sicurezza urbana

    23 Ottobre 2025
    Aoste 300x250px automne25 vf
    Miele 300x250px
    GLI ULTIMI ARTICOLI
    Degli sci per bambini e ragazzi in una stazione austriaca, ad Annaberg (c) CC BY-SA 4_0 GT1976 Wikimedia Commons

    Sovraffollamento, skipass giornalieri limitati in Austria e a Madonna di Campiglio

    24 Ottobre 2025
    Il convegno “Montagna, clima e sicurezza” ad Aosta, La conférence « Montagne, climat e sécurité » à Aoste (c) CC BY-SA 4.0, Francofranco56, Wikimedia Commons

    Martedì 28 ottobre ad Aosta un confronto su “Montagna, clima e sicurezza”

    24 Ottobre 2025
    La gare de Breil-sur-Roya bombardée en 1944 (c) CC BY-SA 4_0 Eymery Wikimedia Commons

    Domenica a Breil-sur-Roya, per l’anniversario della deportazione a Torino del 1944

    24 Ottobre 2025
    Il Trek d’Eau in Valle d’Aosta, Le Trek d’Eau en Vallée d’Aoste (c) Trek d’Eau

    Trek d’Eau: il cammino sulla via dell’acqua in Valle d’Aosta

    23 Ottobre 2025
    DA NON PERDERE
    Élection Vallée d'Aoste Elezioni Valle d'Aosta 2025

    Elezioni in Valle d’Aosta 2025: i risultati (aggiornamento concluso)

    By Redazione / Rédaction29 Settembre 2025

    Ecco i risultati delle elezioni regionali e per 65 Comuni della Valle d’Aosta, dopo la giornata di voto del 28 settembre 2025

    Elezioni in Valle d'Aosta 2025 - Elections en Vallée d'Aoste 2025

    Elezioni Valle d’Aosta 2025, in Regione, ad Aosta e 64 comuni

    25 Settembre 2025
    Les affiches Rocco-Fadda pour le second tour aux élections municipales à Aoste (c) Nos Alpes

    Rocco vince per 15 voti, riconteggi ad Aosta dopo il secondo turno alle elezioni comunali

    13 Ottobre 2025
    Tunnel di tenda : tende, ponte di scavalco (c) anas

    Tunnel di Tenda, nuovi orari dal 15 settembre 2025

    12 Settembre 2025
    Iscriviti alla nostra Newsletter (versione gratuita semplice)

    Newsletter

    Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

    Seguici su
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • LinkedIn

    Una pubblicazione di
    Agence de coopération et développement sas Aosta (I) P.IVA IT01050350071

    Testata registrata al Tribunale di Aosta n.1 - 4/10/2023

    Registro degli operatori della comunicazione (ROC) n. 39954 - 28/11/2023

    Nos Alpes è iscritta ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online

    Direttore responsabile:Enrico Martial

    Privacy policy

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    I più letti
    Il Colle del Piccolo San Bernardo, uno dei dei colli sulle Alpi prossimo all’apertura; Le Col du Petit-Saint-Bernard, l’un des cols des Alpes qui s’apprête à la réouverture (c) CC BY-SA 3.0, Tenam2, Wikimedia Commons

    Le date di apertura dei colli sulle Alpi

    9 Aprile 2025
    I Macchiaioli tra Italia e Francia, Macchiaioli entre Italie et France

    I Macchiaioli: un ponte tra Italia e Francia

    24 Febbraio 2024
    Tignes et le lac, ainsi que ses immeubles - Tignes e il lago, con gli immobili e gli alloggi (c) CC BY SA 4_0 Tiia Monto Wikimedia Commons

    Alloggi per lavoratori stagionali nelle Alpi, la residenza Seyjoun a Tignes

    30 Agosto 2025
    Genova, vista del fronte del porto con la sopraelevata (c) CC BY SA 4_0 Elisabetta Castellano Wikimedia Commons

    Elezioni comunali a Genova 2025

    24 Maggio 2025
    Post popolari
    William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

    L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

    6 Gennaio 2023
    Nice Climat Summit

    Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

    24 Settembre 2023
    Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

    La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

    28 Settembre 2023
    Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

    Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

    30 Settembre 2023
    © 2025 Nos Alpes.
    • Chi siamo
    • Abbonati
    • Partner di Nos Alpes
    • Fai un dono
    • FR
    • Log In

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.