In seno a Interreg Alcotra Italia-Francia 2021/2027 sono state selezionate le strategie dei sei Piani Integrati TERritoriali (PITER+) “AlpiMed+”, “Graies Clima Lab”, “HV2030”, “Parcours+”, “Paysage+” e “Terres Monviso”. La previsione di spesa ammonta a 6,25 milioni di euro ciascuno, di cui 5,7 milioni (80%) coperti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), per un totale di 37,5 milioni di euro.
Tale iniziativa si deve all’approvazione da parte del Comitato di sorveglianza del programma di cooperazione territoriale, riunitosi oggi, martedì 9 aprile, presso i locali della Grandze del Castello di Aymavilles, in Valle d’Aosta. La giornata ha visto coinvolti i rappresentanti di Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Regione del Sud, Alvernia-Rodano-Alpi; presenti anche i responsabili dei Dipartimenti di Alta Savoia e Savoia, Alte Alpi, Alpi di Alta Provenza e Alpi Marittime nonché delle Province di Cuneo e Imperia e della Città metropolitana di Torino.
Interreg e PITER+
Il programma Interreg Alcotra Italia-Francia 2021/2027 rappresenta il diretto seguito del precedente programma Interreg Alcotra Italia-Francia 2014/2020, che attraverso 196 milioni di fondi FESR è arrivato a finanziare 219 progetti.
“Il tasso di attuazione dovrebbe raggiungere il 98%, il che oltre a essere un ottimo risultato rappresenta soprattutto una opportunità per la regione Alcotra di beneficiare dell’intera dotazione del Fondo – ha commentato Nicolas Daragon, vicepresidente della Regione Alvernia-Rodano-Alpi nonché Delegato per le finanze, l’amministrazione generale, le risorse umane e i fondi europei e Autorità di Gestione responsabile dell’attuazione -. Questo viene quindi utilizzato interamente per lo sviluppo del territorio transfrontaliero e per il finanziamento di progetti di eccellenza”.
Per il prossimo triennio 2021/2027 il Comitato di sorveglianza si è peraltro posto l’obiettivo di proseguire e rafforzare il proprio approccio rispetto ai passati PITER 2014/2020.
“I legami storici e culturali tra Valle d’Aosta e Francia e l’importanza di questa visione vengono anche dal Trattato del Quirinale, autentico motore della cooperazione transfrontaliera – ha ricordato l’assessore regionale valdostano Luciano Caveri -. In linea con lo scopo dell’Unione Europea di promuovere una Europa più vicina ai cittadini, vogliamo sostenere i nuclei di cooperazione che sono già stati creati, migliorando la qualità delle strategie e dei progetti che utilizzano il bilancio del FESR”.
Il programma Interreg Alcotra Italia-Francia 2021/2027
La riunione del Comitato di sorveglianza è stata funzionale anche a trattare alcuni altri punti all’ordine del giorno circa concernenti stato dell’arte e avanzamenti del programma Interreg Alcotra Italia-Francia 2021/2027.
“Abbiamo stanziato 255 milioni di euro per un nuovo bando di progetti semplici che sarà lanciato alla fine del mese di aprile e che si aprirà nel mese di novembre prossimo – ha annunciato Daragon, spiegando che le informazioni necessarie saranno consultabili a tempo debito sul sito web del programma -. Si tratta di iniziative e dunque di sovvenzioni più modeste che richiederanno una minore mobilitazione da parte delle personalità coinvolte ma garantiranno una accessibilità più semplice e vicina alle preoccupazioni dei cittadini”.
La seduta odierna è stata inoltre occasione di analizzare le 23 proposte depositate in seno al bando Interreg Alcotra Italia-Francia 2021/2027 per microprogetti nonché di stabilire un calendario per la loro selezione. L’iniziativa rappresenta una novità nell’ambito della cooperazione transfrontaliera e presenta un volume finanziario limitato compreso tra 25 mila euro e 75 mila euro; questo permette di sostenere nuove tipologie di beneficiari tra cui soggetti privati o nuovi alla progettazione su due volet tematici, ovverosia il digitale e l’ambiente.
“Uno dei più importanti traguardi raggiunti da questa programmazione coincide con la creazione del Consiglio dei giovani, l’unico dell’intero panorama Interreg, nato nel 2022 e a oggi composto da più di venti giovani di tutta l’Europa – ha aggiunto Daragon -. Quattro di loro erano presenti oggi e hanno potuto illustrarci la loro attività e i progetti cui essi hanno attributo la loro ‘Etichetta giovani’ nell’ambito dei bandi ‘Nuove sfide’ e ‘Governance’”.
Il programma e le comunità
Come ricordato dal Sottoprefetto di Bonneville, Rémy Darrourx, tale nuovo step della programmazione Interreg Alcotra 2021/2027 rappresenterà una opportunità per generare e stringere ulteriormente i legami tra Italia e Francia. Territori accomunati da cultura, storia, paesaggi e geografia similare, essi sono a oggi chiamati a confrontarsi a sfide di attualità quali transizione energetica e riscaldamento globale.
“Due delle strategie approvate interessano la provincia di Imperia e ci aiuteranno ad affrontare tematiche pressanti quali l’utilizzo dell’acqua, il turismo, la sanità e la fragilità del territorio in termini di assetto idrogeologico – ha osservato l’assessore regionale ligure Alessio Piana -. Vorremmo anche avviare di qui al 2027 una serie di riflessioni che, attuando appieno il Trattato del Quirinale, ci permettano di ottenere ricadute significative per tutti i territori”.
In ultimo, anche l’assessora della Regione del Sud Laurence Boetti-Forestier ha voluto insistere sul ruolo fondamentale dei fondi europei stanziati nonché del coinvolgimento delle nuove generazioni nel superare “problematiche come i cambiamenti climatici che hanno interessato la nostra regione, duramente colpita dalla Tempesta Alex prima e dalla Tempesta Aline poi”.
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