Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    Nos Alpes
    • FAI UN DONO
    • PARTNERS
    • ABBONATI
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    • Fai un dono
    • Abbonati
    • Economia e politica
      • Trasporti
      • Economia
      • Politica
    • Cultura e patrimonio
    • Ambiente e territorio
    • Turismo e sport
    • Territori
      • Alpi del nord e Rodano
      • Alpi del sud e Provenza
      • Valle d’Aosta
      • Piemonte
      • Liguria
      • Corsica e Sardegna
      • Svizzera romanda e Ticino
    • Rubriche
      • Nos Alpes alla scoperta…
      • Nos Alpes, Nos Livres
      • Nos Alpes Cuisine
      • Racconti
      • Contributi e idee
    • IT
      • FR
    • Log In
    Nos Alpes
    Home » Articoli » Un autunno rischioso per i trasporti tra Italia e Francia
    Alpi del nord e Rodano

    Un autunno rischioso per i trasporti tra Italia e Francia

    Giancarlo BertaleroGiancarlo Bertalero3 Giugno 2024
    Share Facebook Twitter LinkedIn Email WhatsApp Copy Link Telegram
    Eboulement Maurienne 2023 - Frana nella Marienne nel 2023 - Département de la Savoie - Bureau de presse
    Eboulement Maurienne 2023 - Frana nella Marienne nel 2023 - Département de la Savoie - Bureau de presse
    Aoste 728x90px hiver25

    E’ ufficiale, il tunnel del Monte Bianco chiuderà per 15 settimane a partire dal 2 settembre prossimo, con un effetto importante sui trasporti tra Italia e Francia. I circa 2.000 mezzi pesanti che ogni giorno transitano nelle due direzioni cercheranno altre strade per portare le merci nella Francia (Rhône-Alpes e Ile-de-France principalmente), nel Regno Unito e nei Paesi Bassi. Sono questi Paesi infatti i destinatari e origine dei traffici che partono dalle regioni del nord-ovest dell’Italia (Piemonte e Lombardia in primis).

    Le vie alternative

    Le alternative sono poche. Per attraversare le Alpi tra la Francia e l’Italia via strada i passaggi sono sostanzialmente tre: tunnel stradale del Fréjus, autostrada via Ventimiglia e, appunto, il tunnel del Monte Bianco.

    La modalità ferroviaria è scarsamente utilizzata essendo la linea tra Liguria e Costa Azzurra caratterizzata da grosse di limitazioni di peso e sagoma e la linea storica del Fréjus (attualmente chiusa per la frana dell’agosto 2023) usata da poche decine di treni merci al giorno per le limitazioni di numero di tracce disponibili e per il costo di tre locomotive per arrivare a 1300 m slm con 1600 tonnellate di merci (peso di un treno commerciale).

    Al Fréjus ferroviario viene preferito il passaggio via treno attraverso la Svizzera (via Sempione e Lötschberg, due tunnel transalpini che sommati passano sotto le montagne per circa 54 kilometri), più affidabile e con maggior disponibilità di tracce.

    Dunque risulta scarsa l’opzione treno per i tir che troveranno chiuso il Tunnel del Monte Bianco. L’alternativa che verrà usata sarà il Frejus stradale attraverso il quale, già oggi, passano circa 3.000 mezzi pesanti al giorno ai quali si aggiunge il traffico leggero di auto e moto. Ma cosa succederà se nelle 15 settimane di chiusura del traforo del Monte Bianco ci fossero dei problemi tra Bardonecchia e Modane?

    Senza Titolo
    fonte: Alpin traffic observatory UE-CH

    Come fare in caso di emergenza?

    Il ripristino del tunnel del Monte Bianco non potrà essere fatto dalla sera al mattino: fonti non ufficiali parlano di almeno 7/10 giorni per renderlo ripercorribile. I 5.000 tir (circa 2.000 al traforo del Monte bianco e 3.000 a quello del Fréjus) al giorno si ritroverebbero il passaggio a Nord-Ovest delle Alpi occidentali totalmente chiuso con, di fatto, nessuna alternativa percorribile pronta ad accoglierli.

    Vda heritage campagna inverno 300x250 gif
    Banner 300x250

    Ventimiglia ha già un traffico giornaliero di quasi 5.000 tir al giorno, il Gran San Bernardo ha tratte di accesso incompatibili con un traffico di migliaia di mezzi pesanti al giorno e la Svizzera ha regole e politiche e persino un articolo della Costituzione che prevede il contenimento del numero di mezzi pesanti per motivi di sicurezza e ambientali. Ricordiamo che in Svizzera il traffico pesante è anche vietato nelle ore notturne (dalle 22.00 alle 5.00 del mattino).

    La lezione dell’autunno del 2023

    In Valle d’Aosta, ma anche in Alta Savoia, i primi giorni del settembre scorso si è vissuta una vera e propria emergenza raggiungendo i 60 km di coda per arrivare a oltre passare il Tunnel del Monte Bianco dopo la chiusura dell’autostrada francese in corrispondenza della valle della Maurienne a pochi chilometri dal tunnel del Fréjus.

    La situazione si è poi stabilizzata grazie alla gestione delle aree polmone. Ma possiamo dire che “è andata bene” in quanto se la frana vicino al Fréjus, a Saint-André in Maurienne, fosse avvenuta poche settimane dopo, il tunnel del Monte Bianco sarebbe stato chiuso e non riapribile immediatamente.

    I passaggi attraverso i colli della Maddalena, Agnello, Piccolo San Bernardo e del Moncenisio non sono adatti ad essere attraversati da Tir che arrivano a pesare anche 44 tonnellate. Le strade di accesso a questi colli non permettono un traffico di questo tipo se non per uno scambio locale di merce. I passaggi potenzialmente utilizzabili in alternativa a quelli autostradali sono la statale del Monginevro e il tunnel del Tenda. Il primo è contingentato da accordi tra le Prefetture per limitare appunto il traffico e il secondo è chiuso per rifacimento. Comunque le due valli non sono adatte e pronte a ricevere una invasione di tir.

    L’avviso lo abbiamo avuto, qualcuno sta pensando a un piano di emergenza per il prossimo autunno?

    (Giancarlo Bertalero è Esperto di trasporti transalpini. E’ autore della Guida ai trasporti merci attraverso le Alpi, edito da Franco Angeli)

    LEGGI ANCHE: Autostrada più verde: come ATMB (Monte Bianco) facilita l’elettrico e il carpooling

    Featured top
    Avatar photo
    Giancarlo Bertalero

      LEGGI ANCHE / A LIRE AUSSI

      Extrait de la couverture de la revue l'alpe consacré à la vallée d'aoste (c) glénat
      Cultura e patrimonio

      Un tuffo nel cuore della Valle d’Aosta, con la rivista L’Alpe di Glénat

      23 Dicembre 2025
      Il giardin e villa grock a imperia (c) cc by sa 4 0 ejw0851 wikimedia commons
      Cultura e patrimonio

      Restauro di Villa Grock, nel patrimonio Liberty di Imperia

      22 Dicembre 2025
      Atelier sécurité hivernale au Parc DVA d’Aiguilles (c) Parc naturel du Queyras
      Ambiente e territorio

      Parco naturale del Queyras: sicurezza in montagna e osservazione degli stambecchi

      22 Dicembre 2025
      L'hôtel Momentum à Blatten, un signe d'espoir et de résilience (c) Hôtel Momentum
      Economia e politica

      A Blatten apre l’hotel Momentum, segno di ripresa e ricostruzione

      22 Dicembre 2025
      Mégève dans toutes ses lumières, pour Digital Art EXPO 2025 (c) Ville de Mégève
      Eventi

      A Megève, Digital Art EXPO nelle Alpi e nella neve

      21 Dicembre 2025
      La Pâte de coing, il dolce di Natale in Provenza a base di mela cotogna; La Pâte de coing, le dessert de Noël en Provence
      Nos Alpes Cuisine

      La Pâte de coing, il Natale della Provenza in un morso di mela cotogna

      21 Dicembre 2025
      Vda heritage campagna inverno 300x250 gif
      Banner 300x250
      GLI ULTIMI ARTICOLI
      Extrait de la couverture de la revue l'alpe consacré à la vallée d'aoste (c) glénat

      Un tuffo nel cuore della Valle d’Aosta, con la rivista L’Alpe di Glénat

      23 Dicembre 2025
      Il giardin e villa grock a imperia (c) cc by sa 4 0 ejw0851 wikimedia commons

      Restauro di Villa Grock, nel patrimonio Liberty di Imperia

      22 Dicembre 2025
      Atelier sécurité hivernale au Parc DVA d’Aiguilles (c) Parc naturel du Queyras

      Parco naturale del Queyras: sicurezza in montagna e osservazione degli stambecchi

      22 Dicembre 2025
      L'hôtel Momentum à Blatten, un signe d'espoir et de résilience (c) Hôtel Momentum

      A Blatten apre l’hotel Momentum, segno di ripresa e ricostruzione

      22 Dicembre 2025
      DA NON PERDERE
      Extrait de la couverture du livret avec la poésie de Jean-Baptiste Cerlogne, Lo tzemin de fer

      Il primo treno che arrivò in Valle d’Aosta nel 1886, con « lo Tzemin de fer »

      By Caterina Pizzato13 Dicembre 2025

      Caterina Pizzato ci propone il racconto dell’arrivo del primo treno in Valle d’Aosta, ormai integrata nel Regno d’Italia, nel 1886

      La Regina Margherita nel costume di Gressoney, da un ospuscolo del comune di Gressoney-Saint-Jean su Villa Margherita, edito nel 2020

      Castel Savoia a Gressoney, con gli occhi della Regina Margherita

      20 Dicembre 2025
      Il Museo Le Alpi dei ragazzi, Forte di Bard, Valle d’Aosta; Le Musée Les Alpes des jeunes, Fort de Bard, Vallée d’Aoste (c) Love VdA

      Riapre al Forte di Bard (Valle d’Aosta) il museo Le Alpi dei ragazzi

      14 Dicembre 2025
      La prima pagina de La Stampa del 14 maggio 1974, L'Italia è un Pese moderno (c) CC BY SA 4_0 La Stampa Wikimedia Commons

      La famiglia Agnelli vende La Stampa e La Repubblica, tra politiche nazionali e sedi locali

      17 Dicembre 2025
      Iscriviti alla nostra Newsletter (versione gratuita semplice)

      Newsletter

      Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

      Seguici su
      • Facebook
      • Twitter
      • Instagram
      • YouTube
      • LinkedIn

      Una pubblicazione di
      Agence de coopération et développement sas Aosta (I) P.IVA IT01050350071

      Testata registrata al Tribunale di Aosta n.1 - 4/10/2023

      Registro degli operatori della comunicazione (ROC) n. 39954 - 28/11/2023

      Nos Alpes è iscritta ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online

      Direttore responsabile:Enrico Martial

      Privacy policy

      Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
      I più letti
      Il Colle del Piccolo San Bernardo, uno dei dei colli sulle Alpi prossimo all’apertura; Le Col du Petit-Saint-Bernard, l’un des cols des Alpes qui s’apprête à la réouverture (c) CC BY-SA 3.0, Tenam2, Wikimedia Commons

      Le date di apertura dei colli sulle Alpi

      9 Aprile 2025
      I Macchiaioli tra Italia e Francia, Macchiaioli entre Italie et France

      I Macchiaioli: un ponte tra Italia e Francia

      24 Febbraio 2024
      Tignes et le lac, ainsi que ses immeubles - Tignes e il lago, con gli immobili e gli alloggi (c) CC BY SA 4_0 Tiia Monto Wikimedia Commons

      Alloggi per lavoratori stagionali nelle Alpi, la residenza Seyjoun a Tignes

      30 Agosto 2025
      Genova, vista del fronte del porto con la sopraelevata (c) CC BY SA 4_0 Elisabetta Castellano Wikimedia Commons

      Elezioni comunali a Genova 2025

      24 Maggio 2025
      Post popolari
      William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

      L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

      6 Gennaio 2023
      Nice Climat Summit

      Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

      24 Settembre 2023
      Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

      La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

      28 Settembre 2023
      Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

      Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

      30 Settembre 2023
      © 2025 Nos Alpes.
      • Chi siamo
      • Abbonati
      • Fai un dono
      • FR
      • Log In

      Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.