Tra intelligenza artificiale e digital art, l’ecosistema internazionale di tecnologia e innovazione si catalizzerà a Torino tra mercoledì 25 e venerdì 27 settembre prossimi per la Italian Tech Week. Tale quarta edizione 2024, ospitata come consuetudine presso le Officine Grandi Riparazioni (OGR), sarà anche l’occasione per presentare ufficialmente il nuovo Istituto nazionale italiano sull’intelligenza artificiale.
L’Istituto nazionale italiano sull’intelligenza artificiale
L’Istituto nazionale italiano sull’intelligenza artificiale per l’industria verrà presentato con un evento ufficiale interno alla Italian Tech Week il prossimo mercoledì 25 settembre tra le 9:45 e le 10. A raccontare della struttura creata nel giugno scorso sarà il suo nuovo presidente Fabio Pamolli nel corso del pitch intitolato “Catalyzing AI innovation: AI4I unveils its vision for Italian industry”; docente di Economia e finanza presso il Politecnico di Milano, egli è dal dicembre del 2022 consigliere economico del ministro italiano dell’Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti.
Tale realtà ha preso vita per volere del Governo italiano al fine di svolgere attività di ricerca applicata e trasformativa nel campo dell’IA, contribuendo all’innovazione, alla trasformazione industriale e alla crescita economica. Esso sfrutta peraltro una partnershipstrategica con l’Istituto italiano di tecnologia ed è a oggi alla ricerca di un direttore fondatore.
La Italian Tech Week
La Italian Tech Week, quest’anno con formula e programma ambedue ampliati, accoglierà 140 speaker provenienti da 15 Paesi del mondo, i quali coinvolgeranno un pubblico di più di 15 mila iscritti in 30 differenti masterclass.
La tre giorni è organizzata da Vento, chapter italiano del fondo di investimento Exor Ventures, finanziaria olandese controllata dalla famiglia italiana Agnelli. Essa gode peraltro della collaborazione con il gruppo editoriale italiano Gedi, a sua volta parte della stessa holding. A supportare l’evento subentrano anche le OGR Torino e la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino (CRT).
La cornice degli appuntamenti, tutti quanti ad accesso gratuito previa prenotazione al seguente link, saranno tre sale principali delle ex officine, la Sala Fucine, il Duomo e il Binario. Alcune delle proposte saranno poi diffuse e spalmate su tutta la città di Torino con una quarantina di eventi collaterali.
Il programma
Quest’anno la Italian Tech Week si articolerà in un calendario di interventi di esperti, interviste e dibattiti, tech expo e networking per professionisti dell’innovazione e appassionati del digitale.
L’ospite speciale di questa edizione 2024 sarà Sam Altman, co-fondatore e CEO di Open AI, laboratorio di ricerca sull’intelligenza artificiale creato, tra gli altri investitori, al fianco di Elon Musk. Egli converserà con John Elkann, CEO sella stessa Exor e presidente della multinazionale Stellantis e della casa automobilistica Ferrari.
Tra gli altri invitati figurano Doug Leone (Sequoia), Robert Gentz (Zalando), Jeannette zu Fürstenberg (General Catalyst), Agata Idalgo (France Digitale), Arthur Mensch (Mistral AI) e Barbara Nappini (Slow Food Italia). Numerosi poi saranno gli speaker interni alla Exor Ventures, come per esempio il managing director Noam Ohana, e al gruppo editoriale italiano Gedi, come il reporter de La Repubblica Andrea Greco.
Le OGR di Torino
Le Officine Grandi Riparazioni di Torino sono state sin dalla fine dell’Ottocento un maestoso complesso industriale a sfondo ferroviario, salvo poi essere chiuse e abbandonate nei primi Anni Novanta. Acquistati nel 2013 dalla Fondazione CRT, gli edifici sono stati sottoposti a una riqualificazione che ha richiesto oltre mille giorni e 100 milioni di euro.
A oggi la zona è divenuta una sorta di polo multifunzionale e a vocazione internazionaleattivo nei campi della cultura contemporanea, dell’innovazione e dell’accelerazione di impresa. Essa si estende su di uno spazio di 35 mila metri quadri e su di un volume di 260 metri cubi, con una area mostre pari a 2.700 metri quadri, una area spettacoli con 2.750 posti di capienza e una area conferenze con 99 posti di capienza.
Sul piano tecnologico è attivo l’hub OGR Tech, che nel corso dei prossimi 20 anni si pone l’obiettivo di catalizzare circa 500 milioni di euro di investimenti e 1.000 nuove start-upaccelerate. Grazie alla partnership con l’investitore Techstars, Fondazione Compagnia di San Paolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center, è stato avviato un programma di accelerazione dedicato alla mobilità smart; accanto ad altri progetti, al fianco di Microsoft è invece nata la piattaforma di digital innovation denominata “Tech Revolution Factory”.
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