Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    Nos Alpes
    • FAI UN DONO
    • PARTNERS
    • ABBONATI
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    • Economia e politica
      • Trasporti
      • Economia
      • Politica
    • Cultura e patrimonio
    • Ambiente e territorio
    • Turismo e sport
    • Territori
      • Alpi del nord e Rodano
      • Alpi del sud e Provenza
      • Valle d’Aosta
      • Piemonte
      • Liguria
      • Corsica e Sardegna
      • Svizzera romanda e Ticino
    • Rubriche
      • Nos Alpes alla scoperta…
      • Nos Alpes, Nos Livres
      • Nos Alpes Cuisine
      • Racconti
      • Contributi e idee
    • IT
      • FR
    • Log In
    Nos Alpes
    Home » Articoli » L’impressionismo femminile di Berthe Morisot a Torino fino al 9 marzo 2025
    Cultura

    L’impressionismo femminile di Berthe Morisot a Torino fino al 9 marzo 2025

    Stella OlivettiStella Olivetti6 Dicembre 2024
    Share Facebook Twitter LinkedIn Email WhatsApp Copy Link Telegram
    Berthe Morisot, un dettaglio di uno dei quadri esposti alla GAM di Torino, nel novembre 2024 (c) Nos Alpes Stella Olivetti
    Berthe Morisot, un dettaglio di uno dei quadri esposti alla GAM di Torino, nel novembre 2024 (c) Nos Alpes Stella Olivetti

    Continuerà fino al 9 marzo 2025 la mostra di Berthe Morisot, esponente dell’impressionismo e di una pittura di rottura con i canoni classici dell’Ottocento, con tratti dedicati al mondo femminile.

    Inaugurata il 16 ottobre alla Galleria d’arte moderna (GAM) di Torino, la mostra dedicata di una delle fondatrici del movimento impressionista è accompagnata da installazioni per un ambiente multisensoriale, a cui si è voluto dare il nome di “intruso”. Anche questa è un’esperienza da scoprire.

    La mostra, con una cinquantina di opere, è allestita alla GAM nel quadro della Fondazione Torino Musei, che offrono anche le notizie sui biglietti e gli orari.

    L’impressionismo declinato al femminile

    Berthe Morisot, vissuta tra il 1841 e il 1895, è una delle artiste che hanno avuto un ruolo di rilievo nella storia del movimento Impressionista, intorno alla seconda metà dell’800. In questi anni, un nutrito gruppo di artisti inizia a sentire stretti i dogmi dell’arte greco-romana imposti dall’Académie royale de peinture et de sculpture, e, per scardinarli, propone una nuova prospettiva che desidera rappresentare la realtà nella sua imperfezione consentendo all’interiorità e ai sentimenti di materializzarsi.

    Mostra B. Morisot (2)
    Mostra B. Morisot (5)

    Tra gli effetti dovuti alla rottura con la tradizione, l’avvento dell’Impressionismo si è dimostrato altresì incline a mutamenti sociali permettendo alle donne di insediarsi nella frattura e di farsi strada in un nuovo mondo dell’arte che comincia a svilupparsi parallelamente a quello convenzionale. Le opere della Morisot incarnano l’essenza del movimento artistico: pennellate fluide, giochi di luce dall’effetto naturale e scene della quotidianità, diventano per l’artista un mezzo per rappresentare, con un occhio interno e con un certo spessore emotivo, la femminilità e la vita domestica dell’epoca.

    Berthe Morissot fece parte dei circoli intellettuali e dei pittori della Parigi dell’Ottocento. Sebbene esclusa dalle scuole d’arte (l’École des beaux arts avrebbe aperto i suoi corsi alle alunne solo nel 1897), fu apprezzata dai grandi artisti dell’epoca, con cui strinse relazioni e con cui espose le sue opere. Édouard Manet la ritrasse in undici tele, Jean-Baptiste Camille Corot la ospitò nel suo atelier, strinse amicizia con Puvis de Chavannes, Edgard Degas e Fantin-Latoure. Sposò il fratello di Édouard Manet, Eugène.

    La mostra alla GAM di Torino

    Berthe Morisot affrontò e superò le limitazioni imposte alle donne del suo tempo dando prova della sua abilità e della sua sensibilità riuscendo a guadagnarsi il rispetto del pubblico e degli altri artisti del movimento dell’impressionismo, unica donna a partecipare regolarmente alle mostre del gruppo che si sono svolte dal 1874 al 1886.

    Oggi, le sue opere sono esposte nei musei impressionisti più celebri di Francia, come il Musée Marmottan Monet e il Musée d’Orsay di Parigi, e del mondo, alla pari di quelle dei pittori di sesso maschile.

    Alla GAM di Torino, fino al 9 marzo 2025 sono esposte una cinquantina di opere di Berthe Morisot provenienti da questi due musei parigini e non solo. La mostra è un’occasione per vedere riunite nel medesimo luogo le opere più rappresentative di un’artista che, con grandi nomi come Monet, Renoir, Degas e Manet, ha rivoluzionato il concetto di arte introducendo, in un ambiente prettamente maschile, uno sguardo femminile fortemente innovativo.

    Mostra B. Morisot (3) Rev

    L’Intruso: Stefano Arienti

    Nella filosofia della GAM compare la figura dell’“Intruso”. Si tratta di un elemento “disturbante” che ha la funzione di inserirsi all’interno dell’equilibrio della mostra creando un qualcosa di inatteso. L’idea è dunque quella di decostruire per poi ricomporre producendo un effetto imprevisto di apertura verso l’alterità e minando la stabilità apparente prodotta dall’esposizione.

    L’Intruso di Berthe Morisot è Stefano Arienti che, grazie al suo display, ha plasmato un ambiente multisensoriale volto ad arricchire l’esperienza dei visitatori tramite una riflessione che si articola intorno a tematiche tipicamente impressioniste come la natura, i paesaggi e la quotidianità che l’artista trasforma e rinnova.

    Per le scuole e per l’apprendimento del francese

    Il 9 dicembre, la mostra è anche oggetto di una iniziativa a favore delle scuole e dell’apprendimento della lingua francese, organizzate dal Dipartimento Educazione GAM in collaborazione con le Alliances Françaises di Biella, Cuneo e Torino. Rivolta agli insegnanti di lingua francese delle scuole secondarie di primo e secondo grado permetterà di esaminare le possibilità di unire l’arte e l’apprendimento linguistico, con schede utili per attività con i propri studenti.

    LEGGI ANCHE: Il Centro Storico Fiat riapre a Torino: un viaggio nella storia dell’automobile

    Featured
    Stella olivetti
    Stella Olivetti

    Dopo un percorso di studi nell'ambito delle lingue e delle letterature straniere, concretizzatosi con una laurea triennale in giapponese, una magistrale con lode in francese e un master in inglese, sono diventata professoressa nella scuola secondaria. Sono appassionata di letteratura, di arte a di tutto ciò che riguarda la cultura di Francia e Giappone. Dedico il mio tempo libero ai viaggi, alla lettura e ora anche alla scrittura.

    LEGGI ANCHE / A LIRE AUSSI

    Blatten après l'éboulement (c) Etat et Canton du Valais
    Ambiente e territorio

    Blatten: il 70% del villaggio non potrà essere ricostruito

    10 Novembre 2025
    Des vélos à la gare de chêne bourg, dans le canton de genève (c) cc by sa 4 0 mhm55 wikimedia commons
    Trasporti

    Parcheggio gratuito per le due ruote a Ginevra

    10 Novembre 2025
    Il Parco delle centrali solari fotovoltaiche di Colle des Mées (Alpes-de-Haute-Provence), un esempio di integrazione delle energie rinnovabili nelle Alpi, Le Parc solaire photovoltaïque de Colle des Mées (Alpes-de-Haute-Provence), un exemple d'intégration des énergies renouvelables dans les Alpes (c) CC BY-SA 3.0, Christian Pinatel de Salvator, Wikimedia Commons
    Infrastrutture

    “ITACA”: il microprogetto per le energie rinnovabili nelle Alpi

    10 Novembre 2025
    Affiche large du salon du livre de brison saint innocent (c) georges million
    Eventi

    Livres en fête 2025, tre giorni di letteratura in Savoia a Brison-Saint-Innocent

    9 Novembre 2025
    Le Copulette di Ozieri, Les Copulette d’Ozieri
    Nos Alpes Cuisine

    Le Copulette di Ozieri, il dolce nuziale della Sardegna

    9 Novembre 2025
    L’éventreuse
    Nos Alpes, Nos Livres

    “L’éventreuse”: il dolore nascosto nei villaggi alpini della Svizzera

    9 Novembre 2025
    Banner 25 26 300x250
    300x250canalewhatsappvda
    GLI ULTIMI ARTICOLI
    Blatten après l'éboulement (c) Etat et Canton du Valais

    Blatten: il 70% del villaggio non potrà essere ricostruito

    10 Novembre 2025
    Des vélos à la gare de chêne bourg, dans le canton de genève (c) cc by sa 4 0 mhm55 wikimedia commons

    Parcheggio gratuito per le due ruote a Ginevra

    10 Novembre 2025
    Il Parco delle centrali solari fotovoltaiche di Colle des Mées (Alpes-de-Haute-Provence), un esempio di integrazione delle energie rinnovabili nelle Alpi, Le Parc solaire photovoltaïque de Colle des Mées (Alpes-de-Haute-Provence), un exemple d'intégration des énergies renouvelables dans les Alpes (c) CC BY-SA 3.0, Christian Pinatel de Salvator, Wikimedia Commons

    “ITACA”: il microprogetto per le energie rinnovabili nelle Alpi

    10 Novembre 2025
    Stade de neige du semnoz versant annecy 4 (2017)

    Podcast – Il tessile di Warren Buffet come lezione per le Alpi, secondo Séverin Duc

    9 Novembre 2025
    DA NON PERDERE
    Le Copulette di Ozieri, Les Copulette d’Ozieri

    Le Copulette di Ozieri, il dolce nuziale della Sardegna

    By Giorgia Gambino9 Novembre 2025

    Nato nel cuore del Logudoro, nella zona centro-settentrionale dell’Isola, questo dessert è a tre strati a base di zucchero e mandorle.

    Les affiches Rocco-Fadda pour le second tour aux élections municipales à Aoste (c) Nos Alpes

    Rocco vince per 15 voti, riconteggi ad Aosta dopo il secondo turno alle elezioni comunali

    13 Ottobre 2025
    Tarte Tropézienne

    La Tarte Tropézienne, la torta simbolo di Saint-Tropez

    26 Ottobre 2025
    Tunnel di tenda : tende, ponte di scavalco (c) anas

    Tunnel di Tenda, nuovi orari dal 15 settembre 2025

    12 Settembre 2025
    Iscriviti alla nostra Newsletter (versione gratuita semplice)

    Newsletter

    Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

    Seguici su
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • LinkedIn

    Una pubblicazione di
    Agence de coopération et développement sas Aosta (I) P.IVA IT01050350071

    Testata registrata al Tribunale di Aosta n.1 - 4/10/2023

    Registro degli operatori della comunicazione (ROC) n. 39954 - 28/11/2023

    Nos Alpes è iscritta ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online

    Direttore responsabile:Enrico Martial

    Privacy policy

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    I più letti
    Il Colle del Piccolo San Bernardo, uno dei dei colli sulle Alpi prossimo all’apertura; Le Col du Petit-Saint-Bernard, l’un des cols des Alpes qui s’apprête à la réouverture (c) CC BY-SA 3.0, Tenam2, Wikimedia Commons

    Le date di apertura dei colli sulle Alpi

    9 Aprile 2025
    I Macchiaioli tra Italia e Francia, Macchiaioli entre Italie et France

    I Macchiaioli: un ponte tra Italia e Francia

    24 Febbraio 2024
    Tignes et le lac, ainsi que ses immeubles - Tignes e il lago, con gli immobili e gli alloggi (c) CC BY SA 4_0 Tiia Monto Wikimedia Commons

    Alloggi per lavoratori stagionali nelle Alpi, la residenza Seyjoun a Tignes

    30 Agosto 2025
    Genova, vista del fronte del porto con la sopraelevata (c) CC BY SA 4_0 Elisabetta Castellano Wikimedia Commons

    Elezioni comunali a Genova 2025

    24 Maggio 2025
    Post popolari
    William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

    L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

    6 Gennaio 2023
    Nice Climat Summit

    Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

    24 Settembre 2023
    Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

    La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

    28 Settembre 2023
    Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

    Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

    30 Settembre 2023
    © 2025 Nos Alpes.
    • Chi siamo
    • Abbonati
    • Fai un dono
    • FR
    • Log In

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.