Con l’avvio dell’anno nuovo, i cittadini delle Nostre Alpi dovranno confrontarsi con alcune novità adottate a decorrere dal 1° gennaio del 2025. Questo articolo vuole essere una rapida ricognizione e panoramica di alcune di esse, che concernono la sanità in Francia, la franchigia in Svizzera e l’approvazione della Manovra in Italia.
Francia: visite mediche più costose
Sin dalla fine del mese di dicembre, in Francia è applicata nel concreto la “Convention médicale 2024/2029” (Convenzione medica 2024/2029), firmata dal dispositivo assicurativo Assurance maladie e liberi professionisti.
Una delle misure principali e più importanti concerne l’aumento del prezzo delle visite di medicina generale da 26,50 euro a 30,00 euro e delle tre visite obbligatorie di pediatria da 47,50 euro a 54,00 euro e poi dal 1° di luglio a 60,00 euro. Similari incrementi di costo concerneranno anche le visite psichiatriche e pedopsichiatriche oltre che geriatriche, dermatologiche, ginecologiche, endocrinologiche, neurologiche e di medicina sportiva.
Inoltre, le consultazioni dei medici specialistici consigliate dal medico di base sono passate da 56,50 euro a 60,00 euro, con introduzione di nuove tariffe per le prestazioni notturne (dalle 19 alle 21 una maggiorazione di +20,00 euro)
Svizzera: franchigia da 300 franchi svizzeri a 150 franchi svizzeri
Come già accennato in un precedente articolo, dal prossimo mercoledì 1° gennaio 2025 la franchigia stabilita in Svizzera a 300 franchi svizzeri scenderà a 150 franchi svizzeri al giorno e per persona. Al rientro o all’ingresso nel Paese sarà dunque consentito importare merci in esenzione da IVA sino a un valore complessivo minore, con impatto anche sulle fasce reddituali più basse che qui effettuano i propri acquisti.
Inoltre, tra gli altri cambiamenti in prossima attuazione, alcuni concernono la circolazione di automobili e motocicli, questi ultimi necessariamente aderenti allo standard Euro 5+ se prodotti o importati entro i confini. Stabilite anche sanzioni per disturbo della quiete pubblica o del traffico veicolare prodotte da fonti di rumore giudicate evitabili, come per esempio clacson a sproposito o motori attivi in fermata.
Italia: le principali novità della manovra dal 1º gennaio del 2025
In Italia le principali novità per i cittadini saranno introdotte a decorrere da mercoledì 1º gennaio 2025 in seno alla manovra o Legge di bilancio. Il documento è stato approvato dapprima dalla Camera dei deputati lo scorso venerdì 20 dicembre e poi anche dal Senato il successivo venerdì 27 dicembre.
Il testo prevede, tra le altre cose, un aumento delle detrazioni per lavoro dipendente e partite IVA oltre che un lieve aumento delle pensioni minime (+2,2%). Quanto alle famiglie, verrà elargita una carta per i nuovi nati del valore di 1.000 euro per i nuclei meno o medio abbienti nonché istituito un fondo cosiddetto “Dote famiglia” pari a 30 milioni di euro per attività extra scolastiche di bambini e ragazzi.
Accanto a bonus dedicati all’affitto per gli studenti e alla stipulazione di un mutuo per l’acquisto della prima casa, figurano nell’elenco delle modificazioni maggiori tassazioni sulle auto aziendali alimentate a benzina o diesel.
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