Esordisce oggi, mercoledì 12 febbraio, la 152ª edizione del Carnevale di Nizza, evento di risonanza internazionale che ogni anno colora la cittadina della Costa Azzurra con maschere e costumi, sfilate e spettacoli. Sino alla prossima domenica 2 marzo, sono in calendario appuntamenti tra cui parate, concerti e molto altro, ciascuno afferente a modo suo alla tematica 2025 “Re degli Oceani”.
Ogni anno questo motore economico e sociale attira migliaia di turisti nelle Alpi Marittime e genera introiti rilevanti in settori quali ospitalità e commercio ma anche arte e artigianato. Il giro di affari stimato l’anno passato ammonta a 30 milioni di euro di ricadute, di cui 3 milioni per l’accoglienza e più di 1 milione per la ristorazione, a fronte di un investimento per l’allestimento pari a 7 milioni di euro.
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Il lancio
Il programma ufficiale del Carnevale di Nizza prevede una serie di eventi in apertura nel pomeriggio odierno con il Grande Charivari, un raduno popolare e festoso che segna l’inizio dei festeggiamenti.
Ma la manifestazione entrerà nel vivo a decorrere da sabato 15 febbraio con l’apertura del Villaggio del Carnevale, dove tutti i giorni si terranno laboratori e animazioni e dove sarà possibile scoprire giostre e prelibatezze di street food. Nella serata è poi prevista la consueta sfilata di apertura di alcuni dei protagonisti della festa, ovverosia Re, Regina, Carnavallon, carri allegorici, bande musicali, ballerini e ospiti da tutto il mondo.
Il programma
Altre saranno poi le proposte da non perdere, tra cui la parata diurna di domenica 23 febbraio, con mezzi decorati e a sfilare lungo le vie della città al fianco di compagnie di street art e gruppi musicali internazionali. Le stesse saranno replicate anche nelle ore notturne, con scenari illuminati e animazioni visive e uditive, martedì 18, sabato 22, martedì 25 febbraio e in chiusura sabato 1º marzo.
Alfine, come non citare le consuete Battaglie dei fiori del Carnevale di Nizza, tra gli appuntamenti più poetici ed eleganti della rassegna, fatto di carri decorati con composizioni floreali e costumi a tema. Durante queste – previste a più riprese nei pomeriggi di mercoledì 19, sabato 22 e mercoledì 26 febbraio nonché sabato 1° marzo – le attrici lanceranno sul pubblico una pioggia di petali profumati.
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Tra storia e tradizione
Il Carnevale di Nizza ha origini antiche, tanto che la prima sua menzione risale al 1294, anni in cui Carlo d’Angiò evoca “i giorni gioiosi del Carnevale”. Nei secoli successivi , esso si trasforma continuamente sino al 1873, quando Andriot Saëtone fonda il “Comité du festival” e organizza il primo Carnevale moderno con cortei allegorici e stand.
Le Battaglie dei fiori nascono invece nel 1876, evolvendo da semplici scambi di fiori nella proposta elegante e poetica che sono ora. Dal 2005, esse sono allineate alle parate e la street art è divenuta un segno distintivo delle giornate grazie alla partecipazione di cinquanta compagnie di artisti.
Tra le tradizioni più note della manifestazione figurano il conclusivo bagno di Carnevalenelle gelide acque della Baia degli Angeli ma anche il salto del burattino di tela Lou Paillassouper cancellare le preoccupazioni dell’anno passato. Curiosi anche i Maurou, giovani con indosso berretti da notte e lenzuola e il corpo spalmato di fuliggine che si muovevano furtivamente tra la folla aggiungendo un tocco di mistero e folklore ai festeggiamenti.
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