A Bruxelles è nata l’Alleanza Europea per la Montagna, promossa da Marie Antoinette Maupertuis, membro del Comitato europeo delle Regioni (CdR) e presidente dell’Assemblea di Corsica, e da Herbert Dorfmann, europarlamentare della provincia di Bolzano.
L’iniziativa, sostenuta da Euromontana e dalla sua presidente Laura Gascón Herrero, punta a rafforzare la rappresentanza delle aree montane nelle istituzioni europee, con la partecipazione di parlamentari europei insieme a membri del Comitato delle Regioni. Tra i membri aderenti figura anche Luciano Caveri, assessore agli affari europei della Regione autonoma Valle d’Aosta.
Un’Alleanza per le regioni montane

La nascita dell’Alleanza Europea per la Montagna è avvenuta il 14 maggio durante un evento a Bruxelles. Obiettivo principale dell’iniziativa è dare maggiore visibilità alle problematiche delle regioni montane, che coprono il 30% della superficie dell’Unione europea e sono abitate dal 13% della popolazione. Tra le sfide principali vi sono la carenza di infrastrutture, la vulnerabilità economica e gli effetti del cambiamento climatico.
L’alleanza si propone di unire deputati del Parlamento europeo e membri del Comitato delle Regioni, rappresentanti delle zone montane, tra l’altro anche per affrontare questioni legate al prossimo bilancio pluriennale dell’Unione Europea (2028-2034). In particolare, mira a garantire che i fondi europei siano distribuiti tenendo conto delle specificità delle aree montane, come previsto dall’articolo 174 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.
Riconoscere il diritto di rimanere
Al centro dell’iniziativa c’è il principio del “diritto di rimanere” nelle zone di montagna, garantendo ai cittadini pari accesso a opportunità e servizi rispetto a chi vive in città. Secondo i promotori, è necessario che l’UE elabori strategie specifiche per rendere queste aree più attrattive e sostenibili. La questione del futuro Quadro Finanziario Pluriennale, già in discussione a Bruxelles, riguarda politiche che incideranno significativamente sullo sviluppo montano.
Luciano Caveri, assessore agli affari europei della Valle d’Aosta e membro del Comitato delle Regioni, ha espresso soddisfazione per la nascita dell’Alleanza, ricordando il lavoro svolto in passato da gruppi simili sia al Parlamento europeo che al Comitato delle Regioni. Caveri che è stato anche presidente dell’Associazione europea eletti della montagna in Europa, auspica l’adozione da parte dell’Unione europea di una direttiva che riguardi la montagna.
Herbert Dorfmann, europarlamentare della provincia di Bolzano, ha sottolineato l’unicità delle aree montane e la necessità di politiche specifiche per il loro sviluppo e resilienza. Anche Marie-Antoinette Maupertuis, presidente dell’Assemblea della Corsica e membro del Comitato delle Regioni, ha ribadito l’importanza di riconoscere il contributo strategico delle zone montane alle politiche e al bilancio dell’UE, senza chiedere privilegi ma equità.

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