Dal 5 al 7 settembre 2025, l’Expo Valle Arroscia di Pieve di Teco ospiterà uno stand dedicato a “Giovani e Impresa”, per sostenere l’imprenditorialità giovanile nel settore agroalimentare. Il progetto è promosso dal Comune di Imperia.
L’iniziativa, alla seconda edizione, si rivolge ai giovani under 35 del territorio, con percorsi di formazione, tutoraggio e networking gratuiti. Lo strumento costituisce un approccio progressivo ai giovani per favorire l’emersione di idee e di progetti di impresa e per accompagnarli nei primi passi, mantenendo degli elementi di continuità su tradizione, innovazione e sostenibilità.
Un’opportunità per il mercato agroalimentare in crescita
L’agroalimentare è uno dei poli dell’economia ligure e del Ponente. Per la Regione, rappresenta il 30% dell’export, e ha una crescita del 5% annuale, con nuovi sviluppi nei canali del turismo, del commercio digitale e dell’innovazione nella gestione agricola.
Inoltre, secondo i promotori del progetto, i giovani vanno indirizzati nella connessione tra sostenibilità e il legame con il territorio, in linea con la richiesta del mercato. Esistono anche delle startup e imprese nuove che lo confermano.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “IM2 – IMpresa ad Imperia”, finanziato con un bando da 150 mila euro promosso da ANCI (l’associazione nazionale dei comuni italiani) e sostenuto dal Dipartimento per le politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei ministri. Oltre al Comune di Imperia, capofila, sono coinvolti l’Unione dei Comuni della Valle Arroscia, l’ITS Academy (Accademia Ligure Agroalimentare) e l’Ente “SEI CPT”.
Il progetto si articola in due fasi: la promozione delle opportunità territoriali per l’avvio di nuove imprese agroalimentari e una campagna di comunicazione rivolta ai giovani, che include appunto cinque eventi promozionali (tra qui quello della fera di Pieve di Teco) e il coinvolgimento di influencer e testimonial locali.
L’Expo Valle Arroscia a Pieve di Teco per invitare i giovani
Durante i tre giorni dell’Expo, i visitatori potranno incontrare il team del progetto, conoscere i dettagli dei percorsi formativi e dei servizi offerti. Infatti, l’obiettivo degli scambi sarà di stimolare la creatività e l’intraprendenza dei giovani, con gli strumenti necessari, tecnici e di impresa.
D’altra parte, la scelta del progetto Giovani e Impresa di concentrarsi sull’agroalimentare deriva dal maggior potenziale di crescita del settore – come si nota anche rispetto alla forte domanda del mercato francese di prossimità – e dalla capacità di attrazione per i giovani.
LEGGI ANCHE: Fleurstoria, i fiori e la flora della riviera italo-francese