“Observ’Alp” nasce nell’ottobre del 2023 con l’obiettivo di costruire il primo osservatorio condiviso dei territori transfrontalieri delle Alpi compresi tra Francia, Italia e Principato di Monaco. Ora, a distanza di poco più di due anni di tempo, esso si appresta a entrare nella sua fase conclusiva con un evento di chiusura dedicato previsto mercoledì 10 dicembre presso l’Hub dell’Innovazione di Nizza.
“Observ’Alp”
“Observ’Alp” è parte della linea di azione “Migliore governance della cooperazione” del programma europeo Interreg Italia-Francia Alcotra 2021/2027. Esso tratta dell’armonizzazione dei dati territoriali, spesse volte raccolti con metodologie e indicatori differenti nelle regioni di confine, con la finalità di costruire un osservatorio comune per l’ambito delle Alpi.
L’iniziativa punta dunque a offrire strumenti e banche dati omogenei nei campi della mobilità, dell’economia, dell’occupazione, della biodiversità e dei rischi naturali. Si tratta, in linea generale, di settori particolarmente rilevanti in aree di montagna e territori alpini ad alta complessità ambientale e socioeconomica.
Nel corso dei due anni di attività sono stati organizzati incontri periodici, tra cui le riunioni del Comitato di pilotaggio e del Comitato di intelligenza collettiva, ospitati in diverse città dell’area alpina tra cui Nizza, Marsiglia, Torino e Genova.
Nel concreto
Più nel dettaglio, il lavoro di “Observ’Alp” si è articolato in quattro aree operative: gestione e governance del progetto, comunicazione, raccolta e organizzazione dei dati transfrontalieri e sperimentazione di soluzioni digitali e open data.
Lo scopo principale di ciascuna di esse era la creazione di dataset interoperabili, con definizione di indicatori comuni ed elaborazione di strumenti digitali capaci di analizzare fenomeni territoriali complessi a scala transfrontaliera. Previste inoltre la produzione di raccomandazioni utili alla pianificazione e all’amministrazione pubblica assieme alla sperimentazione di casi di utilizzo basati su analisi avanzate di statistiche ad alta frequenza.
Tale osservatorio condiviso delle Alpi transfrontaliere è poi reso accessibile sia ai decisori pubblici sia ai cittadini al fine di rafforzare la comprensione reciproca delle dinamiche territoriali alpine.
Informazioni pratiche
“Observ’Alp” era guidato dalla Région Sud Provence-Alpes-Côte d’Azur nel ruolo di capofila e ha coinvolto differenti partner istituzionali tra cui Métropole Nice Côte d’Azur (insieme all’Agence d’Urbanisme Azuréenne), Mission Opérationnelle Transfrontalière (MOT), Regione Piemonte, Regione Liguria e Città Metropolitana di Torino. La Città Metropolitana di Genova e il Principato di Monaco vi hanno partecipato come partner associati, contribuendo ai contenuti e agli sviluppi tecnici.
Il budget complessivo del progetto ammontava a 500 mila euro (336.620 euro alla Francia e 163.380 euro all’Italia), di cui 400 mila euro finanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
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