Croccante e profumata, ottima da gustare e buona per la salute, la nocciola è stata e sarà la protagonista degli ultimi due fine settimana di agosto a Cortemilia, piccolo comune dell’Alta Langa in Piemonte. L’occasione, giunta oramai alla sua 70° edizione, è la Fiera nazionale della nocciola, che ricorre quest’anno tra sabato 17 e domenica 25 agosto.
La Fiera nazionale della nocciola di Cortemilia
Durante la Fiera nazionale della nocciola di Cortemilia il borgo storico si popola di una serie di stand gastronomici che propongono per larga parte piatti locali come i ravioli al plin o la torta di nocciole. Altri banchetti, gestiti dalle pro loco e dalle associazioni del paese e dei dintorni, offrono invece degustazioni mirate dei vini tipici dei quali la zona è una delle principali produttrici italiane.
La manifestazione è anche scenario di incontri culturali, presentazioni di libri, spettacoli e concerti, tra i quali il più imminente è quello della cantante italiana Orietta Berti in programma alle 21:30 di oggi, venerdì 23 agosto, presso il Parco La Pieve. A precedere l’esibizione sarà, alle 21:00, la consegna della “Nocciola d’oro” simbolo di Cortemilia alla campionessa olimpica nella pallavolo Ilaria Spirito.
Parallelamente e questa volta sino alla prossima domenica 1º settembre, resta fruibile la rassegna di arte contemporanea “Cortemilia è cultura“, in seno alla quale il borgo viene trasformato in una sorta di museo diffuso a fruizione gratuita. Tutti gli appuntamenti, così come le modalità per aderirvi, sono consultabili e aggiornati regolarmente sulla pagina Facebook dell’evento.
La nocciola del Piemonte
Tipica di Cortemilia è la nocciola Tonda gentile a Indicazione Geografica Protetta (IGP), coltivata nella zona collinare dell’Alta Langa sin dai primi anni del Novecento. Essa è caratterizzata da una ovvia forma tondeggiante e da un guscio sottile che la rende facilmente trattabile, oltre che da un sapore fruttato, aromatico e poco legnoso; le preparazioni più popolari che la utilizzano sono i Baci di dama, i Brutti ma buoni e la crema spalmabile di nocciole.
A oggi la nocciola rappresenta, al fianco della viticoltura, una delle principali fonti di produttività locali, con un commercio tanto nazionale quanto estero che sfiora ogni anno i 100 mila quintali. La loro raccolta avviene attorno al mese di agosto e dopo la caduta a terra dei frutti in differenti tranche per impedire che essi restino troppo tempo a contatto con il terreno; larga parte di essi viene poi sfruttata per la realizzazione di prodotti dolciari o materie prime culinarie.
La Valle d’Aosta alla Fiera nazionale della nocciola di Cortemilia
Quest’anno, più precisamente nella giornata di sabato 17 agosto, anche la Valle d’Aosta ha preso parte con un proprio stand dedicato alla 70ª edizione della Fiera nazionale della nocciola di Cortemilia. Nel corso di tale gemellaggio gastronomico, gli avventori hanno potuto degustare abbinamenti con la Fontina DOP, il formaggio locale per eccellenza, nonché fonduta e polenta accompagnati da vini di provenienza valdostana.
Non si esclude che l’amicizia tra le due realtà nata già l’anno passato non possa proseguire in futuro tramite l’organizzazione di iniziative comuni e scambi culturali. Nel frattempo, tra sabato 12 e domenica 13 ottobre prossimi, una delegazione proveniente dall’Alta Langa sarà ospite della 20ª edizione del Marché au Fort, la mostra-mercato a valorizzazione delle produzioni agricole tipiche.
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