Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    Nos Alpes
    • FAI UN DONO
    • PARTNERS
    • ABBONATI
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    • Fai un dono
    • Abbonati
    • Economia e politica
      • Trasporti
      • Economia
      • Politica
    • Cultura e patrimonio
    • Ambiente e territorio
    • Turismo e sport
    • Territori
      • Alpi del nord e Rodano
      • Alpi del sud e Provenza
      • Valle d’Aosta
      • Piemonte
      • Liguria
      • Corsica e Sardegna
      • Svizzera romanda e Ticino
    • Rubriche
      • Nos Alpes alla scoperta…
      • Nos Alpes, Nos Livres
      • Nos Alpes Cuisine
      • Racconti
      • Contributi e idee
    • IT
      • FR
    • Log In
    Nos Alpes
    Home » Articoli » In Valle d’Aosta le giornate del patrimonio 2025 durano una settimana e due weekend
    Cultura e patrimonio

    In Valle d’Aosta le giornate del patrimonio 2025 durano una settimana e due weekend

    Enrico MartialEnrico Martial20 Settembre 2025
    Share Facebook Twitter LinkedIn Email WhatsApp Copy Link Telegram
    Affreschi sulle volte a palazzo Roncas (c) Regione autonoma Valle d'Aosta
    Affreschi sulle volte a palazzo Roncas (c) Regione autonoma Valle d'Aosta
    Aoste 728x90px hiver25

    In Valle d’Aosta le giornate del patrimonio 2025 diventano Plaisirs de culture e occupano due weekend e un’intera settimana. Si tratta di un evento molto articolato che si svolge ormai da 13 anni, e coinvolge associazioni, enti culturali esperti con oltre 120 eventi in 13 comuni.

    Castelli, musei, siti archeologici, borghi, cantieri e laboratori si aprono al pubblico con visite guidate, mostre, spettacoli, concerti e attività per famiglie. Lo stile è quello delle altre giornate europee del patrimonio nelle Alpi, ma qui è tutto il territorio che partecipa. Gli stessi valdostani vanno in giro, come comprensione dei propri luoghi. Per il turista o la persona interessata è poi veramente un’occasione di scoperta e anche di meraviglia, spesso inattesa.

    Bisogna tenere a mente quante sono numerose le attività: non si può far tutto in un solo anno.

    Questo articolo di riepilogo offre un’idea di cosa si può fare e vedere, ma è una buona idea guardare il programma di quest’anno e già immaginare le visite dei prossimi anni e dei nuovi Plaisirs de culture. Si potrà tenere anche conto delle nuove aperture, delle variazioni delle presentazioni, dei nuovi eventi e del tema europeo annuale. Per il turismo – nelle strade del centro di Aosta a settembre oltre al francese si sentono molto anche l’inglese, il tedesco e lingue scandinave – è anche un buon momento, di visita e scoperta, dopo la parte centrale dell’estate.

    L’apertura ad Aosta tra luci, teatro in un palazzo simbolo

    Venerdì 19 settembre l’evento si è aperto ad Aosta con lo spettacolo Omnia cum lumine a Palazzo Roncas. Con replica sabato 20 settembre, i cortili del palazzo si sono accesi di luci con proiezioni a ciclo continuo sull’architettura barocca. Durante la settimana, Palazzo Roncas è accessibile anche con visite guidate per scoprire i cicli di affreschi e gli interventi di restauro.

    La dimora seicentesca – uno degli edifici simbolo della città – restaurata dopo essere stata in ultimo una caserma dei Carabinieri, ha ospitato visite teatralizzate dedicate alla vita del barone Pierre‑Léonard Roncas, a cura dell’Università di Torino e dell’associazione Contrasto Teatro. E questa per esempio è una novità recente di Plaisirs de culture.

    Banner300x250px modon d'or 2025
    Banner solstizio d'inverno 2025 aosta

    Castelli e cappelle tra medioevo, arte sacra e restauro

    Il Castello di Issogne vede l’apertura straordinaria della sacrestia della cappella per la mostra Incantevoli immagini dagli altari di Georges de Challant, dove sono esposte le ante dipinte dell’altare restaurate e il Messale miniato del 1499. Le visite saranno condotte dal personale della Soprintendenza.

    A Verrès, il castello offre due visite guidate curate dal professor Bruno Orlandoni, che esplora le anomalie architettoniche dell’edificio tardo medievale, con accesso a spazi solitamente chiusi al pubblico. A Saint-Denis, il Castello di Cly ospiterà una narrazione in tre tappe, dal Medioevo al presente, condotta dai giovani dell’Associazione Italiana Giovani Unesco.

    Al Forte di Bard si potrà partecipare a una visita tematica sull’evoluzione della struttura militare e sui suoi usi nei secoli. A Pont-Saint-Martin, la chiesa di Fontaney sarà oggetto di una visita dedicata al restauro dell’edificio e del suo cimitero.

    D4c2b718 0b1b 4da5 9c1d a74a0ed64685

    Archeologia e paesaggi culturali in chiave immersiva

    Tra le esperienze immersive, ad Aosta si potrà visitare il sito della villa romana della Consolata, dove uno scavo archeologico in corso sarà raccontato attraverso un viaggio virtuale con visori. L’attività permetterà di ricostruire digitalmente la struttura originaria della villa e comprenderne le trasformazioni.

    Il MegaMuseo di Aosta ospita sabato 20 settembre la Passeggiata con il direttore, un tour guidato da Generoso Urciuoli, archeologo e responsabile della struttura. Il percorso si concentra sulle connessioni tra passato e presente, sulle modalità di allestimento e sulle reinterpretazioni museografiche. Il museo propone inoltre laboratori didattici per bambini e momenti di confronto sul paesaggio e la sostenibilità.

    Durante la settimana, il pubblico può accedere anche a luoghi normalmente non visitabili, come i depositi e i laboratori della Soprintendenza regionale. A Quart saranno aperti i laboratori di restauro archeologico, dove tecnici e restauratori illustreranno le operazioni di conservazione e le tecnologie utilizzate.

    Visite guidate e conferenze a tema architettonico si svolgeranno anche alla Cattedrale di Aosta, alla Collegiata di Sant’Orso e nei siti romani di Augusta Prætoria.

    In Valgrisenche, sabato 20 settembre, lo storico Alessandro Celi presenta il progetto Sentieri di guerra, un itinerario sui segni militari ancora presenti nella valle: fortini, mulattiere e rifugi. L’incontro rifletterà sul ruolo storico delle Alpi nella costruzione dell’identità europea.

    Borghi, architettura rurale e memoria collettiva

    La rassegna si estende anche alla cultura materiale. A Donnas e Champorcher si potrà assistere alla lavorazione della canapa con telai manuali, visitando spazi comunitari e musei etnografici. La Fondation Grand-Paradis a Villeneuve e Introd, guiderà visite tra architetture religiose minori e spazi civili, illustrando la stratificazione del paesaggio del Gran Paradiso.

    A Verrayes, la visita alla chiesa parrocchiale ridisegnata dal canonico e bontanico Pierre-Louis Vescoz sarà affiancata da un percorso nell’Arboretum, il suo progetto esemplare d’inizio Novecento di riforestazione e di consolidamento dei versanti montani, anche con l’impiego di varietà di provenienza lontana.

    La Maison des Anciens Remèdes a Jovençan, organizza visite sul mondo delle piante alpine, con attività per famiglie sul tema del suolo, della biodiversità e dei rimedi naturali.

    Il castello di aymavilles (c) regione autonoma valle d'aosta
    Il Castello di Aymavilles (c) Regione autonoma Valle d’Aosta

    Musei, mestieri e invenzioni: la cultura del quotidiano

    A Fénis, il MAV – Museo dell’Artigianato Valdostano – proporrà visite guidate all’abitazione tradizionale valdostana e laboratori per bambini, tra cui la costruzione di un villaggio rurale in miniatura. A Châtillon, il Castello di Ussel ospiterà la mostra Viaggio nel design, con opere e arredi dei maestri del Novecento, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti. Prima di passare alla proprietà della regione, il Castello di Ussel fu della famiglia Bich, e Marcel Bich (1914-1994) è stato il creatore della celebre penna Bic e dell’azienda collegata.

    A Saint-Pierre, il Museo di Scienze Naturali “Efisio Noussan” sarà visitabile gratuitamente, con attività a tema fauna e leggende alpine. In parallelo, sarà possibile esplorare il Castello Sarriod de la Tour. A Gressoney-La-Trinité, l’Ecomuseo Walser offrirà visite guidate a una casa rurale del Settecento, integrata in un percorso culturale tra le frazioni.

    Ad Aosta, presso il Centro Saint-Bénin, la sala museale Manzetti ospiterà una visita dedicata all’inventore aostano Innocenzo Manzetti, con i suoi prototipi legati al telefono e all’ingegneria urbana. Tra le sue opere, il sistema di potabilizzazione delle acque del Buthier e il municipio di Villeneuve.

    Poiché si palra di architettura, martedì 22 settembre, il polo universitario di Aosta ospiterà Suoni dal mondo: architetture in musica. Qui siamo al contemporaneo e al globale: ci sarà una visita guidata al nuovo edificio universitario e un concerto dell’ensemble Tamtando, con molte percussioni e sonorità del mondo.

    Esperienze all’aria aperta tra cammini e concerti

    Poiché architettura è anche territorio e paesaggio, Plaisirs de culture propone anche attività escursionistiche e musicali. A Châtillon è prevista un’escursione guidata su un tratto della Via Francigena, che è molto apprezzato, perché in fondovalle eppure nascosto tra villaggi e quieto vivere. A Bionaz, sabato 20 settembre, si terrà un concerto gratuito del gruppo Fast Animals and Slow Kids nel contesto della rassegna Musicastelle, in un luogo raggiungibile solo a piedi.

    Iniziative come il “giro-mura a pedali” ad Aosta offriranno visite itineranti sui restauri della cinta romana, tra l’altro utilizzando la nuova pista ciclabile.

    Altre passeggiate culturali sono appunto previste a Cogne, Introd, Verrayes e Aosta, con attenzione al paesaggio di montagna, tra costruito e ambiente, alla trasformazione dei centri abitati e al confronto tra antico e contemporaneo. Tra i 120 eventi di Plaisirs de culture, bisogna dunque costruirsi un proprio programma.

    DAI UN’OCCHIATA A TUTTE LE GIORNATE DEL PATRIMONIO 2025 DI CUI SIAMO RIUSCITI A PARLARE

    e pensa ad abbonarti….

    come abbonarsi?

    .

    Featured Giornate del patrimonio 2025
    Enrico martial
    Enrico Martial
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)
    • Instagram
    • LinkedIn

    Direttore di Nos Alpes, giornalista. Ha collaborato in tempi diversi con varie riviste e giornali, da Il Mulino a Limes, da Formiche a Start Magazine.

    LEGGI ANCHE / A LIRE AUSSI

    La Regina Margherita nel costume di Gressoney, da un ospuscolo del comune di Gressoney-Saint-Jean su Villa Margherita, edito nel 2020
    Nos Alpes alla scoperta…

    Castel Savoia a Gressoney, con gli occhi della Regina Margherita

    20 Dicembre 2025
    Pour les festivités
    Cultura

    Quattro libri di Nos Alpes, da leggere per le feste

    19 Dicembre 2025
    La riunione del Consiglio nazionale della montagna svoltasi lo scorso venerdì 12 dicembre; La réunion du Conseil national de la montagne qui s'est tenue vendredi 12 décembre dernier (c) CC BY-SA 4.0, Dmitry A. Mottl, Wikimedia Commons
    Politica

    Il Consiglio nazionale della montagna fa il punto sul “Plan avenir montagnes”

    19 Dicembre 2025
    Il tunnel di Tenda in completamento, come annunciano i ministri Tabarot e Salvini (c) ANAS
    Trasporti

    Tunnel di Tenda, da questo sabato nel weekend fino alle 23, nuova riunione a gennaio 2026

    19 Dicembre 2025
    Fernando Botero al Forte di Bard, Fernando Botero au Fort de Bard (c) Da Velásquez, 2006, olio su tela - Proprietà Fernando Botero Foundation
    Cultura

    Forme, volumi e identità: Fernando Botero al Forte di Bard, in Valle d’Aosta

    19 Dicembre 2025
    Panneaux touristiques sur l'autoroute en Maurienne, en 2025 (c) SFTRF
    Infrastrutture

    Una nuova segnaletica turistica per l’autostrada nella Maurienne

    18 Dicembre 2025
    Banner solstizio d'inverno 2025 aosta
    Banner300x250px modon d'or 2025
    GLI ULTIMI ARTICOLI
    La Regina Margherita nel costume di Gressoney, da un ospuscolo del comune di Gressoney-Saint-Jean su Villa Margherita, edito nel 2020

    Castel Savoia a Gressoney, con gli occhi della Regina Margherita

    20 Dicembre 2025
    Pour les festivités

    Quattro libri di Nos Alpes, da leggere per le feste

    19 Dicembre 2025
    La riunione del Consiglio nazionale della montagna svoltasi lo scorso venerdì 12 dicembre; La réunion du Conseil national de la montagne qui s'est tenue vendredi 12 décembre dernier (c) CC BY-SA 4.0, Dmitry A. Mottl, Wikimedia Commons

    Il Consiglio nazionale della montagna fa il punto sul “Plan avenir montagnes”

    19 Dicembre 2025
    Il tunnel di Tenda in completamento, come annunciano i ministri Tabarot e Salvini (c) ANAS

    Tunnel di Tenda, da questo sabato nel weekend fino alle 23, nuova riunione a gennaio 2026

    19 Dicembre 2025
    DA NON PERDERE
    Extrait de la couverture du livret avec la poésie de Jean-Baptiste Cerlogne, Lo tzemin de fer

    Il primo treno che arrivò in Valle d’Aosta nel 1886, con « lo Tzemin de fer »

    By Caterina Pizzato13 Dicembre 2025

    Caterina Pizzato ci propone il racconto dell’arrivo del primo treno in Valle d’Aosta, ormai integrata nel Regno d’Italia, nel 1886

    Il Museo Le Alpi dei ragazzi, Forte di Bard, Valle d’Aosta; Le Musée Les Alpes des jeunes, Fort de Bard, Vallée d’Aoste (c) Love VdA

    Riapre al Forte di Bard (Valle d’Aosta) il museo Le Alpi dei ragazzi

    14 Dicembre 2025
    Tunnel di tenda : tende, ponte di scavalco (c) anas

    Tunnel di Tenda, nuovi orari dal 15 settembre 2025

    12 Settembre 2025
    La prima pagina de La Stampa del 14 maggio 1974, L'Italia è un Pese moderno (c) CC BY SA 4_0 La Stampa Wikimedia Commons

    La famiglia Agnelli vende La Stampa e La Repubblica, tra politiche nazionali e sedi locali

    17 Dicembre 2025
    Iscriviti alla nostra Newsletter (versione gratuita semplice)

    Newsletter

    Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

    Seguici su
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • LinkedIn

    Una pubblicazione di
    Agence de coopération et développement sas Aosta (I) P.IVA IT01050350071

    Testata registrata al Tribunale di Aosta n.1 - 4/10/2023

    Registro degli operatori della comunicazione (ROC) n. 39954 - 28/11/2023

    Nos Alpes è iscritta ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online

    Direttore responsabile:Enrico Martial

    Privacy policy

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    I più letti
    Il Colle del Piccolo San Bernardo, uno dei dei colli sulle Alpi prossimo all’apertura; Le Col du Petit-Saint-Bernard, l’un des cols des Alpes qui s’apprête à la réouverture (c) CC BY-SA 3.0, Tenam2, Wikimedia Commons

    Le date di apertura dei colli sulle Alpi

    9 Aprile 2025
    I Macchiaioli tra Italia e Francia, Macchiaioli entre Italie et France

    I Macchiaioli: un ponte tra Italia e Francia

    24 Febbraio 2024
    Tignes et le lac, ainsi que ses immeubles - Tignes e il lago, con gli immobili e gli alloggi (c) CC BY SA 4_0 Tiia Monto Wikimedia Commons

    Alloggi per lavoratori stagionali nelle Alpi, la residenza Seyjoun a Tignes

    30 Agosto 2025
    Genova, vista del fronte del porto con la sopraelevata (c) CC BY SA 4_0 Elisabetta Castellano Wikimedia Commons

    Elezioni comunali a Genova 2025

    24 Maggio 2025
    Post popolari
    William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

    L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

    6 Gennaio 2023
    Nice Climat Summit

    Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

    24 Settembre 2023
    Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

    La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

    28 Settembre 2023
    Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

    Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

    30 Settembre 2023
    © 2025 Nos Alpes.
    • Chi siamo
    • Abbonati
    • Fai un dono
    • FR
    • Log In

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.