L’esposizione vuole essere una forma di restituzione del più importante riconoscimento mondiale dedicato alla fotografia naturalistica promosso dal Natural History Museum di Londra.
Cultura e patrimonio
Cultura e patrimonio costituiscono elementi di identità e di ricchezza del territorio italo-franco-svizzero-monegasco.
Il progetto Interreg VI-A Francia-Italia Alcotra 2021/2027 vuole sviluppare un sistema che integri l’offerta culturale e ricettiva dei tre comuni di montagna.
Lo share dell’intera settimana di spettacolo, da martedì 6 a sabato 10 febbraio, ha quest’anno toccato quota 40 milioni di telespettatori.
Dello Storico Carnevale di Ivrea bisogna cogliere anche lo straordinario martedì sera, con il Corteo, la Mugnaia, la corsa e i canti
Primo romanzo dell’autore milanese tradotto in lingua francese, esso è edito per l’Italia da Fazi Editore e per la Francia da Éditions Paulsen.
La mostra si compone di 71 dipinti, 8 sculture e 13 disegni che ripercorrono la psiche e la storia di uno dei più grandi artisti italiani del XX secolo.
“I cammini dell’opera”, allestita e curata dal Centro Jean Giono, è visitabile presso il Centro culturale e letterario della cittadina.
Il “russo dalle due piccozze dorate” ha lasciato il segno e deve la sua fama al versante francese del Monte Bianco e successivamente all’Himalaya.
La mostra, composta da un centinaio di opere differenti diviso in cinque sezioni tematiche, è visitabile tutti i giorni tranne il martedì fino al 10 giugno.
L’affluenza all’Atelier des Métiers è stata quest’anno di 22.050 ingressi complessivi.
“L’epopea degli sport invernali nelle Alpi” si presenta come una esposizione permanente che narra la storia delle attività sportive di alta quota sui pendii del più grande comprensorio del mondo.
Dal gennaio di quest’anno sono aperti i casting per i vari ruoli della commedia musicale dall’incredibile successo in Francia.
Il volume ricostruisce la conquista del Monte Cervino rivalutandone e rileggendone con nuova luce i suoi personaggi principali, Jean Antoine Carrel, Edward Whymper, Quintino Sella, Felice Giordano e l’Abate Gorret.
I locali, inaugurati all’inizio del dicembre scorso, sono dotati di scaffali su ruote, attrezzature per ipovedenti e una tisaneria nonché di sale dedicate a consultazione, formazione e attività ludiche.