Alpi del sud e Provenza
La diffusione del francese in Piemonte nell’Alta Val di Susa e nella Val Chisone deriva dalla loro appartenenza ai “Cinque Escartons”
Venerdì 6 giugno il Col de l’Iseran è riaperto alle ore 16, mentre il Col du Galibier vedrà i primi passaggi già alle ore 15
Da lunedì 9 a venerdì 13 giugno, leader mondiali, scienziati, ONG e giovani generazioni si riuniranno per affrontare tematiche quali inquinamento da plastica, innalzamento del livello del mare e biodiversità marina.
Ne “Il crepuscolo dei Giochi” l’autore propone un dietro le quinte dell’atteso appuntamento competitivo del 2030 tra amore per le montagne e ripercussioni del riscaldamento globale.
Tra il mese di giugno e il mese di settembre, nove itinerari alpini dal Col de Félines alla Route des Crêtes vengono aperti alle due ruote e chiusi agli automobilisti.
Il 1° giugno 2025, la base aeronavale di Hyères festeggia il suo centenario con un meeting aereo che unisce aviazione militare e civile.
Monte Rosa Skymarathon, Trail del Monte Soglio, Raidlight Trail Festival, Trail du Gypaète e Trail du Grand Genève nelle nostre Alpi
In Italia, nella Carta di Chivasso del 1943 e sull’esperienza degli Escartons, fu proposto di seguire l’esempio dei Cantoni svizzeri
La Région Sud è tra le prime in Francia per valore e diversificazione della produzione agricola, dall’olio d’oliva, al vino rosé alla frutta
Dopo l’evento al Geoparco di alta Provenza, fino al 1° giugno ci saranno percorsi dedicati alla geologia e alla paleontologia
Nel corso dei nubifragi nel Var in Costa Azzurra, tre persone hanno perso la vita a Le Lavandou e una a Vidauban, e altre due sono disperse
Dal 4 luglio al 31 agosto 2025, l’Espresso Riviera collegherà Roma a Marsiglia, con partenza il venerdì sera e arrivo al mattino di domenica
Il progetto Fleurstoria sulla flora è un microprogetto nel linguaggio Alcotra in cui partecipano partner locali e non i gestori del programma
In Francia, le lingue minoritarie hanno quattro “Uffici pubblici delle lingue regionali”, per il basco, il catalano, l’occitano e il bretone