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    Home » Articoli » Le mille sfumature della fotografia nella “Collection” del Centre Méditerranéen de la Photographie di Bastia
    Corsica e Sardegna

    Le mille sfumature della fotografia nella “Collection” del Centre Méditerranéen de la Photographie di Bastia

    Giorgia GambinoGiorgia Gambino1 Marzo 2024
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    “Collection a Bastia”, « Collection » à Bastia (fonte/source: G.F. Folchi, Daguerréotype, Bastia, 1860, Collection Centre Méditerranéen de la Photographie, n° inv. 485)
    “Collection a Bastia”, « Collection » à Bastia (fonte/source: G.F. Folchi, Daguerréotype, Bastia, 1860, Collection Centre Méditerranéen de la Photographie, n° inv. 485)
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    Il Centre Méditerranéen de la Photographie rivela al pubblico il proprio ricchissimo e variegato patrimonio di immagini in occasione della mostra “Collection”, allestita a Bastia, in Corsica. L’esposizione propone un approccio estetico a categorie artistiche quali paesaggio, ritratto e reportage sottolineando lo stile unico che contraddistingue ognuno dei fotografi protagonisti. Da Valérie Rouyer a Thibault Cuisset, da Olivier Laban-Mattei ad Ara Güler, da Joan Foncutberta a G.F. Folchi, ciascuno di essi trova proprio nello scatto una risposta alle proprie esigenze creative e trasmissive.

    Lungo una ideale linea temporale che dall’analogico si sposta verso il digitale, “Collection” a Bastia arriva a raggiungere e ad approfondire le implicazioni sociali e culturali rivestite a oggi dall’intelligenza artificiale. E proprio in una attualità in cui la comunicazione per immagini si fa immediata grazie a canali quali internet e social media, fornire l’accesso a una opera originale e regalarsi del tempo per osservarla diviene quantomai fondamentale se non urgente.

    Tale ritorno alla placida ammirazione dell’arte autentica promosso dal Centre Méditerranéen de la Photographie non potrebbe prescindere dalla collezione del museo, connotata da orientamenti e provenienze diverse che spaziano tra Corsica e Mar Mediterraneo. Costituita da oltre mille tra commissioni, donazioni e acquisizioni, essa si pone come scopo quello di evidenziare la diversità di approccio dei fotografi presenti, dalla tradizione alla modernità, dal fotogiornalismo all’arte. Così ogni immagine si rende capace di offrire spunti di riflessione e di far sorgere interrogativi che spingano lo spettatore a domandarsi quanto la volontà e il pensiero del professionista dietro l’obiettivo incidano nel suo modo di guardare e dunque giudicare le cose.

    Inaugurata da un vernissage dedicato lo scorso venerdì 16 febbraio, “Collection” a Bastia sarà visitabile sino al prossimo 23 marzo a ingresso libero; gli orari di fruizione sono dal martedì al sabato dalle 9,00 alle 12,00 in mattinata e dalle 14,00 alle 17,00 nel pomeriggio.

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    Giorgia gambino
    Giorgia Gambino
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    Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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