Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    Nos Alpes
    • FAI UN DONO
    • PARTNERS
    • ABBONATI
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    • Fai un dono
    • Abbonati
    • Economia e politica
      • Trasporti
      • Economia
      • Politica
    • Cultura e patrimonio
    • Ambiente e territorio
    • Turismo e sport
    • Territori
      • Alpi del nord e Rodano
      • Alpi del sud e Provenza
      • Valle d’Aosta
      • Piemonte
      • Liguria
      • Corsica e Sardegna
      • Svizzera romanda e Ticino
    • Rubriche
      • Nos Alpes alla scoperta…
      • Nos Alpes, Nos Livres
      • Nos Alpes Cuisine
      • Racconti
      • Contributi e idee
    • IT
      • FR
    • Log In
    Nos Alpes
    Home » Articoli » Cresce il consumo di suolo nel nord-ovest in Italia
    Ambiente e territorio

    Cresce il consumo di suolo nel nord-ovest in Italia

    Ottavio CurràOttavio Currà24 Maggio 2024
    Share Facebook Twitter LinkedIn Email WhatsApp Copy Link Telegram
    Consumo di suolo in Italia, Consommation de l’espace en Italie
    Consumo di suolo in Italia, Consommation de l’espace en Italie
    Aoste 728x90px hiver25

    Sul versante in Italia delle Nostre Alpi continua a crescere il consumo di suolo nonostante le diverse catastrofi naturali, anche associate al cambiamento climatico, che si sono verificate negli ultimi anni. La cementificazione sta contribuendo a rendere il territorio più caldo, fragile ed esposto al fenomeno del dissesto idrogeologico.

    Secondo l’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale in Italia), nel 2023, in Italia, le nuove coperture artificiali hanno riguardato 76,8 chilometri quadri, con circa 21 ettari al giorno consumati. Un dato importante se consideriamo che il fenomeno registra un costante calo, anche rispetto agli anni del boom economico, quando vi era un ampio nuovo uso del suolo nelle città del nord per costruire nuovi edifici e ospitare gli operai che lasciavano le campagne del sud.

    Dal 2006, il fenomeno ha avuto una concentrazione relativamente più alta nel nord-ovest con 1.540 ettari (6.1% del totale del consumo di suolo dell’area), nel nord-est, con oltre 1.670 ettari (5,8%), e nel centro, con 940 ettari (4,7%).

    L’opinione di Salviamo il paesaggio

    Sul consumo di suolo in Italia si è espresso anche “Salviamo il Paesaggio – Difendiamo i Territori”, forum nazionale costituito da un aggregato di associazioni e cittadini italiani.

    “Secondo i dati di Scenari Immobiliari – un istituto indipendente di studi e di ricerche che analizza i mercati immobiliari – gran parte degli edifici di nuova costruzione oggi in vendita [in Italia] è stata costruita diversi anni fa e registra nel 2015 un invenduto pari a 90.500 unità“, cioè abitazioni ancora in costruzione e non sul mercato. “Nel contempo sono presenti immobili vetusti e quasi inutilizzabili che avrebbero invece bisogno di essere ristrutturati e riqualificati con evidenti benefici sia economici sia di decoro e senza gravare sul suolo libero”.

    A differenza di Francia e Germania, in Italia non esiste una legge che regoli il consumo di suolo, malgrado alcune proposte di legge depositate in parlamento e diverse richieste emerse da associazioni e gruppi politici.

    Banner300x250px modon d'or 2025
    Banner solstizio d'inverno 2025 aosta

    Lione punta alla tutela del suolo

    Sia il Comune sia la Città Metropolitana di Lione puntano a ridurre il consumo di suolo attraverso l’applicazione della legge Clima e resilienza del 2021 secondo il principio « Zan, zéro artificialisation nette » (« Artificializzazione netta zero »). Il presidente della Métropole Grand Lyon, Bruno Bernard (Verdi), ha da diverso tempo detto di voler ridurre del 57% il consumo di spazi già entro il 2030. Riuscirà a mantenere questa promessa davvero ambiziosa e a densificare di più le aree già costruite, per sopperire alle richieste di nuovi alloggi sociali?

    Dall’altro lato dell’agorà politico, il presidente della Regione Alvernia-Rodano-Alpi, Laurent Wauquiez (Les Républicains), lo scorso 30 settembre a Alpe d’Huez, al congresso dei sindaci dei comuni rurali, aveva annunciato di non voler applicare la legge Clima e resilienza del 2021 che mira a contrastare il consumo di suolo. Il 19 febbraio scorso, tuttavia, aveva fatto un passo indietro con un lettera ai sindaci, ammettendo l’obbligo dell’applicazione ma ancora sottolineando gli impatti negativi.

    D’altra parte, il consumo di suolo costituisce anche uno degli argomenti di opposizione alla costruzione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione, come espresso per esempio dal sindaco di Lione, Gregory Doucét (Verdi).

    Contesto europeo ed esperienza in Germania

    La Commissione Europea ha elaborato nel 2021 una strategia per il suolo. Il 5 luglio 2023 ha poi presentato una proposta di direttiva per il monitoraggio e la resilienza dei suoli.

    In Germania, le prime norme sono state introdotte nel 1985 e altre ne sono seguite, ancora 1998. L’allora ministro per l’ambiente Angela Merkel (CDU) si pose l’obiettivo di far “consumare” entro il 2020 al massimo 30 ettari aggiuntivi al giorno, che resta una quantità importante rispetto agli attuali 21 ettari attuali in Italia, e sebbene sia circa un quarto della tendenza in atto in quel momento (129 ha/giorno nel 2000).

    LEGGI ANCHE : Région Sud: un generatore d’acqua partire dall’aria

    Featured top
    Avatar photo
    Ottavio Currà
    • Website

    LEGGI ANCHE / A LIRE AUSSI

    Solstizio d'inverno 2025 ad Aosta, estratto dal flyer
    Publiredazionali

    Il Solstizio d’inverno ad Aosta, a 2050 anni dalla fondazione, con eventi dal 19 al 21 dicembre

    17 Dicembre 2025
    La prima pagina de La Stampa del 14 maggio 1974, L'Italia è un Pese moderno (c) CC BY SA 4_0 La Stampa Wikimedia Commons
    Economia e politica

    La famiglia Agnelli vende La Stampa e La Repubblica, tra politiche nazionali e sedi locali

    17 Dicembre 2025
    Rouverture de la ligne ferroviaire Nice-Breil-Tende, le 15 décembre 2025 (c) Préfecture des Alpes Maritimes
    Trasporti

    Riaperta la linea ferroviaria Nizza-Breil-Tenda dopo sedici mesi di lavori

    17 Dicembre 2025
    La Chapelle du Saint Sépulcre di Nizza, sede del concerto di Natale dedicato alle musiche delle Alpi, La Chapelle du Saint Sépulcre de Nice, siège du concert de Noël dédié aux musiques des Alpes (c) CC BY-SA 3.0, Jesmar, Wikimedia Commons
    Cultura

    Sabato 20 dicembre Nizza festeggia il Natale con le musiche delle Alpi

    16 Dicembre 2025
    Le bus Martigny-Aoste à la station routière d'Aoste, le 16 décembre 2025(c) Enrico Martial Nos Alpes
    Trasporti

    Bus Martigny-Aosta, nuovo orario anche nel weekend dal 15 dicembre

    16 Dicembre 2025
    Le cinque migliori fontine DOp d'alpeggio al concorso Modon d'Or 2025 (c) Pallu - Regione Valle d'Aosta
    Publiredazionali

    Come trovare la migliore Fontina DOP di alpeggio, con il premio Modon d’Or 2025

    16 Dicembre 2025
    Banner solstizio d'inverno 2025 aosta
    Banner300x250px modon d'or 2025
    GLI ULTIMI ARTICOLI
    Solstizio d'inverno 2025 ad Aosta, estratto dal flyer

    Il Solstizio d’inverno ad Aosta, a 2050 anni dalla fondazione, con eventi dal 19 al 21 dicembre

    17 Dicembre 2025
    La prima pagina de La Stampa del 14 maggio 1974, L'Italia è un Pese moderno (c) CC BY SA 4_0 La Stampa Wikimedia Commons

    La famiglia Agnelli vende La Stampa e La Repubblica, tra politiche nazionali e sedi locali

    17 Dicembre 2025
    Rouverture de la ligne ferroviaire Nice-Breil-Tende, le 15 décembre 2025 (c) Préfecture des Alpes Maritimes

    Riaperta la linea ferroviaria Nizza-Breil-Tenda dopo sedici mesi di lavori

    17 Dicembre 2025
    La Chapelle du Saint Sépulcre di Nizza, sede del concerto di Natale dedicato alle musiche delle Alpi, La Chapelle du Saint Sépulcre de Nice, siège du concert de Noël dédié aux musiques des Alpes (c) CC BY-SA 3.0, Jesmar, Wikimedia Commons

    Sabato 20 dicembre Nizza festeggia il Natale con le musiche delle Alpi

    16 Dicembre 2025
    DA NON PERDERE
    Extrait de la couverture du livret avec la poésie de Jean-Baptiste Cerlogne, Lo tzemin de fer

    Il primo treno che arrivò in Valle d’Aosta nel 1886, con « lo Tzemin de fer »

    By Caterina Pizzato13 Dicembre 2025

    Caterina Pizzato ci propone il racconto dell’arrivo del primo treno in Valle d’Aosta, ormai integrata nel Regno d’Italia, nel 1886

    Il Museo Le Alpi dei ragazzi, Forte di Bard, Valle d’Aosta; Le Musée Les Alpes des jeunes, Fort de Bard, Vallée d’Aoste (c) Love VdA

    Riapre al Forte di Bard (Valle d’Aosta) il museo Le Alpi dei ragazzi

    14 Dicembre 2025
    La Socca di Nizza, La Socca niçoise

    La Socca di Nizza, un ponte di farina di ceci tra Liguria e Provenza

    16 Novembre 2025
    Tunnel di tenda : tende, ponte di scavalco (c) anas

    Tunnel di Tenda, nuovi orari dal 15 settembre 2025

    12 Settembre 2025
    Iscriviti alla nostra Newsletter (versione gratuita semplice)

    Newsletter

    Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

    Seguici su
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • LinkedIn

    Una pubblicazione di
    Agence de coopération et développement sas Aosta (I) P.IVA IT01050350071

    Testata registrata al Tribunale di Aosta n.1 - 4/10/2023

    Registro degli operatori della comunicazione (ROC) n. 39954 - 28/11/2023

    Nos Alpes è iscritta ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online

    Direttore responsabile:Enrico Martial

    Privacy policy

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    I più letti
    Il Colle del Piccolo San Bernardo, uno dei dei colli sulle Alpi prossimo all’apertura; Le Col du Petit-Saint-Bernard, l’un des cols des Alpes qui s’apprête à la réouverture (c) CC BY-SA 3.0, Tenam2, Wikimedia Commons

    Le date di apertura dei colli sulle Alpi

    9 Aprile 2025
    I Macchiaioli tra Italia e Francia, Macchiaioli entre Italie et France

    I Macchiaioli: un ponte tra Italia e Francia

    24 Febbraio 2024
    Tignes et le lac, ainsi que ses immeubles - Tignes e il lago, con gli immobili e gli alloggi (c) CC BY SA 4_0 Tiia Monto Wikimedia Commons

    Alloggi per lavoratori stagionali nelle Alpi, la residenza Seyjoun a Tignes

    30 Agosto 2025
    Genova, vista del fronte del porto con la sopraelevata (c) CC BY SA 4_0 Elisabetta Castellano Wikimedia Commons

    Elezioni comunali a Genova 2025

    24 Maggio 2025
    Post popolari
    William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

    L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

    6 Gennaio 2023
    Nice Climat Summit

    Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

    24 Settembre 2023
    Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

    La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

    28 Settembre 2023
    Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

    Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

    30 Settembre 2023
    © 2025 Nos Alpes.
    • Chi siamo
    • Abbonati
    • Fai un dono
    • FR
    • Log In

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.