Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    Nos Alpes
    • FAI UN DONO
    • PARTNERS
    • ABBONATI
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    • Fai un dono
    • Abbonati
    • Economia e politica
      • Trasporti
      • Economia
      • Politica
    • Cultura e patrimonio
    • Ambiente e territorio
    • Turismo e sport
    • Territori
      • Alpi del nord e Rodano
      • Alpi del sud e Provenza
      • Valle d’Aosta
      • Piemonte
      • Liguria
      • Corsica e Sardegna
      • Svizzera romanda e Ticino
    • Rubriche
      • Nos Alpes alla scoperta…
      • Nos Alpes, Nos Livres
      • Nos Alpes Cuisine
      • Racconti
      • Contributi e idee
    • IT
      • FR
    • Log In
    Nos Alpes
    Home » Articoli » La ricetta della “Galette des Rois”, il dolce francese dell’Epifania
    Alpi del nord e Rodano

    La ricetta della “Galette des Rois”, il dolce francese dell’Epifania

    Giorgia GambinoGiorgia Gambino5 Gennaio 2025
    Share Facebook Twitter LinkedIn Email WhatsApp Copy Link Telegram
    La Galette des Rois dans la version du sud de la France (c) CC BY SA Wikimedia Commons
    La Galette des Rois dans la version du sud de la France (c) CC BY SA Wikimedia Commons
    Aoste 728x90px hiver25

    Se è vero che “l’Epifania tutte le feste si porta via”, almeno varrebbe la pena consolarsi con un buon dolce a tema, perciò la nostra rubrica “Nos Alpes Cuisine” propone ai suoi lettori la “Galette des Rois”. Si tratta di un dolce tipico di Francia che tuttavia assume ricette differenti a seconda della zona, configurandosi come una galletta di pasta sfoglia a nord o come una brioche con frutta candita al sud.

    Tale dolce è chiamato anche “Torta dei re” in richiamo ai Re Magi, personaggi biblici ricordati appunto ogni 6 di gennaio per aver portato al neonato Gesù i loro doni. Non a caso, al suo interno vengono tradizionalmente nascoste una figurina o una fava che, una volta trovati, permettono di proclamare il fortunato commensale come il “Re” della giornata con tanto di coroncina di carta dorata sul capo.

    Gli ingredienti

    Come accennato, la “Galette des Rois” e la curiosa usanza a essa correlata sono diffuse in molteplici regioni della Francia ma assumono per ciascuna varianti locali anche molto differenti le une dalle altre.

    Per esempio, nel nord si tratta di una torta a base di pasta sfoglia farcita con crema frangipane e conosciuta anche come “Couronne des Rois”. Nel sud del Paese, per contro, si preferisce una brioche con frutta candita e profumata ai fiori di arancio nota anche come “Brioche des Rois”, che, data l’attinenza territoriale alle Nostre Alpi, sarà la ricetta che racconteremo.

    La base si prepara con farina bianca di tipo 00 (400 grammi), zucchero semolato (80 grammi), burro (140 grammi), lievito di birra (7 grammi) e uova (2, più un tuorlo per spennellare). Questa va poi arricchita con acqua di fiori di arancio (50 millilitri), scorza di arancia grattugiata (30 grammi) e frutta candita a preferenza (100 grammi) oltre che eventualmente decorata con una manciata di granelli di zucchero.

    La versione del nord della Francia con sfoglia e crema frangipane
    La versione del nord della Francia con sfoglia e crema frangipane

    La preparazione della “Galette des Rois”

    La preparazione della “Galette des Rois” esordisce, come ovvio, dal suo impasto principale e, dunque, dall’attivazione del lievito di birra all’interno di un bicchiere di acqua calda e assieme a una parte della farina (50 grammi circa). Tale composto deve riposare per circa una ora in un luogo caldo di modo da completare il processo chimico, poi può essere utilizzato per la conclusione della ricetta.

    Vda heritage campagna inverno 300x250 gif
    Banner 300x250

    All’interno di una ciotola fondere in microonde oppure a bagnomaria il burro, aggiungervi la dose completa di zucchero semolato e le uova, mescolando bene sino a incorporare il tutto. Quando sarà ben amalgamato e liscio, unire anche l’acqua di fiori di arancio e la scorza di arancia grattugiata, poi in un secondo momento il preparato a base di lievito e lavorare sino al completo assorbimento.

    Coperto da un panno da cucina, l’impasto deve lievitare per almeno tre ore a temperatura ambiente, successivamente può essere ripreso e incorporato con la frutta candita scelta già tagliata a dadini. Una volta farcito interamente, esso deve essere modellato a forma di cerchio o “corona” e posizionato su di una teglia coperta di carta da forno oppure cotto all’interno di uno stampo per ciambellone, poi lasciato riposare per almeno ancora una ora.

    Trascorso tale lasso di tempo, spennellare con un tuorlo di uovo sbattuto la superficie del dolce di modo da creare una gustosa doratura durante la cottura. Cuocere dunque in forno preriscaldato a 150 gradi per 20 minuti e, conclusa la preparazione, decorare a piacimento con granelli di zucchero e ulteriore frutta candita, senza dimenticare di nascondere il premio per il “Re” in di una delle fette.

    LEGGI ANCHE: La ricetta degli Agnolotti, il piatto di Natale in Piemonte

    Winter tales 21 e 28 dicembre, con gusto
    Ovum 300x250
    Featured
    Giorgia gambino
    Giorgia Gambino
    • Facebook

    Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

    LEGGI ANCHE / A LIRE AUSSI

    Il Gratin di cardi di Ginevra, Le Gratin de cardons de Genève
    Nos Alpes Cuisine

    Il Gratin di cardi, il piatto del Natale che racconta Ginevra

    28 Dicembre 2025
    La couverture du livre Les paradis inaccessibles de Nicolas Julo
    Nos Alpes, Nos Livres

    I paradisi inaccessibili di Nicolas Julo

    28 Dicembre 2025
    Un'immagine in quota di Limone Piemonte in condizioni invernali (c) CC BY SA 3_0 Jose Nunes Barrios Wikimedia Commons
    Ambiente e territorio

    Molta neve a Limone Piemonte, poca neve a Isola 2000, tunnel di Tenda esposto a valanghe

    27 Dicembre 2025
    Un esempio di valanga (c) CC BY SA 4_0 Maurizio Ceol Wikimedia Commons
    Ambiente e territorio

    Valanghe e vittime sulle Alpi francesi il 26 dicembre

    27 Dicembre 2025
    Le village de Roubion, dans les Alpes maritimes (c) CC BY SA 4_0 Resligne Wikimedia Commons
    Nos Alpes alla scoperta…

    Roubion, arroccato sulla falesia, nelle Alpi marittime

    27 Dicembre 2025
    La mostra “Pazza idea”, allestita alla Mole Antonelliana di Torino per omaggiare le icone pop degli Anni 70 e 80; L'exposition « Pazza idea », organisée à la Mole Antonelliana de Turin pour rendre hommage aux icônes pop des années 70 et 80 (c) Museo nazionale del cinema, Ufficio stampa
    Cultura

    Alla Mole Antonelliana di Torino le icone pop degli Anni 70 e 80

    26 Dicembre 2025
    Vda heritage campagna inverno 300x250 gif
    Banner 300x250
    Ovum 300x250
    Winter tales 21 e 28 dicembre, con gusto
    GLI ULTIMI ARTICOLI
    Il Gratin di cardi di Ginevra, Le Gratin de cardons de Genève

    Il Gratin di cardi, il piatto del Natale che racconta Ginevra

    28 Dicembre 2025
    La couverture du livre Les paradis inaccessibles de Nicolas Julo

    I paradisi inaccessibili di Nicolas Julo

    28 Dicembre 2025
    Un'immagine in quota di Limone Piemonte in condizioni invernali (c) CC BY SA 3_0 Jose Nunes Barrios Wikimedia Commons

    Molta neve a Limone Piemonte, poca neve a Isola 2000, tunnel di Tenda esposto a valanghe

    27 Dicembre 2025
    Un esempio di valanga (c) CC BY SA 4_0 Maurizio Ceol Wikimedia Commons

    Valanghe e vittime sulle Alpi francesi il 26 dicembre

    27 Dicembre 2025
    DA NON PERDERE
    Extrait de la couverture du livret avec la poésie de Jean-Baptiste Cerlogne, Lo tzemin de fer

    Il primo treno che arrivò in Valle d’Aosta nel 1886, con « lo Tzemin de fer »

    By Caterina Pizzato13 Dicembre 2025

    Caterina Pizzato ci propone il racconto dell’arrivo del primo treno in Valle d’Aosta, ormai integrata nel Regno d’Italia, nel 1886

    La Regina Margherita nel costume di Gressoney, da un ospuscolo del comune di Gressoney-Saint-Jean su Villa Margherita, edito nel 2020

    Castel Savoia a Gressoney, con gli occhi della Regina Margherita

    20 Dicembre 2025
    Il Museo Le Alpi dei ragazzi, Forte di Bard, Valle d’Aosta; Le Musée Les Alpes des jeunes, Fort de Bard, Vallée d’Aoste (c) Love VdA

    Riapre al Forte di Bard (Valle d’Aosta) il museo Le Alpi dei ragazzi

    14 Dicembre 2025
    Extrait de la couverture de la revue l'alpe consacré à la vallée d'aoste (c) glénat

    Un tuffo nel cuore della Valle d’Aosta, con la rivista L’Alpe di Glénat

    23 Dicembre 2025
    Iscriviti alla nostra Newsletter (versione gratuita semplice)

    Newsletter

    Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

    Seguici su
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • LinkedIn

    Una pubblicazione di
    Agence de coopération et développement sas Aosta (I) P.IVA IT01050350071

    Testata registrata al Tribunale di Aosta n.1 - 4/10/2023

    Registro degli operatori della comunicazione (ROC) n. 39954 - 28/11/2023

    Nos Alpes è iscritta ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online

    Direttore responsabile:Enrico Martial

    Privacy policy

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    I più letti
    Il Colle del Piccolo San Bernardo, uno dei dei colli sulle Alpi prossimo all’apertura; Le Col du Petit-Saint-Bernard, l’un des cols des Alpes qui s’apprête à la réouverture (c) CC BY-SA 3.0, Tenam2, Wikimedia Commons

    Le date di apertura dei colli sulle Alpi

    9 Aprile 2025
    I Macchiaioli tra Italia e Francia, Macchiaioli entre Italie et France

    I Macchiaioli: un ponte tra Italia e Francia

    24 Febbraio 2024
    Tignes et le lac, ainsi que ses immeubles - Tignes e il lago, con gli immobili e gli alloggi (c) CC BY SA 4_0 Tiia Monto Wikimedia Commons

    Alloggi per lavoratori stagionali nelle Alpi, la residenza Seyjoun a Tignes

    30 Agosto 2025
    Genova, vista del fronte del porto con la sopraelevata (c) CC BY SA 4_0 Elisabetta Castellano Wikimedia Commons

    Elezioni comunali a Genova 2025

    24 Maggio 2025
    Post popolari
    William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

    L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

    6 Gennaio 2023
    Nice Climat Summit

    Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

    24 Settembre 2023
    Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

    La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

    28 Settembre 2023
    Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

    Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

    30 Settembre 2023
    © 2025 Nos Alpes.
    • Chi siamo
    • Abbonati
    • Fai un dono
    • FR
    • Log In

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.