Il progetto Interreg Alcotra Francia-Italia “Mission Carb 0” (“MC0”) ha tagliato uno dei traguardi prefissatisi lungo la programmazione 2021/2027, ovverosia la creazione di una piattaforma per il calcolo delle emissioni industriali di gas serra. La stessa è stata presentata durante un evento dedicato al Lingotto di Torino lo scorso giovedì 13 febbraio e sarà utilizzata per proporre alle aziende diagnosi e consulenza per la riduzione degli inquinanti.
La piattaforma per le emissioni
La nuova e innovativa piattaforma di monitoraggio è concepita per valutare con precisione l’impronta delle aziende in termini di emissioni di inquinanti quali i gas serra nell’atmosfera. La sua realizzazione si deve al polo di imprese piemontese denominato Mesap Innovation Cluster, la cui junior EU projects specialist, Erica Contato, ha illustrato le principali caratteristiche di tale strumento.
L’occasione è stata il workshop “Accelerare la sostenibilità: strategie e opportunità di decarbonizzazione per le industrie manifatturiere”, svoltosi appunto a Torino nella mattinata dello scorso giovedì 13 febbraio. Tale incontro, che ha visto la partecipazione di esperti della transizione sostenibile, ha evidenziato come la decarbonizzazione rappresenti tanto un adempimento normativo quanto una leva per l’efficienza e la competitività nel mercato attuale.
Un utilizzo concreto
La piattaforma potrà essere utilizzata nel concreto per calcolare le emissioni delle imprese italo-francesi che aderiranno al nuovo bando orientato alla decarbonizzazione lanciato nell’ambito di “MC0”. Esso si rivolge alle realtà dei settori di agroalimentare e meccatronica ed è finalizzato a offrire percorsi di monitoraggio e riduzione delle emissioni di gas serra.
L’itinerario si articolerà su due fasi principali, prima delle quali prevede l’acquisizione dei dati energetici degli aderenti con successiva elaborazione dei dati e determinazione tramite report dell’impronta emissiva. Tali risultati potranno costituire la base per ulteriori attività quali la certificazione delle emissioni, il raggiungimento della neutralità carbonica e l’accesso a incentivi dedicati.
Le candidature erano inizialmente aperte a tutta l’area progettuale tra Savoia, Hautes-Alpes, Alpi di Alta Provenza, Alpi Marittime nonché provincie di Torino, Cuneo e Imperia. Il termine per l’adesione, effettuabile compilando apposita domanda affiancata a correlata documentazione, è tuttavia prorogato per la sola provincia di Torino sino alle 18 del prossimo venerdì 28 febbraio.
“Mission Carb 0” in breve
“Mission Carb 0” mira a dinamizzare il sistema economico e sociale transfrontaliero, offrendo alle aziende un accompagnamento strutturato verso obiettivi di decarbonizzazione in linea con le normative dell’Unione Europea. Le filiere strategiche interessate sono nel complesso quattro, ovverosia la meccatronica (Torino), l’agroalimentare (Cuneo), la montagna (Savoia) e gli aromi e i profumi (Région Sud).
L’iniziativa è finanziata con un totale di 1.950.350 euro, di cui 1.112.160 euro per la Francia e 838.190 euro per l’Italia, per l’80% coperti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). Tramite tale finanziamento, nei mesi a venire sarà creata una banca dati di conoscenze e buone pratiche e saranno allestite attività di informazione e scambi per i professionisti.
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