Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    Nos Alpes
    • FAI UN DONO
    • PARTNERS
    • ABBONATI
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    • Economia e politica
      • Trasporti
      • Economia
      • Politica
    • Cultura e patrimonio
    • Ambiente e territorio
    • Turismo e sport
    • Territori
      • Alpi del nord e Rodano
      • Alpi del sud e Provenza
      • Valle d’Aosta
      • Piemonte
      • Liguria
      • Corsica e Sardegna
      • Svizzera romanda e Ticino
    • Rubriche
      • Nos Alpes alla scoperta…
      • Nos Alpes, Nos Livres
      • Nos Alpes Cuisine
      • Racconti
    • IT
      • FR
    • Log In
    Nos Alpes
    Home » Articoli » Tutti i colori delle Landzette
    Nos Alpes alla scoperta…

    Tutti i colori delle Landzette

    Anna Maria ColomboAnna Maria Colombo22 Febbraio 2025
    Share Facebook Twitter LinkedIn Email WhatsApp Copy Link Telegram
    Tutti i colori delle Landzette - Toutes les couleurs des Landzettes (c) Anna Maria Colombo Nos Alpes
    Tutti i colori delle Landzette - Toutes les couleurs des Landzettes (c) Anna Maria Colombo Nos Alpes

    Sul finire del gelo e del grigiore dell’inverno, in Valle d’Aosta, nella valle del Gran San Bernardo detta Coumba Freida, si svolge uno dei più interessanti e vivaci e colorati carnevali dell’arco alpino, con le Landzette.

    Paesaggio della Coumba Freida (c) Anna Maria Colombo Nos Alpes
    Paesaggio della Coumba Freida (c) Anna Maria Colombo Nos Alpes

    Nella complessa coreografia di questa festa profana, fatta di musiche, danze e scenette teatrali che si svolgono lungo il percorso e nelle case aperte per l’occasione, il ruolo principale è svolto dall’insieme delle figure dette landzette. Esse indossano un costume la cui foggia si dice riecheggi le uniformi militari d’epoca napoleonica.

    Il corteo delle landzette procede accompagnato dai suonatori (c) Anna Maria Colombo Nos Alpes
    Il corteo delle landzette procede accompagnato dai suonatori (c) Anna Maria Colombo Nos Alpes

        

    Riporre le divise e dimenticare i patimenti

    Una preziosa testimonianza orale di un’abitante di Saint-Rhémy-en-Bosses, Emilia Ronc, raccolta da  Chantal Certan (2003-2004), fornisce una traccia in un campo di ricerca non facile da indagare, quello del formarsi delle feste tradizionali, dei loro rituali e costumi: “È impossibile spiegare quante divise ci fossero, erano divise da soldà, che i soldati quando rientravano portavano con loro e poi arrivati a casa buttavano lì, in qualche cassapanca e i figli o i nipoti le tiravano fuori a carnevale, quando volevano travestirsi […]  A Bosses, Napoleone aveva reclutato molti soldati, pochi sono tornati, ma avevano tutti qualche infermità, le mani gelate o altro, talmente avevano patito il freddo in Russia.”

    Emilia è portavoce dei ricordi della nonna, bambina al ritorno dei soldati di Napoleone dalla campagna di Russia del 1812. Infatti in migliaia, soprattutto figli del popolo, erano partiti dalla Valle d’Aosta e dal Piemonte in quanto diventati cittadini della Repubblica Francese, dei Dipartimenti della Dora e della Sesia.

    Del contenuto di quelle cassapanche ottocentesche, dove gli anziani insieme con le divise avevano inteso dimenticare i patimenti della guerra, non resta nulla. I più ‘antichi’ dei costumi carnevaleschi conservatisi sono della seconda metà del Novecento e si possono vedere esposti nel Museo del Carnevale della Coumba Freida, che ha sede in un’antica costruzione del XV secolo nel comune di Allein (frazione Ayez).

    Una marsina con un boom di specchietti

    Il manufatto più sorprendente esposto è una giacca a doppia coda, datata 1963, qualcosa come una scombinata marsina tagliata in un panno rosso e decorata in sovrabbondanza con materiali in gran parte di riutilizzo.

    Visione anteriore e posteriore della giacca a doppia coda di una Landzette, 1963, Museo del Carnevale, Allein (c) foto Anna Maria Colombo 2010 Nos Alpes
    Visione anteriore e posteriore della giacca a doppia coda, 1963, Museo del Carnevale, Allein (c) foto Anna Maria Colombo 2010 Nos Alpes
    Visione anteriore e posteriore della giacca a doppia coda di una Landzette, 1963, Museo del Carnevale, Allein (c) foto Anna Maria Colombo 2010 Nos Alpes

    La giacca presenta motivi a zig-zag e floreali, ottenuti applicando ritagli di tessuto a contrasto: nastri, cordoncini, paillettes e specchietti di forma rotonda. Secondo la simbologia dei costumi del carnevale, gli specchi hanno lo scopo di scacciare gli spiriti maligni, così come le code dei muli che le landzette agitano nel loro sfilare servono per allontanare le correnti d’aria nefaste.

    Chi ha confezionato il costume si è attenuto alla tradizione, ma con senso pratico ha utilizzato specchietti prodotti in serie, che evidentemente si vendevano in loco come souvenir per i turisti: la sottile lamina metallica che funge da cornicetta e retro dello specchietto presenta, sbalzata a stampo, una composizione di piccozze e scarponi su di uno sfondo di montagne. È il boom economico, con la diffusione dell’automobile e l’aumento del tempo libero, ad aver dato l’avvio alle vacanze di tutti, al mare come in montagna.

    Particolare del retro di uno specchietto penzolante dal costume di una landzette. Si osservi il decoro: piccozze e scarponi con sfondo di montagne (c) Anna Maria Colombo 2010 Nos Alpes
    Particolare del retro di uno specchietto penzolante dal costume. Si osservi il decoro: piccozze e scarponi con sfondo di montagne (c) Anna Maria Colombo 2010 Nos Alpes

    Il museo conserva altri costumi ormai storici, ugualmente di colore rosso. Uno, degli anni Settanta, presenta il giacchino chiuso da una cerniera lampo e i calzoni che accennano ad allargarsi a zampa d’elefante. La cornicetta degli specchietti non è più di metallo, ma di materiale plastico.

    Visione anteriore e posteriore del costume. Si noti la cerniera lampo della giacca e i calzoni svasati al fondo, ca. 1977, Museo del Carnevale, Allein (c) Anna Maria Colombo 2010 Nos Alpes
    Visione anteriore e posteriore del costume. Si noti la cerniera lampo della giacca e i calzoni svasati al fondo, ca. 1977, Museo del Carnevale, Allein (c) Anna Maria Colombo 2010 Nos Alpes
    Visione anteriore e posteriore del costume. Si noti la cerniera lampo della giacca e i calzoni svasati al fondo, ca. 1977, Museo del Carnevale, Allein (c) Anna Maria Colombo 2010 Nos Alpes

    Nuovi colori e nuovi tessuti

    Le immagini fotografiche che seguono, tutte di particolari del costume, sono state scattate durante il carnevale del 2010. I colori sono più vari, oltre al rosso tradizionale troviamo anche giallo, viola, verde, rosa, bordò e blu. Ad essere impiegati non sono più solo tipi diversi di panno, ma anche tessuti dall’aspetto più ricco. Compaiono altri motivi decorativi ricamati: nastri e fiori, soprattutto rose e tulipani. Accanto agli specchietti rotondi ve ne sono di rettangolari. Paillettes, perline e vetrini sembrano più brillanti.

    L’apertura alla modernità di certo non si arresta e i laboratori locali confezionano   costumi con sempre nuove varianti. Del resto secondo gli studiosi è proprio l’introduzione di elementi nuovi che consente la vitalità e la conservazione delle tradizioni.   Ma agli specchietti non si rinuncerà di certo. Di scacciare gli spiriti maligni ne abbiamo più che mai bisogno.  

    Particolari decorati del costume delle Landzette fotografati durante il carnevale del 2010 / foto Anna Maria Colombo Nos Alpes
    Particolari decorati del costume delle Landzette fotografati durante il carnevale del 2010 / foto Anna Maria Colombo Nos Alpes
    Particolari decorati del costume delle Landzette fotografati durante il carnevale del 2010 / foto Anna Maria Colombo Nos Alpes
    Particolari decorati del costume delle Landzette fotografati durante il carnevale del 2010 / foto Anna Maria Colombo Nos Alpes
    Particolari decorati del costume delle Landzette fotografati durante il carnevale del 2010 / foto Anna Maria Colombo Nos Alpes
    Particolari decorati del costume delle Landzette fotografati durante il carnevale del 2010 / foto Anna Maria Colombo Nos Alpes
    Particolari decorati del costume fotografati durante il carnevale del 2010 / foto Anna Maria Colombo Nos Alpes
    Particolari decorati del costume fotografati durante il carnevale del 2010 / foto Anna Maria Colombo Nos Alpes

    leggi i tutti i contributi di Anna Maria Colombo a Nos Alpes, se cerchi un po’ di incanto…

    LEGGI ANCHE: Un racconto sul manto della Vergine e su un gioiello del 1508 a Pecetto Torinese

    Featured
    Avatar photo
    Anna Maria Colombo

    Anna Maria Colombo ha insegnato Storia dell’Arte Alpina all’Università di Torino e tenuto seminari e partecipato a progetti di studio e restauro sui tessuti antichi per varie istituzioni, fra cui l’Università Pontificia Giovanni Paolo II a Cracovia. Ha scritto per Allemandi, Interlinea, Priuli e Verlucca, Silvana Editrice ed altri. Tiene una rubrica sulla letteratura di montagna per Coumboscuro, periodico della minoranza provenzale in Italia.

    LEGGI ANCHE / A LIRE AUSSI

    Folies médiévales août 2025 (c) Musée Savoisien
    Eventi

    Folies médiévales dal 24 al 31 agosto a Chambéry

    17 Agosto 2025
    Involtini di vitello alla ticinese, Paupiettes de veau tessinoises
    Nos Alpes Cuisine

    Gli Involtini di vitello alla ticinese, un assaggio di Alpi svizzere

    17 Agosto 2025
    Adam Ondra e l’amicizia con Pietro Dal Prà, Adam Ondra et l’amitié avec Pietro Dal Prà (c) CC BY-SA 4.0, Pavel Blazek, Wikimedia Commons
    Nos Alpes, Nos Livres

    L’amicizia verticale tra Pietro Dal Prà e Adam Ondra

    17 Agosto 2025
    Cross Border Ambassadors 2025, flyer
    Alpi del nord e Rodano

    Cross-Border Ambassadors 2025: giovani per la cooperazione transfrontaliera

    16 Agosto 2025
    Estratto dalla locandina Roumiage 2025 a Coumboscuro peri cammini occitani, le Traversado
    Cultura

    Roumiage 2025: a Coumboscuro i cammini occitani tra Piemonte e Provenza

    16 Agosto 2025
    Il Castello reale di Cogne, la facciata nell'uso alberghiero attuale (c) Uficio del Turismo di Cogne Visit Cogne
    Nos Alpes alla scoperta…

    Il Castello Reale di Cogne, in Valle d’Aosta, e Vittorio Emanuele II

    16 Agosto 2025
    Fête des Alpes IT
    Nosaccents
    I PIÙ LETTI
    Folies médiévales août 2025 (c) Musée Savoisien

    Folies médiévales dal 24 al 31 agosto a Chambéry

    17 Agosto 2025
    Involtini di vitello alla ticinese, Paupiettes de veau tessinoises

    Gli Involtini di vitello alla ticinese, un assaggio di Alpi svizzere

    17 Agosto 2025
    Adam Ondra e l’amicizia con Pietro Dal Prà, Adam Ondra et l’amitié avec Pietro Dal Prà (c) CC BY-SA 4.0, Pavel Blazek, Wikimedia Commons

    L’amicizia verticale tra Pietro Dal Prà e Adam Ondra

    17 Agosto 2025
    Cross Border Ambassadors 2025, flyer

    Cross-Border Ambassadors 2025: giovani per la cooperazione transfrontaliera

    16 Agosto 2025
    Da non perdere
    Le attuali terme a Pré-Saint-Didier in Valle d'Aosta - les thermes à Pré-Saint-Didier en Vallée d'Aoste (c) CC BY-SA 3_0 SSire Wikimedia Commons

    Il va e vieni dei Savoia alle Terme della Valle d’Aosta

    By Caterina Pizzato26 Luglio 2025

    I Savoia hanno ben frequentato le terme in Valle d’Aosta, così come quelle di Aix-les-Bains, raccontano Caterina Pizzato e Olivier Ciucci…

    Château_Royal de Sarre, détail des throphées (c) CC BY-SA 2_0 Stefano Merli Wikimedia Commons

    Le Chasses Royales di Vittorio Emanuele II in Valle d’Aosta

    9 Agosto 2025
    Il Castello reale di Cogne, la facciata nell'uso alberghiero attuale (c) Uficio del Turismo di Cogne Visit Cogne

    Il Castello Reale di Cogne, in Valle d’Aosta, e Vittorio Emanuele II

    16 Agosto 2025
    Referendum Valle d'Aosta del 10 agosto 2025 - le Rèférendum en Valleée d'Aoste le 10 août 2025

    Cosa sapere sul referendum in Valle d’Aosta di domenica 10 agosto

    8 Agosto 2025
    Seguici su
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • LinkedIn

    Una pubblicazione di
    Agence de coopération et développement sas Aosta (I) P.IVA IT01050350071

    Testata registrata al Tribunale di Aosta n.1 - 4/10/2023

    Registro degli operatori della comunicazione (ROC) n. 39954 - 28/11/2023

    Nos Alpes è iscritta ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online

    Direttore responsabile:Enrico Martial

    Privacy policy

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    I più letti
    I Macchiaioli tra Italia e Francia, Macchiaioli entre Italie et France

    I Macchiaioli: un ponte tra Italia e Francia

    24 Febbraio 2024
    tunnel Tenda Deviazione Imbocchi Galleria (credits Anas spa)

    Tunnel di Tenda: in riapertura a fine autunno?

    2 Luglio 2024
    Les véhicules publics électriques testés par la commune de Courmayeur (credits : courmayeurmontblanc.it)

    Courmayeur sperimenta navette elettriche di trasporto pubblico

    7 Agosto 2024
    Tartiflette

    La ricetta della Tartiflette

    11 Agosto 2024
    Post popolari
    William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

    L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

    6 Gennaio 2023
    Nice Climat Summit

    Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

    24 Settembre 2023
    Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

    La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

    28 Settembre 2023
    Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

    Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

    30 Settembre 2023
    © 2025 Nos Alpes.
    • Chi siamo
    • Abbonati
    • Partners
    • Fai un dono
    • FR
    • Log In

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.