La campagna di candidatura per il master in relazioni italo-francesi dell’Université Côte d’Azur è aperta fino al 24 marzo. Il programma, unico in Francia, è rivolto ai laureati con il percorso triennale in scienze umane e sociali con un livello alto in francese e italiano.
Il percorso offre opportunità di mobilità in Italia attraverso doppi diplomi con l’Università degli Studi di Genova per la Laurea Magistrale in Lingue e comunicazione internazionale, con l’Università della Valle d’Aosta per la Laurea Magistrale in Economia e politiche del territorio e con l’Università degli Studi della Tuscia per la Laurea Magistrale in Scienze della politica, sicurezza internazionale e pubblica amministrazione.
Durante gli studi, il Bureau des étudiants Affaires et Relations Franco-Italiennes (BDE ARFI) offre un supporto e un accompagnamento anche per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Tra Italia e Francia, si contano 371 accordi tra 210 Università. Il 20 marzo 2025 a Palazzo Farnese si terrà una “Giornata dei doppi titoli italo-francesi” di dibattito sulla cooperazione interuniversitaria e della ricerca. L’evento è organizzato dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut français Italia con la partecipazione dell’Università italo-francese.
Un percorso europeo e internazionale
Il master ha una struttura trilingue, in francese, italiano e inglese. L’obiettivo è formare specialisti nella gestione di progetti internazionali nel contesto europeo e italo-francese.
Il corpo docente è composto sia da accademici che da professionisti del settore, garantendo un equilibrio tra teoria e pratica. La dimensione multiculturale del programma lo rende un percorso di formazione originale, orientato all’internazionalizzazione. il direttore del Master è Jean-Pierre Darnis.
Al termine del percorso, i laureati combinano conoscenze teoriche, nonché capacità tecniche e operative in un contesto internazionale. La formazione permette di acquisire competenze fondamentali per il futuro professionale, tra cui la gestione di progetti europei, la comunicazione efficace in pubblico e in privato, la capacità di coordinare gruppi multiculturali, il dominio delle lingue straniere e l’uso degli strumenti digitali.
Il master è aperto ai laureati in Lingue, Letterature e Civiltà Straniere (LEA), in scienze sociali e in scienze umane, nonché a chi ha conseguito una laurea triennale italiana.
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