“Viaggiare in treno sulle Alpi” può sembrare una impresa da temerari o specialisti, ma la nuova guida firmata da Olivier Ciucci dimostra quanto sia in realtà un modo semplice e immediato per attraversare la montagna con naturalezza. Certo, immaginare un viaggio attraverso Francia, Italia, Svizzera, Austria, Germania e Slovenia senza mettersi al volante può sembrare complicato, eppure non è soltanto possibile bensì sorprendentemente semplice.
Il libro, co-redatto da Gwénaëlle Michels e Victor Gérard con illustrazioni di Claire La Paillette, è disponibile sul sito web dell’editore Voyager en train, da cui è possibile ordinarlo e acquistarlo direttamente al prezzo di 25,00 euro.
“Viaggiare in treno sulle Alpi”
In “Viaggiare in treno sulle Alpi” Olivier Ciucci risponde a tutte quelle domande che emergono quando si pensa a una vacanza su rotaia, dai treni notturni ai pass illimitati, dalle politiche per bici e animali. Senza toni celebrativi, egli accompagna il lettore con informazioni concrete e immediate, presentando località più raggiungibili e vicine che mai oltre che fornendo indicazioni sino a come orientarsi una volta in stazione.
La forza del volume risiede proprio nella sua struttura pratica, che passo dopo passo illustra compagnie ferroviarie, riduzioni, abbonamenti, offerte regionali e opzioni transfrontaliere. Ogni paese alpino è presentato con schede chiare che aiutano a capire come muoversi al meglio, mentre a completare il tutto subentrano 30 itinerari da percorrere di valle in valle tra linee storiche, collegamenti panoramici e reti locali.
Sei Paesi, una sola catena montuosa
Sfogliando il libro di Olivier Ciucci, il lettore si imbarca in un viaggio attraverso le Alpi lungo il Fiume Durance che nasce nelle Hautes-Alpes e verso le montagne savoiarde sino al confine con l’Italia. Egli ha poi l’occasione di spingersi sino a Piemonte, Lombardia, Trentino e Dolomiti, sconfinando nelle valli tirolesi e nelle valli slovene per perdersi nei panorami bavaresi o nei classici elvetici del Vallese, dell’Oberland Bernese e dell’Engadina.
Non manca una sezione dedicata alle stazioni sciistiche raggiungibili senza auto né navette oltre che un capitolo che raccoglie le linee della regione alpina più alte, più antiche, più spettacolari. Ogni percorso è accompagnato da curiosità, note storiche e suggerimenti su tappe, paesaggi e luoghi da non perdere a pochi minuti a piedi dalle stazioni.
Perché proprio il treno?
“Viaggiare in treno sulle Alpi” nasce dall’incontro tra tre autori accomunati dalla medesima curiosità per l’arco alpino e per il viaggio su rotaia, anzitutto Olivier Ciucci, abile giornalista capace di raccontare la montagna dall’interno. Accanto a lui figurano Gwénaëlle Michels e Victor Gérard, fondatori della casa editrice omonima Voyager en train, che da tempo si dedicano a rendere l’esperienza ferroviaria accessibile, chiara, alla portata di tutti.
Di qui un volume che non insiste su toni retorici ma si limita a evidenziare ciò che il treno offre nel concreto, ovverosia spostamenti più leggeri dal punto di vista ambientale, una opportunità per riscoprire il turismo lento e attento ai dettagli. Si parla anche della facilità di movimento, con reti dense e affidabili, collegamenti diurni e notturni, pass che permettono di superare più frontiere in pochi giorni senza preoccuparsi di parcheggi, pedaggi o fatica.
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