Sarà operativo sino alla prossima domenica 1º settembre il collegamento ferroviario ed espressamente turistico con treni tra Milano e Nizza denominato Espresso Riviera. Lungo la settimana a venire sarà dunque ancora possibile spostarsi tra la stazione di Milano Centrale e la stazione di Nizza toccando fermate intermedie quali Pavia, Genova, Varazze, Savona, Albenga, Alassio, Diano, Imperia, Sanremo, Bordighera, Ventimiglia e Mentone.
L’Espresso Riviera e i treni Milano-Nizza
L’Espresso Riviera con treni Milano-Nizza è previsto soltanto nel fine settimana per favorire gli spostamenti dei turisti ed è attivo unicamente in determinate fasce orarie prestabilite. Più nello specifico le corse di andata tra Milano Centrale e Nizza Città vengono effettuate il sabato e la domenica con partenza dalla stazione italiana alle 7:30 e arrivo alla stazione francese alle 13:58; il ritorno è per contro previsto alle 17:12 dalla stazione francese con arrivo alla stazione italiana alle 23:40.
In aggiunta tutte le domeniche sino al 29 di settembre sono in programma alcune corse da Milano Cenatrale con fermata anticipata a Ventimiglia (7:35-11:37); il ritorno è per contro fissato dalla stessa Ventimiglia (18:55) con arrivo nuovamente alla stazione milanese (23:40).
Treni Turistici Italiani
Il collegamento con treni tra Milano e Nizza non si rivolge, come ovvio, a una fascia di utenza pendolare bensì a una fascia di utenza turistica, ciò che ne spiega il periodo di attività ridotto alla sola alta stagione estiva. Non a caso esso si snoda attraverso i grandi centri urbani o le maggiori località costiere italo-francesi, senza tuttavia prevedere tratte alternative quali per esempio Imperia-Nizza o Genova-Mentone.
Il servizio è gestito dalla società Treni Turistici Italiani, una branca di Trenitalia specificatamente preposta a offrire esperienze di vacanza di qualità e sostenibilità volte alla riscoperta lenta e attenta del territorio italiano. Oltre all’Espresso Riviera, sono a oggi operative le linee di congiunzione Espresso Versilia (Cinque Terre, in Liguria, e Pisa, in Toscana) ed Espresso Langhe Monferrato; presenti anche l’Espresso Salento (Roma, nel Lazio, e Lecce, in Puglia), l’Espresso Cadore (Roma, nel Lazio, e Cortina d’Ampezzo, nel Veneto) e l’Espresso Assisi (Umbria)., una branca di Trenitalia specificatamente preposta a offrire esperienze di vacanza di qualità e sostenibilità volte alla riscoperta lenta e attenta del territorio italiano. Oltre all’Espresso Riviera, sono a oggi operative le linee di congiunzione Espresso Versilia (Cinque Terre, in Liguria, e Pisa, in Toscana) ed Espresso Langhe Monferrato; presenti anche l’Espresso Salento (Roma, nel Lazio, e Lecce, in Puglia), l’Espresso Cadore (Roma, nel Lazio, e Cortina d’Ampezzo, nel Veneto) e l’Espresso Assisi (Umbria).
I mezzi utilizzati si contraddistinguono per una più elevata qualità del servizio ristorante nonché per un allestimento interno volutamente più confortevole; i vagoni sono poi caratterizzati da ampie vetrate che permettono ai passeggeri di ammirare e fotografare i paesaggi che costellano il loro viaggio.
Trenitalia e la mobilità transfrontaliera
Oltre a un buon volano turistico, i treni tra Milano e Nizza rappresentano una concreta attuazione e sviluppo delle esigenze di mobilita transfrontaliera espresse tanto a livello italiano quanto a livello francese. Il tutto dopo anni di talvolta vani tentativi di realizzare connessioni tra i due Paesi, esempio dei quali è ben rappresentato dai mezzi Thello.
Anche a scapito degli sforzi messi in campo, tuttavia, i treni pendolari continuano ad avere come loro capolinea Ventimiglia, senza dunque procedere al di là del confine. L’esperienza dell’Espresso Riviera rende comunque palese la possibilità di condurre un mezzo italiano ordinario oltre la frontiera e di raggiungere partendo da Nizza le principali città francesi.
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