Ad aprile “Topolino”, il settimanale Disney a fumetti più letto e conosciuto, incontra il piemontese in un’edizione esclusiva.
In occasione della Giornata internazionale del dialetto e delle lingue locali del 17 gennaio, il fumetto è stato tradotto in quattro dialetti italiani: milanese, napoletano, catanese e fiorentino. E nella prossima primavera la collezione si arricchirà con una ulteriore versione in dialetto piemontese.
L’edizione in piemontese di Topolino vedrà la luce ad aprile
La Giornata internazionale del dialetto e delle lingue locali del 2025 è stata per Topolino e per i suoi lettori l’occasione per mettere in atto un nuovo esperimento linguistico che ha riscosso l’interesse degli appassionati di lunga data e non solo.
L’idea iniziale consisteva nell’affiancare all’abituale volume con testo in italiano le versioni in milanese, in napoletano, in catanese e in fiorentino. Il risultato di vendita è stato rilevante e ha dimostrato quanto continuino a essere elevati l’affetto e il coinvolgimento verso i dialetti italiani.
Da qui, il progetto si è sviluppato ulteriormente e ha preso piede l’idea di non dargli termine ma, anzi, di ampliarlo proponendo un’uscita speciale tradotta in dialetto piemontese. A curarla sarà un docente a contratto dell’Università degli Studi di Torino, il professor Roberto Regis, che mantiene il massimo riserbo sugli elementi caratterizzanti andando così a stimolare la curiosità e l’entusiasmo dei collezionisti del fumetto.
Dialetti: tra linguistica e affetto
Molti lettori hanno apprezzato l’idea di ritrovare tra le pagine di uno dei fumetti più conosciuti e amati le parlate locali. I cosiddetti dialetti sono tra i soggetti più stimati dai linguisti italiani, che vedono nella loro perseveranza un esempio dell’evoluzione della lingua nonché un patrimonio fondamentale che merita di essere conservato.
Il dialetto è, in realtà e a tutti gli effetti, una varietà della lingua con al suo interno importanti sfumature regionali. A causa di quest’ultimo fatto, resta in una posizione di subordinazione rispetto all’idioma nazionale, ma la scelta della Disney, pur tenendo conto di tale fattore, ha voluto contare sulla fascinazione sentimentale ed emozionale che questi continuano a esercitare.
Topolino sembra inoltre riuscire a puntare un faro su queste lingue minori avvicinando il pubblico a una lettura che si sofferma sulle espressioni tipiche creando un legame linguistico tra lettori e personaggi.
Per non farsi trovare impreparati
I volumi in dialetto sono distribuiti solamente nelle edicole della zona regionale di competenza linguistica, nelle fumetterie, sul sito della casa editrice Panini e tramite il proprio edicolante sul sito di distribuzione Primaedicola.
Poiché si tratta di edizioni a tiratura limitata, la presenza presso i punti vendita fisici e digitali è soggetta all’effettiva disponibilità delle copie e solo fino all’esaurimento delle scorte.
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