Tre scene nazionali francesi, due teatri svizzeri e dieci compagnie artistiche di ambedue i Paesi si sono unite per dare vita ad “ACT – Arte in Cooperativa Transfrontaliera”, progetto pilota presentato nell’ottobre scorso a Ginevra. In un contesto artistico e culturale sempre più interconnesso e dinamico, tale iniziativa mira a rafforzare le sinergie nel panorama teatrale dai due lati della frontiera per costruire un clima di reale co-produzione.
Arte e cooperazione transfrontaliera franco-svizzera
L’obiettivo ultimo del progetto “ACT” è di sperimentare nuove modalità di creazione artistica fornendo ai professionisti risorse più consistenti, strutturate e durature nel tempo nonché modalità di relazione orizzontale con le istituzioni dedicate. La nuova cooperativa punta dunque a sviluppare un ecosistema stabile e condiviso che riunisce teatri e attori attorno a una comune visione di cooperazione transfrontaliera nell’ambito dell’arte.
All’interno di tale consorzio auspicabilmente duraturo, ogni partner contribuirà con competenze specifiche e condivisione di risorse sul piano della produzione. Le opere create in tale contesto potranno circolare oltre il calendario delle programmazioni e dei confini geografici, andandosi ad adattarsi quanto a modello organizzativo ad altri programmi similari nel resto di Europa.
Le “Agorà nomadi”
In seno al progetto “ACT” sono state organizzate alcune cosiddette “Agoras nomades” (“Agoras nomadi”), piattaforme di scambio ispirate appunto all’antica agorà greca per favorire l’incontro tra artisti, scienziati, esperti e cittadini di ogni età e provenienza. Tali attività erano ospitate presso teatri e spazi pubblici del territorio coinvolto per raggiungere un più ampio pubblico e favorire una atmosfera di riflessione, dialogo e confronto.
Gli incontri hanno preso il via tra Ginevra e Nyon nel corso della stagione teatrale 2023/2024 andando a esplorare le tematiche dell’importanza della risorsa idrica e dell’amore. Nel biennio 20224/2025, per contro, gli argomenti portanti hanno virato su “Giovani e cittadinanza europea” (novembre 2024, Bourg-en-Bresse) e “Prendersi cura” (marzo 2025, Lons-le-Saunier).
Scheda tecnica
“ACT – Arte in Cooperativa Transfrontaliera” è un progetto facente capo alla linea di azione “Tourisme durable et culture” (“Turismo sostenibile e cultura”) del programma Interreg France-Suisse 2021/2027. Esordito nel settembre del 2023 e in fase di conclusione nel dicembre di quest’anno, esso coinvolge la zona transfrontaliera tra il Dipartimento dell’Alta Savoia e il Cantone di Ginevra.
Il capofila francese dell’iniziativa è la rete di cooperazione artistica Château Rouge, mentre il capofila svizzero dell’iniziativa è il Théâtre Am Stram Gram. Essa è finanziata con un ammontare complessivo pari a 1.439.000 euro (1.376.260 franchi svizzeri), di cui 695 mila euro provenienti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e i restanti 111.700 franchi svizzeri provenienti invece da fondi cantonali.
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