(LAB) Il Rapporto 2025 dell’Unione europea sulle Regioni e le città evidenzia le tensioni tra centralizzazione delle politiche europee e bisogni locali. Secondo il Comitato europeo delle regioni, la coesione, la resilienza e la prossimità devono restare al centro dell’agenda dell’UE per affrontare transizioni climatiche, demografiche e sociali.
L’analisi, curata dal Comitato europeo delle regioni (CdR) con il contributo di IPSOS, si sviluppa a partire dall’ascolto della posizione di oltre cinquemila rappresentanti locali e regionali di tutta Europa, un grosso sondaggio presso i decisori politici regionali e locali. Anche l’eurobarometro, realizzato per l’Unione Europea e disponibile anche su schede per Paese, aiuta nella comprensione del contesto.
Il rapporto presenta tre temi: il rischio della centralizzazione dei fondi strutturali negli Stati, la persistenza di diseguaglianze territoriali, la questione abitativa anche rispetto ai cambiamenti demografici.
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