Dopo essere stato ridotto nella primavera del 2022 da tre a due corse settimanali, il servizio di trasporto pubblico transfrontaliero è stato definitivamente soppresso lo scorso 1º gennaio.
Autore: Giorgia Gambino
La 22ª edizione, in programma da lunedì 16 a domenica 22 ottobre 2023, ha spaziato dalle proiezioni cinematografiche internazionali agli incontri con i protagonisti della letteratura contemporanea francese sino a conferenze e dibattiti aperti al pubblico.
Il tunnel ha visto crescere la propria frequentazione dai circa 345 passaggi annui del 1965 ai circa 1,7 milioni del 2022.
Durante la Conferenza Intergovernativa (Cig) dello scorso venerdì 6 ottobre, sono stati stabiliti provvedimenti quali l’esecuzione dei lavori da parte italiana sette giorni su sette e la successiva circolazione a doppio senso di marcia
Il presidente della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha definito quello introdotto con la legge “Climat et résilience” datata 2021 un sistema “ruralicide”.
A oggi, sul totale dei 5 mila metri cubi caduti durante lo smottamento dello scorso 27 agosto, sono stati rimossi circa mille metri cubi di materiale giudicato pericoloso.
Nella scorsa primavera è stato ratificato il documento che regola la tassazione dei professionisti italiani con impiego in Svizzera e viceversa.
Nonostante i buoni rapporti paventati da Italia e Francia, la “questione migranti” resta tuttora scottante.
La 6ª edizione dell’evento, svoltasi da martedì 10 a giovedì 12 settembre a Tours, ha registrato numeri da capogiro: 50 Paesi coinvolti, 202 espositori presenti, 1.600 formaggi valutati, 250 giudici esperti.
La due giorni ha visto impegnati Soccorso alpino valdostano e Soccorso alpino della Guardia di finanza, Peloton de gendermerie de haute montagne e Air Zermatt.
L’edizione di rodaggio del nuovo trail, fissata domenica 1º ottobre con partenza dal borgo di Saint-Rhémy-En-Bosses, ha percorso la Via Francigena per 7 chilometri con un dislivello di circa 1000 metri.
Chiusa la 76ª edizione delle celebrazioni, tenutasi tra venerdì 15 e domenica 17 settembre a Delémont, gli svizzeri già pensano a festeggiare i 50 anni del plebiscito del 23 giugno del 1974.
Dopo un lungo iter burocratico, data per la modificazione dell’appartenenza territoriale è stimata al prossimo 1º gennaio del 2026.
A comunicarlo è la società ferroviaria Bls, spiegando che i costi degli interventi aumenteranno del +71%, passando dai 105 milioni di franchi inizialmente stimati nel 2018 alla cifra record di 180 milioni di franchi.