Dopo “Montagnes d’une vie” nel 2001, la casa editrice Guérin-Paulsen ha diffuso un secondo volume con immagini della collezione privata dell’autore.
Nos Alpes, Nos Livres
Nos Alpes, Nos Livres è una rubrica dedicata ai libri di montagna, di alpinismo, di storia del territorio, di letteratura e di svago
Grazie a immagini di archivio spesse volte inedite, Dino Ramella ricostruisce l’intensa vita del generale, Duca di Aosta e Viceré di Etiopia tra il 1898 e il 1942.
Il parroco ricostruisce con sguardo ironico ma partecipato la sua esperienza di religioso nelle parrocchie della Valle d’Aosta.
Nel suo volume edito dalla casa Priuli&Verlucca, Massimo Centini restituisce al pubblico un lungo e minuzioso lavoro di ricerca frutto di razionalità, osservazione ed equilibrio.
Il romanzo, edito da Gallimard nel gennaio di quest’anno, è stato vincitore del 4º “Premio letterario Paysages écrits” della Fondation Facim.
Il cuore del romanzo di Nicolas Le Nen è l’apparecchio mai ritrovato che proverebbe se i due alpinisti hanno raggiunto la cima prima di Edmund Hillary e Tensing Norgay.
La biografia, redatta da David Chambre e Laurent Belluard ed edita dalle Éditions du Mont-Blanc, sarà disponibile all’acquisto dal prossimo mercoledì 16 ottobre.
“La vita negli alpeggi valdostani nella prima metà del Novecento” è disponibile anche in lingua francese con il titolo “La vie dans les alpages valdôtains de la première moitié du XX siècle”.
Non si tratta soltanto di un semplice carnet di viaggio ma del racconto della connessione dell’autrice con se stessa e il proprio mondo per il tramite del cammino.
Edito dalle Éditions du Mont-Blanc nel 2021, il suo “Viaggio senza ritorno” ricostruisce attraverso testi e immagini l’avventura vissuta nel 1959 sulla sesta montagna più alta del mondo.
Il volume autobiografico, edito da Priuli & Verlucca, si vuole una sintesi di alcuni tra gli episodi più significativi che hanno costellato oltre mezzo secolo di attività alpinistica dell’uomo.
Il volume di Jean-Philippe Lefief narra della tendenza alpinistica alle salite veloci su sentiero delle quali Kilian Jornet è uno dei precursori.
Dopo un grave incidente che lo ha reso paraplegico, l’uomo ha fondato una scuola di sci e un club di volo specializzati per la disabilità.
Deceduto l’11 febbraio 1973 a Cuorgnè (Torino), egli è stato autore de “I samaritani della roccia e altri racconti”, dove egli propone episodi lieti e tragici di salvataggio alpino.