Il 14 novembre Pinerolo ha ospitato il Transnational Project Meeting di RE-PUBLIC SPACES – Revitalisation of public spaces in historic cities, un progetto europeo finanziato dal programma Interreg Central Europe dedicato al contrasto delle isole di calore nelle città.
L’iniziativa prevede studi comuni e interventi di riqualificazione di cortili storici in quattro città europee, con soluzioni innovative per contrastare gli effetti del cambiamento climatico e degli eccessi di calore per i cittadini.
Il progetto, con una spesa complessiva di 1,4 milioni di euro, coordinato dalla Università polacca di Tecnologia di Lublin, comprende, in otto Paesi membri dell’Unione europea, nove partner tra enti di ricerca e amministrazioni locali, come la croata Osijek, Łódź in Polonia, Velenje in Slovenia e appunto Pinerolo.
La città di Gap, con cui Pinerolo è gemellata da 60 anni, sta ugualmente svolgendo delle azioni di vegetalizzazione urbana, per esempio con il progetto “alberi in città” e l’intervento di realizzazione di zone d’ombra in piazza de Manteyer
Focus sui cortili storici e l’adattamento climatico
Il progetto si concentra sulla trasformazione dei cortili urbani in spazi pubblici resilienti e sostenibili, proprio rispetto all’aumento delle temperature e alla formazione di isole di calore.
Durante il meeting, i rappresentanti delle città hanno condiviso le esperienze e discusso criticità e opportunità degli spazi in cui saranno realizzati gli interventi, che sono normalmente dei cortili o nelle corti interne di palazzi storici.
I lavori in workshop hanno inoltre trattato i temi dell’accessibilità degli spazi interni dei palazzi storici, l’uso di soluzioni architettoniche innovative e la condivisione di pratiche ed esperienze per la sostenibilità e vivibilità all’interno delle città sottoposte a nuove trasformazioni del clima.
Il caso del Palazzo comunale di Pinerolo e le isole di calore
A Pinerolo, ad esempio il progetto prevede la riqualificazione del cortile del Palazzo Comunale, con un budget di circa 149.000 euro. L’obiettivo è adottare soluzioni che migliorino la gestione delle acque piovane, riducano l’isola di calore e promuovano soluzioni di vegetalizzazione e del fresco.
Con il supporto dell’assessora all’ambiente di Pinerolo, Giulia Proietti, l’incontro ha consentito tra l’altro ai partecipanti di esaminare sul luogo le proposte di soluzione per i cortile e gli spazi interni del palazzo del municipio.
Oltre al cortile oggetto della cooperazione, i partecipanti hanno visitato altri cortili storici di Pinerolo, tra cui quelli di Cavallerizza Caprilli, Palazzo Vittone e di altri palazzi, anche privati, che appartengono al patrimonio culturale della città.
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