Nell’ambito del programma delle Journées de la Francophonie in Valle d’Aosta, il polo universitario UniVdA ospita una mostra interamente dedicata alla Francofonia in ogni sua declinazione storica, culturale e linguistica. Il percorso dedicato all’educazione plurilingue esplora le attività di promozione del bilinguismo e del multilinguismo e approfondisce tematiche quali biografia, sistema scolastico e insegnamento.
L’esposizione “Plurilinguisme et politiques linguistiques” (“Plurilinguismo e politiche linguistiche”) sarà visitabile tra le 8 e le 19 tutti i giorni nel periodo compreso tra sabato 15 a venerdì 28 marzo. L’iniziativa, posta sotto la curatela della professoressa nonché esperta linguista Luisa Giacoma, si deve al Centre d’Information sur l’Éducation Bilingue et Plurilingue (CIEBP) e alla Chaire Senghor de la Francophonie de la Vallée d’Aoste.
Il ruolo del CIEBP nella promozione del bilinguismo
Fondato nel 1968, il Centre d’Information sur l’Éducation Bilingue et Plurilingue (CIEBP, in italiano Centro di informazione sull’educazione bilingue e plurilingue) si configura quale istituzione con una lunga storia nel campo linguistico. Sotto l’egida della Fédération Mondiale des Villes Jumelées (FMVJ) e il patrocinio dell’UNESCO, nel 1975 esso diviene una associazione di diritto francese occupata nella promozione dell’apprendimento precoce di una seconda lingua e degli scambi culturali.
In aggiunta, dal 1980, il CIEBP beneficia di un sostegno finanziario costante da parte della Regione Autonoma Valle d’Aosta, peraltro tra i contributori della sua iniziale fondazione. Non a caso numerose tra le attività tra cui per esempio conferenze e congressi si svolgono proprio sul territorio valdostano e lo stesso ufficio di coordinamento è ubicato presso l’Università della Valle d’Aosta.
Lungo tutto il corso dell’anno, l’associazione organizza e promuove una serie di incontri e conferenze volti a diffondere la consapevolezza sull’importanza del bilinguismo e del multilinguismo. A partire dal 1997 si tengono regolarmente a Parigi i “Samedi du CIEBP” con ospitano studiosi ed esperti del settore, mentre dal 2007 si svolgono ad Aosta le “Conférences du CIEBP” con personalità di respiro internazionale.
La Chaire Senghor de la Francophonie in Valle d’Aosta e non soltanto
Creata nel 2003 su iniziativa del rettore Michel Guillou, la Chaire Senghor de la Francophonie è una rete mondiale che ha come suo obiettivo il legame tra i territori e la valorizzazione della formazione istituzionale francofona. Essa prende il nome da Léopold Sédar Senghor, primo presidente della Repubblica del Senegal tra il 1960 e il 1980 nonché docente universitario di discipline di attinenza linguistica e promotore della cultura della Francofonia.
La missione dell’ente è quella di diffondere una formazione di base sulla storia, la geopolitica, le istituzioni e le forme di cooperazione francofone, sostenendo la ricerca scientifica e il dibattito intellettuale. Essa è presente con 18 cattedre e due osservatori in Africa, America, Asia ed Europa, dove si impegna nel rafforzare il dialogo e la collaborazione tra i diversi attori coinvolti nella diffusione del francese attorno al globo.
LEGGI ANCHE: “Je me souviens”: un documentario sull’emigrazione valdostana in Québec