Nettoyons le Sud 2025 (Ripuliamo il Sud) è una manifestazione che sabato 26 aprile ha riunito oltre 25.000 volontari per la pulizia di strade, spiagge, aree naturali, urbane, rurali e montane in tutta la Regione Sud.
L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di cittadini, scuole, imprese e associazioni, con la raccolta di 100 tonnellate di rifiuti in circa 400 punti di raccolta.
Il successo dell’evento
Questa terza edizione ha mostrato ulteriori progressi rispetto a quelli già notevoli del 2024, quando erano state raccolte 85 tonnellate di rifiuti in 300 località. L’operazione si è svolta in una mezza giornata, di solito al mattino.
Si è articolata con un’accoglienza iniziale dei volontari, la raccolta dei rifiuti per circa un’ora, la successivo separazione dei rifiuti con pesatura dei materiali, e un momento finale di bilancio, di ringraziamenti e di fotografie.
Agli organizzatori è stata fornita una guida che offre un percorso strutturato da gestire, e indicazioni di dettaglio sullo svolgimento delle attività. Il ruolo dei Comuni è stato importante, ma anche quello delle associazioni di volontariato.

L’edizione 2025 di Nettoyons le Sud / Ripuliamo il Sud si inserisce inoltre nell’Anno del Mare in Regione Sud, in preparazione alla Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani (UNOC) che si terrà a giugno a Nizza. Con 1.500 chilometri di coste, la Regione punta a proteggere ambienti marini e costieri, rendendo la salvaguardia della biodiversità una priorità politica e sociale.
Le iniziative a Briançon e a Marsiglia
Tuttavia, la Regione Sud, con la sua grande estensione, giunge anche in montagne e nelle Hautes-Alpes. Per esempio, anche la città di Briançon ha partecipato all’iniziativa, con una raccolta pomeridiana nel nuovo Parc des Sports, che sarà inaugurato a settembre 2025. I volontari hanno raccolto 280 kg di rifiuti, quasi il triplo rispetto all’anno precedente.
Clean My Calanques, sebbene attiva principalmente a Marsiglia, ha contribuito ad alcune delle attività nella città alpina. L’associazione realizza sessioni mensili di pulizia e sensibilizzazione. Quella documentata in un video del 2017 ha superato un milione di visualizzazioni sui social network e quella del 2020 ha superato i 3 milioni.
La strategia della Région Sud sui rifiuti in plastica
La Regione Sud, come altre in Europa, ha una strategia composta da diverse iniziative, di prevenzione e quindi di riduzione dei rifiuti. Promuove per esempio comportamenti quotidiani per la riduzione dei rifiuti, come azioni di sensibilizzazione per portare sempre una borsa riutilizzabile per la spesa, fare la raccolta differenziata, privilegiare il riuso e l’acquisto di seconda mano. A livello istituzionale, il piano “Zero déchet plastique en stockage à l’horizon 2030” prevede ulteriori azioni.
Tra queste figurano la charte Zéro déchet plastique, che ha raccolto 356 adesioni tra enti locali, imprese e scuole; la rete ReMed zéro plastique, che ha coordinato 1.851 operazioni di raccolta dal 2019 con oltre 67.000 partecipanti; bandi di finanziamento come Ensemble pour une nature zéro déchet plastique, che ha sostenuto 72 progetti con 3,5 milioni di euro, e Vrac et Consigne, che ha aiutato 18 progetti dedicati alla promozione del riutilizzo degli imballaggi.
Alcuni effetti sono evidenti: tra il 2017 e il 2024 la quantità di plastica raccolta nella Région Sud nella regione è triplicata.

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