Il test ferroviario tecnico con i treni della compagnia Arenaways / Longitude in treno tra Cuneo, Limone Piemonte, Breil-sur-Roya, Venitimiglia e Imperia, si è svolto domenica 4 maggio.
Il passaggio del treno con la livrea della compagnia e l’accoglienza dei media locali hanno attirato molta attenzione e confermato le ampie aspettative sul futuro della linea ferroviaria transfrontaliera, malgrado le difficoltà del presente e lo stesso limite di velocità a 40 km/ imposto sulla tratta in territorio francese in attesa dei lavori del 2028.
Arenaways sta gestendo da gennaio il collegamento ferroviari tra Cuneo, Saluzzo e Savigliano, in Piemonte
Il test lungo la linea Cuneo-Breil- Ventimiglia
La corsa di prova, partita alle 10.33 da Cuneo e tornata in serata dopo aver raggiunto Imperia, ha permesso di verificare i tempi di percorrenza tra le stazioni e le l’uso del mezzo rotabile, un Atr220 da 155 posti.
A bordo c’era un istruttore per la formazione del personale. L’obiettivo della compagnia è di attivare, in tempi ragionevoli, collegamenti charter turistici tra il Cuneese e il Ponente ligure, secondo un modello di treno turistico che associa la qualità dei luoghi attraversati – per paesaggio, località, patrimonio – al carattere scenico dell’infrastruttura, tra viadotti e strutture elicoidali.
Arenaways e l’idea che la ferrovia possa avere molti usi
Matteo Arena, direttore generale, ha ricordato che il contratto di servizio tra Cuneo e Ventimiglia è tra Trenitalia e la Regione, indicando la diversità e specialità del prodotto a cui stanno pensando, cioè a un’offerta turistica privata e su misura.
Altri esempi di utilizzo di linee ferroviarie che uniscano paesaggio, patrimonio e particolarità dell’infrastruttura sono tipicamente svizzeri. In quel caso, sono stati costruiti prodotti di viaggio combinati con il territorio, per esempio per l’accoglienza, la ristorazione, l’accessibilità dei luoghi.
Il treno sarebbe quindi un vettore di visita turistica, anche un’offerta in sé, con la capacità di proporre paesaggi ed esperienze. I prodotti svizzeri, quelli più noti, come il Bernina Express o il Glacier Express, o meno noti, come il Luzern–Interlaken Express, offrono carrozze con ampie vetrate, servizi dedicati a bordo ma anche prezzi corrispondenti, con risultati economici che danno stabilità all’iniziativa.
Diverse linee ferroviarie e operatori in Europa stanno ragionando sul modello organizzativo ed economico da adottare, come per esempio nei Pirenei oppure tra Dole e Saint-Claude, nel Jura francese.
Ancora di recente, anche senza progetti locali puntuali, il Cantone di Vaud ha introdotto un biglietto di abbonamento per il weekend, dunque non per recarsi al lavoro e o a scuola, ma per un utilizzo turistico e di mobilità per il tempo libero, anche per raggiungere località minori che si trovano anche oltre 1000 metri di quota.
Il 18 maggio, convoglio ferroviario storico delle “100 porte”
Dopo il recente test di Arenaways e quello di Treni turistici italiani (FS) del 25 gennaio corso, la valorizzazione turistica della linea ferroviaria del Roja è dunque entrata nei progetti e delle cose da realizzare.
Ancora per attirare l’attenzione sul valore e l’importanza della linea, domenica 18 maggio un convoglio storico “100 porte” della Fondazione FS partirà da Torino per raggiungere Ventimiglia, sullo stesso percorso. L’iniziativa è promossa da un gruppo di 27 associazioni della dolce e sostenuta dalla Federazione Italiana Ferrovie Turistiche e Museali (FIFTM), Italia Nostra Cuneo e dal Comitato Ferrovie Locali Cuneo.
LEGGI ANCHE: A spasso con i mezzi pubblici in abbonamento weekend a Losanna e nel Vaud