Les Estivales en Savoie 2025, festival a Chambéry, offre una programmazione musicale varia e vivace dal 27 giugno al 12 luglio. Si svolgerà nella cour d’honneur del Château des ducs de Savoie, con 10 serate e 14 artisti, tra jazz, elettronica, rap, reggae, soul, pop e salsa.
Anche per chi passa da Chambéry, la fermata è consigliata. Si tratta di cogliere un momento della vita culturale e popolare della città, in un quadro molto bello e nella cornice del Castello, con musica e tendenza internazionali e nazionali, con molto riferimento alla Savoia.
Gli spettacoli per strada, se arrivate in tempo, meritano uno sguardo. E poi, va ricordato che il museo del Castello è stato da poco rinnovato e ha aperto i battenti da poco, da domanica 22 giugno.
Si inizia con il teatro musicale, il 27 giugno e poi Terrenoire, rock e poesia
L’edizione si aprirà venerdì 27 giugno alle 21 con “Pater Nap” progetto della compagnia 2e2m e della Cie Le Boucan, liberamente ispirato all’universo di Peter Pan.
Johan Boutin, fondatore della compagnia, interpreta l’eroe in cerca d’immaginazione accompagnato da sirene e dal coccodrillo che mangia il tempo. L’ensemble 2e2m intreccia sonorità con accenti rock con la partecipazione degli studenti del collège Combe de Savoie di Albertville, che arricchiscono l’evento di spirito “savoisien“.
Sabato 28 giugno alle 21 sarà la volta di Terrenoire, il duo di Saint‑Étienne, in scena con il nuovo album Protégé.e. Vincitori della Victoire de la Musique come rivelazione maschile, i due fratelli proporranno un mix di elettronica, strumenti ad arco e melodie accattivanti, sostenute da due voci capaci di catturare l’attenzione e l’emozione del pubblico.
Lunedì 30 giugno alle 21 saliranno sul palco Feu ! Chatterton, quintetto nato nel 2011. Torneranno in Savoia alle Estivales con alcuni brani in anteprima dal loro nuovo album, a tre anni di distanza dal successo di Palais d’argile.
Jazz, Oriente e Occidente, Soul e funk, Pop francese
Les Estivales hanno già abituato ai molti generi.
Martedì 1° luglio alle 20 Il quartetto di Amin Al Aiedy, che fonderà jazz e musica araba, introdurrà “Les Égarés”, vincitori delle Victoires du Jazz 2024. Con Vincent Segal, Ballaké Sissoko, Vincent Peirani ed Émile Parisien, ci sarà un viaggio musicale tra Africa, Oriente ed Europa.
Venerdì 4 luglio alle 21 Judih Hill, cantante, autrice e multi‑strumentista americana, proporrà brani soul, funk e gospel tratti dal suo album Letters from a black widow. Judith Hill ha collaborato con Michael Jackson, Robbie Williams e Prince, e si ritroverà la sua voce potente e il suo groove.
Sabato 5 luglio alle 20 sarà di scena la pop francese con Dinaa, rivelazione del Printemps de Bourges, e Barbara Pravi, che abbiamo visto all’Eurovision 2021 con il brano Voilà. Accompagnata dalla chitarra e dal suo vibrato, Pravi presenterà brani da La Pieva, dopo una tournée internazionale di 150 date.
Salsa, reggae, rap ed electro
Martedì 8 luglio alle 21 il re della salsa Yuri Buenaventura porterà la sua energia latina sul palco con arrangiamenti di fiati e percussioni urbane. Dal primo album del 1996 Henricia Africana, l’artista colombiano ha portato la salsa ovunque, conquistando successi e dischi d’oro.
Giovedì 10 luglio alle 20 il reggae risuonerà con Alborosie (Alberto D’Ascola), dall’Italia alla Jamaica, e la sua band Shengen Clan. Presenteranno Destiny (2023), un album potente in uno show roots, raggamuffin, dancehall e dub. In apertura il trio savoiardo Dub Silence, conosciuto per la cover reggae dei Cypress Hill.
Venerdì 11 luglio alle 21 Oxmo Puccino, “poeta del rap francese”, tornerà alle sue radici. Dopo avere ottenuto dischi d’oro, riconoscimenti e ampliato il suo raggio d’azione nella letteratura e nel teatro, proporrà il suo flow unico.
Sabato 12 luglio alle 20 chiuderà il festival una serata elettronica in stile disco/house con Yuksek e Zimmer. Yuksek, produttore e fondatore dell’etichetta Partyfine, ha collaborato con artisti come Juliette Armanet, Clara Luciani e Feu ! Chatterton. Zimmer, nato ad Annecy, porterà il suo sound tropicale nella cornice alpina.
A Chambéry, da 23 anni con migliaia di spettatori
Le performance artistiche a sorpresa nelle vie di Chambéry sono previste prima di quattro concerti, nelle serate del 28 giugno (Terrenoire), 4 giugno (Judith Hill), 8 luglio (Yuri Buenaventura) e del 12 luglio (Yuksek e Zimmer).
Gratuito sin dalla fondazione nel 2003, il festival ha accolto oltre 13.000 spettatori nel 2024, mescolando nomi affermati e nuovi talenti savoiardi, e favorendo la creazione e l’accessibilità culturale a un pubblico ampio e vario.
LEGGI ANCHE: Il nuovo museo del Castello dei Duchi di Savoia a Chambéry