Provence Alpes Agglomération propone la quarta edizione del Mois de la BD, un’intera rassegna dedicata al fumetto (la bande dessinée) in tutte le sue forme, con oltre trenta eventi gratuiti in quindici comuni del territorio. Il programma si svolge per tutto novembre, coinvolgendo scuole, biblioteche, centri sociali.
Dal manga al graphic novel, la bande dessinée si conferma uno dei linguaggi più versatili e accessibili della cultura visiva. Sostenuto dal Centre National du Livre e organizzato nell’ambito del Réseau de Lecture Publique, il Mois de la BD propone sei mostre, cinque spettacoli, quattro conferenze, dieci laboratori e incontri con sedici autori e illustratori in tutto il territorio.
Incontri, spettacoli e performance tra Digne-les-Bains e Château-Arnoux
Il programma si apre sabato 8 novembre alla Médiathèque François-Mitterrand di Digne-les-Bains con la presentazione delle mostre e la partecipazione di illustratori e autorità locali.
Lo stesso giorno, alle 10.30, è in programma una lettura musicale della graphic novel Ballades, con Camille Potte e Antonin Appaix. L’opera, vincitrice di due premi importanti tra Colomiers e Angoulême, sarà seguita da una sessione di dediche. La sera del 14 novembre, al Palais des Congrès di Digne-les-Bains, si terrà invece La Bête – Le Marsupilami, un BD-concert ispirato al celebre personaggio di Franquin, con una riflessione sul traffico di animali esotici.

Esperienze immersive tra disegno e musica dal vivo
Tra gli appuntamenti più attesi, anche il concert dessiné Amours fantômes, mercoledì 12 novembre alla Médiathèque Louis-Joseph di Château-Arnoux-Saint-Auban.
Mathilde Domecq disegnerà dal vivo accompagnata dal musicista Boris Vassallucci, per un racconto poetico tra memoria e sentimento, dedicato a un pubblico di tutte le età. Il giorno prima, venerdì 7 novembre, la conferenza di Raphaële Perret analizzerà l’evoluzione del romanzo grafico, mettendo in luce il passaggio del fumetto da prodotto per l’infanzia a forma d’arte adulta.
Il Mois de la BD non si rivolge solo al pubblico generalista: sono previsti anche laboratori e letture dedicate a gruppi scolastici, centri sociali, istituti medico-educativi e residenze per anziani. Un segnale forte della volontà di rendere il fumetto accessibile, inclusivo e parte integrante del tessuto culturale del territorio.
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